Connect with us

News & Salento

Poggiardo Festival internazionale d’archeologia per ragazzi

Presentata in conferenza stampa a Palazzo Adorno a Lecce la XV edizione del Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi in programma da venerdì 6 a domenica 15 luglio.

Pubblicato

il

È stata presentata in conferenza stampa a Palazzo Adorno a Lecce alla presenza del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, del Vicepresidente Simona Manca, del Sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati, dell’Assessore alla Cultura di Poggiardo Oronzo Borgia, del Prof. Francesco D’Andria direttore scientifico dell’iniziativa, della dott.ssa Elenia Spagna curatrice del Festival e del dott. Antonio De Nitto per il Teatro Pubblico Pugliese.


La XV edizione del Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi sarà in programma a Vaste e Poggiardo da venerdì 6 a domenica 15 luglio.


Grandi le novità per questa edizione organizzata dal Comune di Poggiardo in collaborazione con lo Studio Archeologico Chora e promossa dalla Provincia di Lecce, dalla Regione Puglia, dall’Università del Salento, dal Museo “S. Castromediano” e dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia.


Unica nel suo genere (fino ad oggi ha coinvolto circa 2.000 partecipanti), l’idea del Festival Internazionale di Archeologia per ragazzi (marchio registrato ormai da due anni a tutela della sua originalità), è nata all’interno del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università del Salento, sotto la direzione scientifica del prof. Francesco D’Andria (Università del Salento), direttore della Missione Archeologica Italiana in Turchia – Hierapolis, e si avvale del supporto fondamentale del Direttore del Museo “S. Castromediano”, Antonio Cassiano.


I ragazzi dai 6 ai 16 anni, provenienti da diverse città italiane e dall’estero (Francia, Belgio, Inghilterra, Austria) vengono ospitati in strutture allestite per l’occasione e, in un clima decisamente festoso, hanno la possibilità di tuffarsi per dieci giorni nel fantastico mondo dell’archeologia. Nel corso della manifestazione i partecipanti prendono parte ad un vero scavo archeologico.


Infatti il punto di forza della manifestazione è proprio quello di far lavorare i ragazzi in aree archeologiche in cui già da anni l’Università conduce ricerche. Questo ci permette di stimolare i piccoli archeologi alla conoscenza del nostro patrimonio e nello stesso tempo al rispetto di ciò che li circonda. Il Festival 2012 sarà ricco di attività e di eventi di un certo rilievo proprio per festeggiare i 15 anni di attività e di successo della manifestazione.


Oltre allo scavo archeologico nell’area messapica di Vaste, i piccoli archeologi realizzeranno un plastico insieme ad un architetto specializzato in archeologia e agli esperti dell’Università. Impareranno così, giocando con il plastico, la storia dei messapi e conosceranno l’abitato, la necropoli, i luoghi di culto e tutte le tecniche costruttive.  Grazie alla collaborazione con l’esperto Alfio Tomaselli per tre giorni i ragazzi faranno un tuffo nell’affascinante mondo dell’Archeologia Sperimentale. Ripercorreranno le principali tappe dell’evoluzione umana. Utilizzeranno pelli, pietra, legno e osso per riprodurre gli strumenti dei nostri antenati.


La serata inaugurale di venerdì 6 si aprirà in Piazza Umberto I a Poggiardo con L’orchestra New Orleans Dixie Band e i Buskers (fachiri mangia fuoco, trampolieri, giocolieri).


Sabato 7 a Vaste SS.Stefani  andrà in scena “Il gatto e gli stivali” con il Teatro Kismet Opera di Bari.


Domenica 8, a Poggiardo in Piazza Umberto I andrà in scena “Sconcerto d’amore”, un coinvolgente spettacolo di Teatro Circo Musicale con Nando & Maila (Bologna).


La 15a edizione si avvale anche di un’importante collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e quindi all’interno della manifestazione è stato possibile inserire altre interessanti serate di teatro con importanti compagnie (Principio Attivo Teatro, Terrammare, Factory Compagnia e Compagnia Elektra etc.).

Mercoledì 11, alle 21,30 a Vaste, SS. Stefani, Terramare Teatro presenterà “Ci siam persi tra le stelle”.


Sabato 14, alle 21.30 a Vaste, SS. Stefani


Factory Compagnia Transadriatica e Compagnia Elektra presenteranno Cenerentola”.


Domenica 15, alle 21,30, a Vaste, SS. Stefani, Principio Attivo Teatro presenterà La bicicletta rossa”.


Non mancheranno le Escursioni nei principali siti archeologici del Salento e tante altre novità.


Il Festival ha un’intensa collaborazione con la Rassegna del Cinema Archeologico di Rovereto e collabora da diversi anni con importanti riviste archeologiche italiane e straniere (in particolare Archeologia Viva, Archeo e Arkeo junior in Francia).


Le iscrizioni sono a numero chiuso. Per informazioni e prenotazioni:


Dott.ssa Elenia Spagna (Direttore Organizzativo Festival )


Tel. 339.4005751 – Email: chora.c@libero.it – Web: www.archeologiaperragazzi.it


Ulteriori info: Ufficio Cultura Comune di Poggiardo (Responsabile dott. Antonio Ciriolo) 0836.909812 – dott. Pasquale De Santis 0836.909817 – 329.3173865. www.comune.poggiardo.le.it


News & Salento

Saggio di Natale a Nardò

Pubblicato

il

Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

Continua a Leggere

News & Salento

Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

Pubblicato

il

Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

Continua a Leggere

News & Salento

Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti