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Attualità

Prima Comunione, Cresima e Matrimoni momenti importanti

I bambini si accostano alla Prima Comunione tra i sette e gli otto anni, mentre la Cresima è stata recentemente spostata di qualche anno

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I bambini si accostano alla Prima Comunione tra i sette e gli otto anni, mentre la Cresima è stata recentemente spostata di qualche anno, all’incirca quando si frequentano le scuole medie, ma il periodo differisce da parrocchia a parrocchia. Sono esclusivamente avvenimenti di alto contenuto spirituale e come tali andrebbero vissuti da partecipanti e genitori. Cerimonia in chiesa e rinfresco, manterranno quell’atmosfera composta e intima che è propriamente loro consona. Per avvicinarsi ai sacri riti della Prima comunione e della Cresima, è previsto in ogni parrocchia un corso di catechismo, utile ai comunicandi che avranno così il loro primo e vero approccio con la religione e ai cresimandi per continuare il discorso iniziato in precedenza.


Abbigliamento sobrio


Per quanto riguarda la Prima Comunione, l’abbigliamento viene ormai stabilito dal parroco stesso, che propone un solo modello, semplice e adeguato, per i bambini e le bambine, togliendo così la possibilità alle mamme di gareggiare tra loro arricchendo le proprie figlie di pizzi, tulle, veli e strascico. La Cresima prevede invece più libertà di costume: sempre seguendo le direttive del parroco, i bambini avranno un sobrio completo a giacca, solitamente blu, o perlomeno un completo sportivo senza eccessive etichette colorate; le bambine allo stesso modo vestiranno in maniera adeguata; vietati minigonne, bermuda troppo corti e scollature. Inutile dire che queste norme sono valide anche per i genitori e tutti coloro che partecipano all’evento.


Un giorno da ricordare

Le partecipazioni in genere sono costituite da semplici cartoncini bianchi o in carta pergamenata corredate da immagini sacre o simboli eucaristici e recheranno sulla busta che le contiene, l’indirizzo degli invitati al rinfresco. Gli inviti vanno consegnati  a mano dal bambino stesso. Cresima e Comunione sono momenti importanti per i piccoli protagonisti, per tale motivo avranno preferibilmente come seguito una merenda, festeggiamento a loro più appropriato, con tanto di torta, gelato, dolcetti varieté o cioccolata calda. Non mancheranno i confetti, in questo caso bianchi, che durante il party saranno distribuiti dal festeggiato stesso: possono essere sciolti in un vassoio oppure confezionati nei tradizionali sacchettini di tulle, con l’aggiunta di un nastrino o di un fiorellino.


Che cosa regalare?


Data la serietà di questi avvenimenti, anche i regali dovrebbero avere lo stesso tono. Sono quindi da escludere i giochi in genere, anche se nella consuetudine odierna non è una regola rispettata. I doni potranno essere oggetti utili, quali un orologio, una penna stilografica, un libro, a seconda delle condizioni economiche degli invitati. La Cresima prevede la presenza di una madrina se la cresimanda è femmina, un padrino se è maschio, ruoli che sono ormai passati di diritto ai genitori: regalo tradizionale dei padrini è la catena d’oro con medaglia sacra e l’incisione della data della cerimonia.


Alessano

Fine settimana Plastic Free. L’Onda Blu anche in Salento

Dando concretezza agli insegnamenti di Papa Francesco, gli appuntamenti in Salento: sabato 26 aprile ad Alessano, Surano, Vernole; domenica 27 aprile a Castro, Lecce, Melendugno, Minervino di Lecce, Spongano, Taviano, Taurisano

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Buttare via la plastica in mare è criminale, questo uccide la terra. Dobbiamo tutelare la biodiversità, dobbiamo prenderci cura del Creato”.

L’insegnamento di Papa Francesco sarà messo in pratica questo fine settimana dai volontari di Plastic Free Onlus, l’associazione impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica.

I 222 appuntamenti di pulizia e sensibilizzazione ambientale in programma in tutta Italia sabato 26 e domenica 27 aprile saranno preceduti da un minuto di silenzio, in rispetto del lutto nazionale per la morte del Pontefice.

L’onda blu degli oltre 10mila volontari Plastic Free celebrerà così la 55esima edizione dell’Earth Day, la Giornata della Terra indetta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione mondiale sulle condizioni in cui versa il nostro Pianeta e su cosa poter fare per salvaguardarlo. L’obiettivo è ripulire l’ambiente, rimuovendo 100mila chili di plastica e rifiuti, e invitare tutti ad una maggiore consapevolezza dell’impatto dei propri comportamenti quotidiani.

Anche la Puglia sarà protagonista con ben 27 appuntamenti coordinati dal referente regionale Luigi Schifano: sabato 26 aprile a Castellana Grotte, Mola di Bari, Putignano(BA), Francavilla Fontana (BR), Alessano, Surano, Vernole (LE), Crispiano (TA) e domenica 27 aprile ad Acquaviva delle Fonti, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Molfetta, Polignano a Mare, Rutigliano, Santeramo in Colle (BA), Brindisi, Ceglie Messapica, Fasano (BR), Rodi Garganico(FG), Castro, Lecce, Melendugno, Minervino di Lecce, Spongano, Taviano, Taurisano (LE), Castellaneta (TA).

Agire concretamente mettendoci passione, energia e amore per la terra. Con questo spirito – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – grazie al coordinamento dei nostri 1.200 referenti territoriali, entreremo in azione nei parchi delle città, lungo gli argini di fiumi e laghi, sulle spiagge delle località costiere e nei piccoli borghi italiani. Lo faremo coinvolgendo chiunque abbia a cuore il destino del Pianeta: per partecipare sarà sufficiente iscriversi gratuitamente www.plasticfreeonlus.it”.

Le attività si svolgeranno con il supporto di Treedom, BCorp italiana e sustainability partner dell’iniziativa. La collaborazione permetterà anche di piantare alberi a sostegno delle attività ambientali di Plastic Free Onlus, che ad oggi ha coinvolto oltre 260mila volontari, raccolto 4,4 milioni di chili di rifiuti, e realizzato più di 7.800 appuntamenti di pulizia ambientale. Solo in Piemonte, da inizio anno, si sono svolti 92 appuntamenti coinvolgendo circa 1.250 persone e rimuovendo oltre 13.000 chili di plastica e rifiuti. Sensibilizzati, inoltre, 2.700 studenti e 800 cittadini.

Per scoprire tutti gli appuntamenti e partecipare: www.plasticfreeonlus.it.

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Attualità

Scivolone a Maglie: il 25 aprile diventa Festa della Repubblica

Clamorosa svista sui manifesti del Comune e non è la prima: un anno fa la foto dell’attore Gifuni al posto di quella di Aldo Moro. E c’è anche chi dice “errore voluto per cancellare vero significato della Liberazione”

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Maglie, i manifesti comunali confondono il 25 aprile con la Festa della Repubblica: polemiche e sconcerto

A Maglie il 25 aprile arriva… con una svista. In questi giorni, i cittadini hanno notato affissi nei punti principali della città dei manifesti del Comune che annunciano le celebrazioni per la “Festa della Repubblica”, dimenticando però che la data in questione è quella del 2 giugno.

Il 25 aprile, infatti, è storicamente e istituzionalmente riconosciuto come la Festa della Liberazione, giornata simbolo della fine del nazifascismo in Italia.

Una svista? Forse. Ma in città c’è chi si chiede se si tratti di un errore davvero casuale o se ci sia, invece, una scelta più sottile dietro, considerando l’orientamento politico di centrodestra dell’attuale amministrazione comunale.

Non sarebbe la prima volta che a Maglie si inciampa sulla memoria storica. I più attenti ricorderanno il clamoroso scivolone di un anno fa, quando furono realizzati manifesti commemorativi per Aldo Moro… con la foto di un attore che lo interpretava (Gifuni), anziché del vero statista magliese.

Il gruppo di opposizione “Maje Noscia” ha commentato così l’accaduto con un post sui social:

“CHE CONFUSIONE!!!

A Maglie si anticipano le celebrazioni: sembra infatti che la Festa della Repubblica sia arrivata con un mese e mezzo d’anticipo, confusa con il 25 aprile che pare quasi scivolare via, confuso con un’altra ricorrenza.

Un refuso? Forse, ma l’ennesimo…

Anche gli errori più piccoli, quando toccano la memoria storica, ci ricordano quanto sia fondamentale conoscere — e riconoscere — la Storia.

Perché senza studio, attenzione e consapevolezza, si rischia di confondere le date… e, più grave ancora, il senso.

Il 25 aprile celebriamo la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Ricordarlo con esattezza è un dovere. Civico, culturale e democratico.”

La speranza è che, al di là delle appartenenze politiche, si possa riportare al centro l’importanza del rispetto per la memoria collettiva e per le ricorrenze che hanno segnato la storia democratica del nostro Paese.

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Attualità

Tricase: auto in fiamme nella notte

Ford C Max completamente distrutta in via Pantaleo Carabellese poco prima delle due di notte

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Un’auto completamente distrutta dalle fiamme in piena notte.

È avvenuto in via Pantaleo Carabellese introno all’1,50.

Divorata dalle fiamme una Ford C-Max di un uomo del posto, parcheggiata in quella via.

Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco del locale distaccamento che hanno provveduto a spegnere le fiamme dopo aver circoscritto l’incendio per evitare che le fiamme intaccassero altre auto o le abitazioni vicine.

Su quanto avvenuto indagano i Carabinieri della locale stazione.

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