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News & Salento

Programmazione nelle sale della provincia dal 22 aprile

Lecce – Multisala Massimo

Sala 1: “Habemus Papam”: 16,30 (domenica) – 18,30 – 20,30 – 22,30

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Lecce – Multisala Massimo


Sala 1: “Habemus Papam”: 16,30 (domenica) – 18,30 – 20,30 – 22,30.


Sala 2: “Faccio un salto all’Avana”: 17 (domenica) – 18,50 – 20,45 – 22,35.


Sala 3: “Cappuccetto rosso sangue”: 17 (domenica) – 18,50 – 20,45 – 22,35.


Sala 4: “C’è chi dice no”: 16,50 (domenica) – 18,45 – 20,40 – 22,35.


Sala 5: “Rio” (3D): 16,30 (domenica) – 18,30 – 20,30. “The next three days”: 22,15.


Lecce – Cityplex Santa Lucia


Sala 1: “Limitless”: 18,20 – 20,20 – 22,20.


Sala 2: “Screma 4”: 18,20 – 20,20 – 22,20.


Sala 3: “La fine è il mio inizio”: 18,15 – 20,25 – 22,20.


Sala 4: “Faster”: 18,15 – 20,25 – 22,20. 


Surbo – The Space Cinema


Da venerdì 22 a martedì 26 aprile


Sala 1: “Limitless”: 17,15 – 19,45 – 22,15 – 0,45.


Sala 2: “Screma 4”: 17,50 – 20,10 – 22,30 – 0,50.


Sala 3: “Rio” (3D): 16 – 18,15 – 20,30. “C’è chi dice no”: 22,45.


Sala 4: “Rio” (NO 3D): 16,05 – 18,20. “Se sei così ti dico si”: 20,25 – 22,45.


Sala 5: “Habemus Papam”: 16 (solo il 26 aprile) – 17 – 19,35 – 22,05 – 0,40. “Carlito’s Way” (soli il 26 e il 28 aprile): 18,30 – 22.


Sala 6: “The next three days”: 16,10 – 19,10 – 22,10.


Sala 7: “Faccio un salto all’Avana”: 16 – 18,05 – 20,15 – 22,25 – 0,35.


Sala 8: “Cappuccetto rosso sangue”: 17,25 – 19,55 – 22,20 – 0,45.


Sala 9: “El cantante”: 16,25 – 19,05 – 21,45 – 0,25.


Mercoledì 27 e giovedì 28 aprile


Sala 1: “Thor” (NO 3D): 16,20 – 19 – 21,40.


Sala 2: “Rio” (NO 3D): 17,30. “Screma 4”: 20,05 – 22,30.


Sala 3: “Faccio un salto all’Avana”: 16 – 18,05 – 20,15 – 22,25.


Sala 4: “Limitless”: 17,15 – 19,45 – 22,15.


Sala 5: “Rio” (3D): 16,05 – 18,20 (il 28 aprile solo ore 16,05). “Se sei così ti dico si” (tranne il 28 aprile): 20,25 – 22,45. “Carlito’s Way” (solo il 26 e il 28 aprile): 18,30 – 22.

Sala 6: “The next three days”: 16,10 – 19,10 – 22,10.


Sala 7: “Thor” (3D): 16,55 – 19,30 – 22,05.


Sala 8: “Cappuccetto rosso sangue”: 17,25 – 19,55 – 22,20.


Sala 9: “El cantante”: 16,25 – 19,05 – 21,45.


Lecce – DB Cine Teatro d’Essai


“Boris – Il film”: 19 – 21.


Martedì 26, ore 20, opera lirica “Il barbiere di Siviglia” in diretta dal Teatro Regio di Parma.


Giovedì 28, Cineforum DB: “La vita facile”: 18,30 – 21.


Tricase


Al Moderno “Scream 4”: 17,30 (festivi e prefestivi) – 19,30 – 21,45.


Aurora: “Habemus Papam”: 17,45 (festivi e prefestivi) – 19,45 – 21,45.


Paradiso: “Rio” (3D): 17,45 (festivi e prefestivi) – 19,30 – 21,30.


Gallipoli – Teatro Italia


Sala 1


“Se sei così ti dico si”: 18,30 – 20,30 – 22,30.


Giovedì 28, ore 21, Stagione di Prosa 2011: “Medea”, Officina Chinasky


Sala 2


“Faccio un salto all’Avana”: 18,30 – 20,30 – 22,30.


Sala 3


“Rio”: 17,30 – 19,30 – 21,30.


Gallipoli – Teatro Schipa


“Habemus Papam”: 18,30 – 20,30 – 22,30.


Galatina – Cinema Tartaro


“Rio”: 17,45 (festivi e prefestivi) – 19,30 – 21,30.


Calimera – Nuovo Cinema Elio


“I ragazzi stanno bene”: 21.


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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