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News & Salento

Programmazione nelle sale della provincia dall’8 ottobre

Lecce – Multisala Massimo

Sala 1: “Benvenuti al Sud”: 16,20 (domenica) – 18,20 – 20,30 – 22,35.

Sala 2: “Una sconfinata giovinezza”: 16,35 (domenica) – 18,25 – 20,20 – 22,20.

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Lecce – Multisala Massimo


Sala 1: “Benvenuti al Sud”: 16,20 (domenica) – 18,20 – 20,30 – 22,35.


Sala 2: “Una sconfinata giovinezza”: 16,35 (domenica) – 18,25 – 20,20 – 22,20.


Sala 3: “L’ultimo dominatore dell’aria”: 16,30 (domenica) – 18,30. “La passione”: 18,35 (sabato e domenica anche 20,30 – 22,30).


Sala 4: “The town”: 18,10 – 20,20 – 22,30.


Sala 5: “Step up” in 3D: 16,30 (domenica) – 18,35 – 20,35 – 22,35.


Lecce – Cityplex Santa Lucia


Sala 1: “Innocenti bugie”: 18,20 – 20,20 – 22,20.


Sala 2: “The horde”: 18,25 – 20,25 – 22,25.


Sala 3: “La pecora nera”: 18,25 – 20,25 – 22,25.


Sala 4: “Un weekend da bamboccioni”: 18,2o. “Fratelli in erba”: 20,20 – 22,20.


Surbo – The Space Cinema


Sala 1: “Benvenuti al Sud”: 17,40 – 20,10 – 22,40.


Sala 2: “The town”: 16 – 17,10 – 19,50 – 22,30.


Sala 3: “Step up” (3D): 16 – 18,15 – 20,30 – 22,45.


Sala 4: “Innocenti bugie”: 17,35 – 20,05 – 22,35.


Sala 5: “Una sconfinata giovinezza”: 16,05 – 18,20 – 20,35 – 22,50.


Sala 6: “Sharm El Sheikh”: 16. “Un weekend da bamboccioni”: 18,10 – 20,25 – 22,40 (tranne il giovedì 14). Solo giovedì 14, in Anteprima: “Buried – Sepolto”: 22,30.


Sala 7: “Benvenuti al Sud”: 16,15 – 18,50 – 21,25.


Sala 8: “Inception”: 16,05 – 19,05 – 22,10.


Sala 9: “L’ultimo dominatore dell’aria” (NO 3D): 17,30 – 20 – 22,25.


Lecce – DB Cine Teatro d’Essai

Solo venerdì 8: “La città invisibile”: 19 – 21 (incontro in sala con l’autore alle 20,30).


Da sabato 9 a martedì 12: “La città invisibile”: 17,30. “La solitudine dei numeri primi”: 19 – 21.


Mercoledì 13, ore 20, in diretta dal Gan Teatre del Liceu di Barcellona, opera lirica: “Carmen”.


Giovedì 14: “La solitudine dei numeri primi”: 18,30 – 21.


Tricase


Al Moderno “Step up” in 3D: 17,30 (sabato e domenica) – 19,30 – 21,45.


Aurora: “Benvenuti al Sud”: 17,30 (sabato e domenica) – 19,30 – 21,45.


Paradiso: “La solitudine dei numeri primi”: 17,30 (sabato e domenica) – 19,30 – 21,45.


Gallipoli – Teatro Italia


Sala 1


“Benvenuti al Sud”: 18,45 – 20,45 – 22,45.


Sala 2


“Una sconfinata giovinezza”: 18,45 – 20,45 – 22,45.


Sala 3


“Step up”: 18,15 – 20,30 – 22,45.


Gallipoli – Teatro Schipa


“Innocenti bugie”: 18,15 – 20,30 – 22,45.


Galatina – Cinema Tartaro


“Benvenuti al Sud”: 17,30 (sabato e domenica) – 19,30 – 21,45.


Calimera – Nuovo Cinema Elio


“La passione”: 21. (Chiuso lunedì).


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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