Connect with us

Lecce

Report sui dati e le attività di sostegno alle famiglie del Salento

Il sostegno e l’aiuto alle famiglie salentine in conflitto, con occhio attento ai bambini coinvolti: è stato presentato presso la sede del Centro, in Piazzetta Duca D’Enghien

Pubblicato

il

Il sostegno e l’aiuto alle famiglie salentine in conflitto, con occhio attento ai bambini coinvolti: è stato presentato presso la sede del Centro, in Piazzetta Duca D’Enghien a Lecce, il report sui dati e le attività del primo biennio di “lavoro sul campo” del Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce. L’assessore alle Politiche sociali e alle Pari opportunità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini Solero, il coordinatore del Centro, Alessandro Nocco, e l’équipe specialistica degli 8 mediatori familiari (avvocati, psicologi, educatori e assistenti sociali) che operano nella struttura hanno illustrato i risultati raggiunti dall’intensa attività di mediazione familiare e sostegno a genitori e minori, realizzata d’intesa con Consultori familiari, Servizi sociali e organi giudiziari. “Il bilancio di quasi due anni di vita il Centro è eccellente: sono stati seguiti 111 casi, ovvero 111 nuclei familiari, per un totale di 1205 prestazioni e di 142 interventi”, ha evidenziato l’assessore D’Antini. “I numeri “raccontano” chiaramente come la struttura, altamente professionale, è riuscita a costruire un rapporto di fiducia e di riconoscimento sul territorio, diventando un importante punto di riferimento  in Puglia. Il Centro”, ha proseguito, “è nato per la mediazione familiare, ma possiamo dire che ha travalicato tale funzione e ha assunto anche quella di governance delle politiche familiari sul territorio provinciale, in accordo ed in rete con i servizi sociali, i Tribunali e i Consultori. L’aumento delle separazioni e dei divorzi nella nostra provincia non deve vedere i figli vittime passive dei sempre più numerosi conflitti tra coniugi. E’ per salvaguardare i figli, soprattutto se minori, che la Provincia ha attivato molteplici percorsi di mediazione tra le coppie separate e in conflitto. Il ruolo e la responsabilità genitoriale devono prevalere sui conflitti e sulle querele che caratterizzano spesso i rapporti tra coniugi in crisi. I figli non sono oggetti da utilizzare per rivendicare i diritti di un coniuge nei confronti dell’altro. Oltre all’attività di mediazione civile e penale” ha concluso l’assessore D’Antini, “evidenzio nella struttura la presenza di uno spazio neutro, luogo in cui i genitori non affidatari si incontrano con i figli e vengono seguiti nei colloqui relazionali dai mediatori. Spesso sono i papà a non avere in affido i figli e a volte giungono dal Nord Italia dove si sono trasferiti per motivi di lavoro”.

Attualità

Medici salentini contro l’autonomia differenziata

Il presidente dell’OMCeO di Lecce Donato De Giorgi: «La scarsezza di risorse, vera causa di tempi di attesa vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, soprattutto, ai cittadini»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

«Si rimane basiti da alcune dichiarazioni comparse sulla stampa locale, secondo cui per risolvere le emergenze, che alcune Strutture stanno vivendo nel nostro territorio in maniera drammatica, sia necessario non solo “una più efficace organizzazione delle risorse umane”, ma anche “la necessità che alcuni Direttori di Unità Operative abbandonino la scrivania e diano una mano concreta”. Oltre a grossolane inesattezze riguardanti l’attività del presidio ospedaliero di Gallipoli, che avrebbe “sale operatorie inattive da mesi”, le dichiarazioni puntano il dito nella direzione sbagliata».

È lo sfogo di Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) di Lecce.

«In realtà», tuona il dott. De Giorgi, «solo la straordinaria attività di tutti i medici e del Personale Sanitario ha consentito di far sopravvivere il SSN nel nostro territorio (come, del resto, conferma l’84,1% degli Italiani, secondo l’ultimo sondaggio Censis)».

Poi la sottolineatura: «Quando si afferma “tutti i Medici” ci si riferisce proprio a tutti: i MMG, i pediatri, gli specialisti territoriali, i medici del pronto soccorso, 118, continuità assistenziale, ospedalieri, direttori di U.O., medici del servizio pubblico, privati, convenzionati, ecc.».

«Solo il loro lavoro continuo, il loro impegno instancabile, la loro professionalità competente, la loro azione silenziosa in situazioni difficili di gravissimo disagio», insiste il presidente provinciale dell’OMCeO, «rappresenta lo straordinario e insostituibile riferimento per affermare la centralità della salute come diritto di tutti».

In questi giorni chi gestisce e chi amministra la salute nel nostro territorio avendo l’impegno di ridefinire ruoli, accorpamenti in situazioni ospedaliere periferiche e la decisiva riorganizzazione del territorio, ha sempre poco (o nessuno) spazio per allargare le risorse umane (assunzioni) e fornire ai professionisti motivazioni forti.

Secondo Donato De Giorgi: «La scarsezza di tali risorse, vera e decisiva causa dei tempi di attesa inaccettabilmente e vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà soprattutto il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, ciò che più conta, ai cittadini».

Continua a Leggere

Cronaca

Per un like in più

Le challenge estive, pericolose, dannose e potenzialmente illegali che vengono presentate come prove di coraggio, da superare per aumentare la propria popolarità online. L’allerta della polizia postale

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

L’ultima allerta in ordine di tempo della Polizia Postale riguarda le challenge estive, pericolose, dannose e potenzialmente illegali che vengono presentate come prove di coraggio, da superare per aumentare la propria popolarità online.

Per i più giovani, complice anche la maggiore disponibilità di tempo libero da trascorrere online, il rischio di lasciarsi coinvolgere è concreto ed è bene quindi prestare la massima attenzione.

Ci rivolgiamo ai genitori: parlate con vostro figlio di questi fenomeni e ricordategli che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di fare o farsi del male.

Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi.

Se trovate in rete video o proposte di sfide pericolose o se vostro figlio dovesse ricevere inviti a prendere parte o contenuti riguardanti sfide segnalate subito al portale ufficiale della polizia postale.

Ai ragazzi, invece, ricordiamo che, per quanto l’idea di partecipare a una sfida possa sembrarvi allettante, ricordate che la vita non vale un like!

Quindi non esponetevi a situazioni pericolose per fare selfie estremi e sappiate che l’uso improprio di sostanze e oggetti di uso comune, come ad esempio tab di detersivo, bicarbonato o sale è pericoloso e può essere letale.

Se qualche vostro conoscente vuole partecipare a una challenge online, se qualcuno vi invita o vi vuole coinvolgere, parlatene con un adulto di riferimento e segnalate subito al portale ufficiale della polizia postale.

Quello di internet è un mondo meraviglioso ma può essere dannatamente insidioso. Non lo dimenticate mai.

«Si tratta di un’efficace allerta» che, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, «può evitarci molti grattacapi. Nel caso siate comunque incappati in una frode di questo tipo potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi».

Continua a Leggere

Appuntamenti

Lecce accoglie “Homo ludens”, di Mario Cresci

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo

Venerdì 26 luglio alle ore 18, alla presenza dell’artista e dei curatori, sarà inaugurata la mostra Homo ludens, di Mario Cresci, presso il Castello Carlo V di Lecce, preceduta da un talk di benvenuto. Seguirà l’inaugurazione della seconda parte della mostra presso gli spazi di linea, a partire dalle 20:30, in cui saranno in mostra i lavori dello stesso artista che riflettono il rapporto tra fotografia e grafica, ma anche documenti d’archivio e libri che evidenziano il processo creativo di Cresci.

Homo ludens nasce come progetto di committenza proposto da linea, con il titolo Spazio Materia Azione, nell’ambito dell’avviso pubblico “Strategia Fotografia 2023”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Il progetto prevede una proposta espositiva articolata su due sedi, con l’intento di valorizzare le diverse opportunità di approfondimento offerte dalle realtà culturali del territorio leccese.


INFO E COSTI
Orari di apertura | Castello Carlo V
mattina dalle 10 alle 13 dal martedì alla domenica pomeriggio dalle 16 alle 20 il giovedì, venerdì e domenica
Ingresso gratuito
Orari di apertura | linea
giovedì e venerdì dalle 16 alle 20

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus