News & Salento
Sunia Lecce: “Aumentati nel 2010 gli sfratti in provincia”
Il numero di provvedimenti esecutivi di sfratto nella provincia di Lecce per l’anno 2010 sono in netto aumento rispetto all’anno precedente. Un segnale allarmante
Il numero di provvedimenti esecutivi di sfratto nella provincia di Lecce per l’anno 2010 sono in netto aumento rispetto all’anno precedente. Un segnale allarmante essendo su cui esprimiamo forte preoccupazione. Dati come questi rendono concreto e tangibile il significato di crisi economica e occupazionale nel nostro territorio. Da tempo il Sunia ha lanciato l’allarme sulle difficoltà che una fascia sociale sempre più ampia sta vivendo, in un momento così difficile per il nostro Paese. La realtà, purtroppo, è più dura e impietosa di qualsiasi parola e appello che il nostro Sindacato abbia pronunciato, in questi anni, nei confronti delle Istituzioni. La realà è che sono quasi 500 le famiglie che nella provincia di Lecce, di cui oltre un quinto a Lecce città, sono invitate ad abbandonare il tetto sotto cui vivono, nella maggior parte dei casi perché sono morose nel pagamento dell’affitto al proprietario dell’abitazione. Più volte dal Sunia è partito l’appello al Comune di Lecce, città ad alta tensione abitativa, a farsi carico di questa emergenza abitativa che ormai da anni ha colpito le famiglie meno abbienti, tra cui soprattutto pensionati e giovani coppie. E invece vediamo la pubblicazione di bandi comunali di vendita di alloggi che potrebbero essere ristrutturati e destinati alla povere gente con canoni di locazione accessibile e a prezzi concordati in funzione del reddito certificato. Segnaliamo inoltre che sono sempre più numerosi i cittadini che si rivolgono ai nostri sportelli chiedendo una sistemazione anche di natura provvisoria a seguito della esecuzione dello sfratto per morosità. I provvedimenti di sfratti emessi e già esecutivi nel periodo Gennaio-Dicembre 2010 nella Provincia di Lecce sono 495, di cui 110 nel capoluogo, con un incremento del 5,32% rispetto allo stesso periodo del 2009, a fronte di una richiesta di esecuzione pari a 943 ancora pendenti innanzi ai giudici con un incremento del 7,04% rispetto a quelli registrati nel 2009 pari a 881 con un incremento di + 62 provvedimenti complessivi (alleghiamo le tabelle). Si rende quindi indispensabile l’attivazione di un tavolo di concertazione tra il Comune di Lecce e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del territorio al fine di ricercare immediate soluzioni abitative per quelle famiglie costrette a rinunciare a un alloggio dove poter vivere serenamente.
Mario Vantaggiato – Responsabile Settore Privato Sunia Lecce
News & Salento
Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
News & Salento
Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
News & Salento
Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni
Riceviamo e pubblichiamo
-
Cronaca7 giorni fa
Uomo soccorso in una pozza di sangue nella notte a Tricase
-
Alessano1 settimana fa
La fortuna bussa ancora nel Salento, vinto oltre mezzo milione di euro
-
Casarano3 settimane fa
Infastidito dai lavori, colpisce un uomo in testa con l’accetta
-
Attualità6 giorni fa
Una centenaria a Tricase Porto
-
Dai Comuni7 giorni fa
Modifiche alla viabilità nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente e soccorsi a San Cassiano sulla ss275
-
Appuntamenti3 settimane fa
Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento
-
Attualità4 settimane fa
Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza