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News & Salento

Tricase, associazionismo: Dell’Abate all’attacco

Dura presa di posizione del Consigliere d’opposizione Nunzio Dell’Abate, dopo un incontro promosso dall’Assessorato all’Associazionismo.

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Si è tenuto, presso la Biblioteca Comunale, un pubblico incontro con le Associazioni tricasine, promosso dagli Assessori alla Cultura ed all’Associazionismo.


Nella sua introduzione, il neo Assessore alla Cultura, con fare ironico, ha tratteggiato un disinteresse del suo predecessore sull’inattività della Consulta delle Associazioni a causa della scadenza del mandato dei suoi componenti.


Peccato che, con nota del 5.10.10 prot. n. 0017593, l’allora Assessore alla Cultura ed all’Associazionismo scriveva a tutti i Presidenti delle Associazioni: “Ho il piacere di rammentare alle SS.VV. che, nel rispetto del Regolamento istitutivo dell’Albo Comunale delle Associazioni, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.79 del 28.11.2003, è scaduta la Consulta delle Associazioni, rappresentativa delle cinque sezioni dell’Albo. Nonostante il Regolamento non contenga una normativa precisa a chi competa il rinnovo della Consulta, mi permetto amichevolmente di sollecitare tutte le Associazioni a voler procedere all’elezione del Referente di Sezione. Prego, altresì, il Coordinatore, al quale va tutto il mio ringraziamento per la fattiva collaborazione di questi anni, di attivarsi per l’elezione dei Referenti e di conseguenza del nuovo Coordinatore. In attesa di poterci incontrare al più presto, Vi saluto cordialmente”.

Peccato che in Segreteria giace la bozza delle modifiche apportate, sempre dall’allora Assessore al ramo, ad un carente Regolamento -rammento, adottato dalla prima amministrazione Coppola, e mai modificato- al fine di risolvere l’empasse della competenza a procedere alla nomina della Consulta delle Associazioni, in caso di inerzia di quest’ultime. Le modifiche dovevano passare dalla Commissione Statuto e Regolamenti, di cui era presidente un consigliere dell’opposizione, che non si è mai all’uopo riunita sino alla caduta dell’Amministrazione.


Tanto sempre per onor del vero e per trasparenza nella informazione. Sorvolo sull’approssimazione dello svolgimento dell’incontro che non ha dato esaustive risposte alle legittime istanze dei presenti”.


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Saggio di Natale a Nardò

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Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.

Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.

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Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro

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Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.

Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).

Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da OtrantoS. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.

 

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Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni

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Riceviamo e pubblichiamo

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