Cronaca
Tricase insignita dal riconoscimento Bandiera Verde Agricoltura
Primo fra gli Enti pubblici ed aziende agricole “che si sono particolarmente distinti nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio anche a fini turistici”
Il Comune di Tricase è stato insignito da parte della C.I.A., Confederazione Italiana Agricoltori, del riconoscimento Bandiera Verde Agricoltura, destinato a enti pubblici ed aziende agricole “che si sono particolarmente distinti nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio anche a fini turistici, nell’uso razionale del suolo, nella valorizzazione dei prodotti tipici legati al territorio, nell’azione finalizzata a migliorare le condizioni di vita ed economiche degli operatori agricoli e più in generale dei cittadini”. Il premio sarà consegnato alla Città di Tricase il prossimo 19 dicembre 2011, dal presidente nazionale della C.I.A. Giuseppe Politi, durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Roma al Campidoglio. Molto soddisfatto il Commissario Straordinario Guido Aprea: “Tricase ha ricevuto un riconoscimento quanto mai gradito” – afferma. “Bisogna essere grati a chi, in questi anni caratterizzati da tendenze ben diverse, hanno continuato la propria attività agricola mantenendo vivi i prodotti e i sapori tradizionali. Nell’arco del breve mandato concessomi, è mia intenzione cercare di rafforzare il turismo inteso non solo come scoperta delle bellezze naturalistiche ma anche di quelle agro-alimentari. Per questo cercheremo di favorire azioni che permettano l’insediamento a fianco delle attività turistiche, delle attività agricole, ed in particolare delle attività caratteristiche del territorio. Pensiamo in particolare ai giovani residenti a Tricase e nelle frazioni. Sono convinto che potrebbero aprirsi anche nuove opportunità di lavoro”. Il riconoscimento al Comune di Tricase è motivato dalle capacità produttive e dalle azioni a difesa del territorio. Tricase è il primo Comune a ricevere il riconoscimento in provincia di Lecce. Il Comune potrà d’ora in poi fregiarsi del marchio Bandiera Verde Agricoltura per la promozione e valorizzazione del territorio.
Cronaca
Hashish, cocaina e marijuana: arrestato pizzaiolo
Fermato dalla sezione narcotici della polizia. Utilizzava come base logistica un appartamento in condivisione con la propria compagna
La Polizia di stato ha proceduto all’arresto di un 41enne, domiciliato a Merine di Lizzanello per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
I poliziotti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile, avevano acquisito molteplici notizie riguardanti il 41enne arrestato, il quale, di professione pizzaiolo e già noto alle forze dell’ordine, aveva posto in essere una intensa attività di spaccio di hashish, cocaina e marijuana, utilizzando come base logistica un appartamento in condivisione con la propria compagna.
Ieri sera, gli agenti hanno deciso di fermarlo, mentre era in auto, per un controllo di Polizia.
Alla richiesta di generalità, l’uomo ha comunicato ai poliziotti di risiedere stabilmente a Lecce, omettendo il suo domicilio a Merine, dove invece sosteneva di recarsi saltuariamente, in quanto residenza della sua compagna.
Il tentativo di nascondere l’abitazione dava conferma agli operatori di quanto si era appreso nella fase informativa.
Durante la successiva perquisizione domiciliare presso l’appartamento di Merine veniva rinvenuto e sequestrato complessivamente un quantitativo pari a: 143,70 gr. di cocaina, 670,50 gr. di hashish e gr. 1.982,50 di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento e il frazionamento.
Inoltre, all’interno del garage, i poliziotti hanno scoperto un sistema di areazione, un sistema di impianto d’illuminazione in vasca con gocciolatoio, utilizzata per far germogliare le piantagioni e un termostato per regolare la temperatura interna, tutto materiale preposto alla coltivazione e essiccazione della marjuana.
Di tutta l’attività di Polizia Giudiziaria veniva informatoil P.M. di turno della Procura della Repubblica, il quale disponeva di associare l’arrestato presso la casa circondariale di Lecce, in attesa di convalida.
Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.
Cronaca
Incendio a Napoli, muore turista di Maglie
Il rogo scoppiato nella notte in un B&B del centro della città. La vittima è Emanuela Chirilli, 28 anni, morta probabilmente per asfissia
Tragedia nella notte a Napoli dove una donna, Emanuela Chirilli, 28enne di Maglie, in vacanza nel capoluogo partenopeo è deceduta a causa di un incendio.
La donna alloggiava al settimo piano di un bed and breakfast della centralissima Piazza Municipio.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e la pattuglia del commissariato Decumani della Polizia di Stato, sono in corso accertamenti sulle cause; intervenute anche le forze dell’ordine, i rilievi sono affidati alla Polizia Scientifica.
Al momento non si esclude nessuna ipotesi, viene ritenuta maggiormente verosimile quella di un corto circuito all’impianto o di un malfunzionamento di un elettrodomestico.
Il corpo sarebbe stato trovato, già privo di vita, quando i vigili del fuoco sono entrati nell’appartamento per spegnere le fiamme.
Si pensa la donna possa essere morta per asfissia.
Al momento, di lei, si sa solo che è della provincia di Lecce.
L’incendio e, soprattutto, il fumo ha interessato anche altri appartamenti.
Il palazzo non è stato sgomberato e non avrebbe subito danni strutturali anche se alcune persone si sono comunque riversate in strada.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Alliste
Rocambolesco scontro, auto vola contro un muro
Incidente tra due vetture nel primo pomeriggio a Felline, frazione di Alliste
Una scena da film quella che si sono ritrovati dinanzi i soccorritori questo pomeriggio ad Alliste, nella frazione di Felline, dove si è verificato un rocambolesco incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze.
I protagonisti sono però dei malcapitati automobilisti, e non degli stuntman hollywoodiani. Nel primo pomeriggio lo scontro, in via Trieste, tra due vetture: una Audi Q5 ed una Mercedes. Il conducente di quest’ultima è rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto che, infatti, si è ribaltata su un fianco, terminando la sua corsa contro il muro di un’abitazione privata.
Estratto dai vigili del fuoco del Distaccamento di Gallipoli, è potuto rincasare sulle sue gambe: sia lui che il conducente dell’Audi, per fortuna, non ha riportato seri traumi.
La ricostruzione della dinamica è affidata alle forze dell’ordine. Pare evidente, all’origine dell’accaduto, una mancata precedenza.
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca1 settimana fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano3 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca2 settimane fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca1 settimana fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità4 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca4 settimane fa
Cade albero sulla Supersano-Casarano: colpita auto in transito
-
Cronaca5 giorni fa
Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase