News & Salento
Tricase: la parola al Direttore Generale del Comune
Innovazione, informatizzazione e razionalizzazione del lavoro per rendere più efficace la macchina amministrativa. Questi gli obietti che si è posto
Innovazione, informatizzazione e razionalizzazione del lavoro per rendere più efficace la macchina amministrativa. Questi gli obietti che si è posto il segretario comunale Francesco Arena (in carica da due anni e mezzo) con il supporto dell’Amministrazione comunale di Tricase. Ed è la premessa del Segretario che mette subito in chiaro una cosa: “Non c’è possibilità di miglioramento organizzativo se non è condiviso e voluto dall’Amministrazione”. Infatti Arena definisce il Comune come “un Giano bifronte” dove le cose sono destinate ad andare bene “solo se funzionano contemporaneamente sia la dimensione politica che quella tecnica: due facce che devono correlarsi ed integrarsi”. Ma per capire nel dettaglio qual è la strada che si vorrebbe intraprendere, partiamo dalla fine, vale a dire dall’ultimo atto della Giunta comunale, che “ha approvato un mio progetto di riorganizzazione dell’Ente partendo da quello che è il carico dei procedimenti amministrativi. Ma prima di intervenire abbiamo ritenuto opportuno informarci sulla reale situazione negli uffici”. Come? “Abbiamo chiesto a tutto il personale comunale di monitorare per un periodo di alcune settimane il lavoro svolto. Un progetto complesso perché i procedimenti amministrativi sono tantissimi. È stato un censimento, una sorta di pesatura del carico di lavoro. I risultati informativi sono una base per la proposta dell’intervento organizzativo da poco approvato in Giunta che ci permetterà di riprogettare l’organizzazione dell’Ente”. Che risultato porterà questa rivoluzione? “Innanzitutto un riassetto dei procedimenti perché ci sono delle aree organizzative che presentano maggior carico di procedimenti a fronte di aree che presentano invece una minore mole di lavoro. Quindi si mira a riassestare i procedimenti tra i diversi settori. Contemporaneamente ci sono ipotesi di mobilità interna del personale: se c’è più bisogno in un ufficio piuttosto che in un altro…”. Poi c’è la questione logistica: “Tricase dal punto di vista degli spazi, degli uffici, ha una realtà molto frastagliata e frammentata. Su questo ci sono dei limiti che sarà anche difficile superare per il valore storico degli immobili che occupiamo. Piccoli miglioramenti però si possono fare e su alcuni settori, come le Attività produttive ed i servizi elettorali, stiamo già intervenendo. Certo ci vorrà un po’ di tempo…”. Parlando di innovazione non si può ignorare la necessità di informatizzare in modo serio l’Ente. Senza voler puntare il dito solo su un ufficio, in quello Tecnico molto è ancora su carta: “In effetti c’è stato un certo ritardo ad intervenire su questo settore anche per un turnover eccessivo di responsabile dell’Ufficio tecnico (“il concorso per l’incarico definitivo del nuovo responsabile è previsto entro l’anno”). Più in generale, sull’aspetto dell’informatizzazione abbiamo condiviso con l’ing. Vincenzo Donato Cesari la necessità di dotarci di un software di gestione (“peraltro già testato”) che consenta una sorta di standardizzazione delle procedure e contemporaneamente creare un archivio ed una banca dati comunali. Entro poco tempo dovremo essere capaci di andare a regime. Per ora abbiamo risolto il problema delle reti decentrate attraverso una rete wireless che collega Servizi Sociali, Biblioteca, Polizia locale, ecc., che consente il passaggio dei dati in modo celere e sicuro abbattendo i costi. L’obiettivo diventa adesso quello di estendere il sistema wireless anche alle frazioni e alle scuole”. Riguardo alle possibili nuove assunzioni, Arena, dopo aver ricordato che “per la ristrettezza economica dei Comuni non si potrà assumere più di una persona ogni cinque che vanno in pensione”, aggiunge: “Si è preferito intervenire prima su quelli che si ritengono i settori nevralgici e soprattutto in ruoli direttivi. E poi riorganizzare in modo efficiente il personale già in ruolo”. A proposito di assunzione, l’innovazione arriva dal metodo: “Non più solo titoli e prova da superare, ma grande attenzione alle capacità, alle attitudini del concorrente ad occupare quel posto. Così è stato per il nuovo Comandante della Polizia Municipale, così sarà per il responsabile dell’Ufficio tecnico e per gli altri a venire. Da questo punto di vista quella di Tricase è una delle pochissime Amministrazioni del Meridione ad essersi dotata di questo regolamento”. Allo stesso ci si sta dotando di “un nuovo regolamento di organizzazione complessivo. Da ora in poi l’organizzazione viene presidiata. Fino ad oggi un limite grosso dell’attuale organizzazione comunale è che non è stata mai presa in considerazione in modo organico ma solo interventi spot. Invece un intervento organizzativo più strutturato deve consentire un lavoro coordinato tra tutti gli uffici senza dispersione di tempo ed energie”. Il passo finale sarà quello di “offrire servizi online al cittadino utente consentendogli di vedere lo stato della pratica, interfacciarsi ed interagire con il responsabile del procedimento, sapendo che quel procedimento si deve chiudere entro il tempo prefissato e indicato. Anche questo sarà un modo per ridurre le perdite di tempo sia degli uffici che dei cittadini stessi, che avranno anche la possibilità di effettuare online eventuali pagamenti”.
Giuseppe Cerfeda
News & Salento
Saggio di Natale a Nardò
Domenica 22 dicembre si è svolto al palazzetto dello sport Andrea Pasca di Nardò, il primo saggio di Natale della scuola di ballo Anastasia Dance: Jingle dance.
Non solo ballo ma anche attrazioni natalizie per tutti i bambini: Anna ed elsa, elfi, zucchero filato per tutti, babbo natale con la buca lettere per le letterine, angolo scenografico. Tante coreografie che hanno visto esibirsi 50 ballerini della scuola Anastasia Dance dei maestri Francesca Paglialunga e Salvatore Vacca.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nardò, grazie alla preziosa collaborazione del presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo e del presidente della Consulta dello sport Tony De Paola.
Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte e i maestri vi aspettano in via due Aie, 67 a Nardò.
News & Salento
Annuo Nuovo, una “buona vecchia abitudine: il bagno a mare
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro
Anche questo 2025 si è palesato con il volto e gli usi di altri inverni, un deja vù, insomma.
Sono tanti i salentini che nonostante l’estate sia solo uno sbiadito ricordo, continuano a “calare” i propri corpi nelle fredde e chiare acque di mare: una usanza, forse; una ricetta per la longevità, sostiene qualcun altro; un modo per curare la forma e l’anima; una sorta di rito propiziatorio, ci confidano, un po’ come fare il bagno nelle acque del Gange (per gli indù c’è la convinzione che effettuando il bagno nel fiume si possa ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza).
Pertanto anche quest’anno a Capodanno passeggiando per le nostre coste, da Otranto– S. Cesarea a Castro, passando per Tricase e Leuca, era facile scorgere alcuni coraggiosi e volenterosi che iniziavano l’anno con il “solito” rito propiziatorio: il bagno a mare.
News & Salento
Marittima: in Bottega l’ultimo appuntamento con le degustazioni
Riceviamo e pubblichiamo
-
Cronaca5 giorni fa
Uomo soccorso in una pozza di sangue nella notte a Tricase
-
Alessano6 giorni fa
La fortuna bussa ancora nel Salento, vinto oltre mezzo milione di euro
-
Casarano3 settimane fa
Infastidito dai lavori, colpisce un uomo in testa con l’accetta
-
Attualità5 giorni fa
Una centenaria a Tricase Porto
-
Dai Comuni5 giorni fa
Modifiche alla viabilità nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente e soccorsi a San Cassiano sulla ss275
-
Appuntamenti3 settimane fa
Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento
-
Attualità3 settimane fa
Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza