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News & Salento

Tricase: la replica di Coppola

Il Sindaco: “Sull’IMU dobbiamo trovare un punto di equilibrio che non penalizzi alcune fasce. Aumentate le indennità? Siocchezze! E sul debito fuori Bilancio…”

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Più tasse? Il Sindaco non ci sta e respinge al mittente le accuse: “L’IMU sulla prima casa al 4,5 era già stato ipotizzato dal Commissario prefettizio e ci consente, tra sconto di 200 euro e agevolazioni per figli a carico, praticamente di escludere dal pagamento tutte le prime case di dimensioni contenute. Ed anche gli altri pagheranno di meno di quanto facevano in passato con l’ICI. Per quanto riguarda la seconda casa eravamo di fronte ad una scelta. Dobbiamo comunque garantire un equilibrio di bilancio perché il Comune mantenga la sua funzione di ente erogatore di servizi, almeno quelli minimi indispensabili, vista la situazione economica in cui versano le casse di tutti gli Enti locali.  Escludere i residenti all’estero ci avrebbe costretto ad aumentare il parametro per altre categorie comunque degne di attenzione: dagli anziani che dopo tanti sacrifici hanno realizzato e donato una o più abitazioni ai figli mantenendo l’usufrutto, ai militari o altri lavoratori che tornano a Tricase solo la domenica o comunque per pochi giorni all’anno, ecc. Abbiamo l’obbligo di trovare un punto di equilibrio che non rischi di penalizzare in modo molto pesante solo alcune fasce. Senza fare passi di cui pentirci, abbiamo chiesto alla Commissione Regolamenti, presieduta proprio dall’avvocato Dell’Abate, di esaminare nel dettaglio tutto il gettito fiscale e capire che tipo di agevolazioni proporre. Se Dell’Abate davvero ritiene che si possiamo risolvere i problemi di bilancio modificando l’IMU, che faccia le sue proposte in Commissione e queste verranno valutate con la massima attenzione”.


Dell’Abate sostiene anche che avete “rimpinguato le indennità di Sindaco ed Assessori”: “Assolutamente falso, sono sciocchezze. Quello visto in Bilancio non è l’impinguamento del capitolo che è stato invece fortemente ridotto. Nella precedente Amministrazione gli Assessori erano sette, ora sono quattro anche se potevano essere cinque… Non ci sono stati incrementi: quelli che lui vede in più sono appena 7mila Euro, relativi al momento della redazione del Bilancio che risale a febbraio. Quando ancora non si conosceva la data precisa delle elezioni e il Direttore di ragioneria aveva fatto i calcoli, pensando che le elezioni sarebbero arrivate ben dopo il mese di maggio. E se così fosse stato, l’importo sarebbe stato minore perché bisognava pagare solo il Commissario”.


Riguardo il debito fuori Bilancio di 200 mila euro, Coppola aveva già fatto conoscere la sua posizione sul proprio profilo Facebook: “A maggio 2012, prima che fossimo eletti, il Tribunale ha emesso una sentenza definitiva che obbliga il Comune di Tricase a pagare un debito. In Consiglio abbiamo deliberato di pagare quanto ha deciso il tribunale. Quando si ha un debito, oltretutto se è il Tribunale a stabilirne l’entità, si è obbligati a pagare. Cosa si ottiene non pagando? Il Tribunale dispone il recupero coatto delle somme, con importi ancora maggiori e con obbligo di pagare tutto e subito, senza nessuna possibilità di rateizzare o dilazionare i pagamenti. A quando risale il debito? Al 1997. Di chi è la responsabilità? Per saperlo bisogna riguardare tutta la documentazione. Se, si è in malafede si dice che, comunque, la responsabilità è del sindaco Coppola, come sua è la responsabilità del diluvio universale. Se si conoscono le leggi, e un avvocato dovrebbe conoscerle, si capisce che il sindaco Ecclesia prima e poi il sindaco Antonio Coppola, e poi il Commissario straordinario Rosa Maria Simone… fino ad oggi, non hanno alcuna responsabilità. Lo si rileva anche da una nota ufficiale del responsabile dell’Ufficio tecnico, consultabile presso gli uffici comunali. […]. Il Consigliere Dell’Abate sostiene che, se il Comune nell’aprile 2007 si fosse costituito avremmo potuto pagare di meno. Con i se e con i ma non si risolve nulla. E perché non dice che vi sarebbe, in questa logica, anche la responsabilità del Commissario Straordinario Rosa Maria Simone, che pure avrebbe potuto costituirsi in giudizio nel novembre 2007? E se vi dicessi che a volte, quando si ha la certezza di essere soccombenti in giudizio, quando si sa di non avere speranze di vittoria, è forse meno oneroso non costituirsi, è forse più utile per la collettività? Il giudizio è stato perfetto, non è stato riconosciuto alcun ulteriore danno ai ricorrenti.

Un dato è certo, e la sentenza ce lo dimostra: abbiamo fatto bene se non altro perché non abbiamo dovuto sostenere altre spese legali. In una causa contro il Comune di Tricase, dei cittadini avevano chiesto il riconoscimento di un danno quantificato in £ 23.430.450. Parlo di Lire non Euro. Sapete quanto ha pagato il Comune nel 2008, pur avendo vinto la causa, all’avvocato che ci ha difesi? € 19.350,80 (Euro, non Lire), quasi il doppio del danno richiesto. Sapete chi era quell’avvocato? Nunzio Dell’Abate. Se il Comune avesse pagato per intero l’importo ai ricorrenti avrebbe speso quasi la metà. Forse gli Amministratori di allora sono stati consigliati male. Capite adesso perché Nunzio Dell’Abate ci accusa di non aver agito bene? E non credo che i suoi occhi abbiano versato lacrime pensando a quanto sarebbe costato ai poveri cittadini di Tricase che non hanno alcuna colpa per questo, mentre intascava la parcella”.


Giuseppe Cerfeda


Attualità

Collepasso, vincita col botto al 10eLotto

Si festeggia in Puglia in occasione del concorso del 10eLotto di martedì 16 luglio. La fortuna fa tappa a Collepasso, in provincia di Lecce, dove sono stati centrati…

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10eLotto, colpo da 50mila euro a Collepasso

Si festeggia in Puglia in occasione del concorso del 10eLotto di ieri martedì 16 luglio.

La fortuna fa tappa a Collepasso, in provincia di Lecce, dove sono stati centrati 50mila euro grazie ad un “9 Oro”.

L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per oltre 25,9 milioni di euro, per un totale di oltre 2,14 miliardi da inizio anno.

 

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Attualità

Riparte LINEA, il servizio di trasporto pubblico comunale di Ugento

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Da ieri è attivo il servizio di trasporto pubblico comunale LINEA che collega i centri abitati di Gemini e Ugento con le splendide località costiere di Torre San Giovanni, Fontanelle, Torre Mozza e Lido Marini.

Fino al 10 settembre, saranno disponibili ben 13 corse giornaliere, distribuite tra le 7:30 e le 1:40, con una pausa tra le 14:00 e le 16:00. Quest’anno, il servizio si arricchisce di una nuova immagine coordinata, attualmente in fase di allestimento sui minibus e presso tutte le fermate. Inoltre, nei prossimi giorni, sarà disponibile una nuova app per smartphone che permetterà di ottenere informazioni in tempo reale sugli orari di passaggio da ciascuna fermata e di acquistare digitalmente i biglietti.

Un’ulteriore novità di quest’anno è il servizio aggiuntivo FLEXI, che consentirà di prenotare corse dedicate per raggiungere la stazione FSE di Taurisano-Ugento dal centro della città e viceversa.

I servizi LINEA e FLEXI di Ugento, assieme al servizio su prenotazione lanciato recentemente a Patù, anticipano, sfruttando risorse comunali, il più esteso potenziamento dei servizi di trasporto pubblico dell’Area Interna Sud Salento, previsto per entrare a pieno regime a giugno 2025.

Il commento del sindaco Salvatore Chiga:
“Siamo entusiasti di annunciare la ripartenza del servizio di trasporto pubblico comunale LINEA, che quest’anno offre ancora più corse e nuove funzionalità per agevolare gli spostamenti di cittadini, lavoratori e turisti, studiati ad hoc insieme al presidente del consiglio Vincenzo Scorrano sulla base delle richieste pervenute la scorsa estate. Invitiamo tutti a utilizzare questo servizio, lasciando a casa l’auto, per contribuire alla riduzione dell’inquinamento e migliorare la sicurezza stradale, soprattutto per i nostri giovani. Grazie a un’ampia offerta di corse giornaliere e a orari flessibili, LINEA permette a tutti di muoversi liberamente e in modo sostenibile. Ogni anno lavoriamo per migliorare il servizio, superando complesse difficoltà amministrative. Siamo particolarmente orgogliosi di riuscire a partire 10 giorni prima rispetto all’anno scorso, dimostrando il nostro impegno nel fornire un servizio efficiente e puntuale. Auguro a tutti una buona estate, all’insegna della mobilità sostenibile e della sicurezza”.

Il commento del presidente del consiglio Vincenzo Scorrano:
“Ce l’abbiamo fatta! Ringrazio l’azienda collaboratrice, gli uffici comunali e i funzionari coinvolti per l’intenso lavoro degli ultimi giorni. Anche se nei prossimi giorni potrebbero esserci piccoli aggiustamenti da fare, siamo certi che tutto sarà presto perfetto. Il servizio è pensato per migliorare la qualità della vita dei residenti e dei turisti che scelgono Ugento. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto e invitiamo la comunità a usufruire del servizio, restando sintonizzati per ulteriori novità”.

 

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Asd Città di Otranto: via alla nuova stagione con grosse novità

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Si alza il sipario sulla nuova stagione dell’Asd Città di Otranto.

Grosse novità in casa biancazzurra quelle che verranno presentate nel corso di una conferenza stampa organizzata per sabato 13 luglio alle 19 nella Sala Triangolare del Castello Aragonese della Città dei Martiri.

La serata sarà l’occasione per esporre le linee guida della stagione 2024/ 2025 e rendere ufficiali alcune situazioni già compiute e altre in fase di compimento.

Ad aprire la conferenza stampa il saluto del presidente del Città di Otranto, Giovanni Mazzeo, e le parole del direttore generale Tonino Ruggeri.

A seguire gli interventi di Luigi Santo, imprenditore di origini salentine e fondatore di Kong Energy che introdurrà le tracce fondamentali del nuovo corso biancazzurro, e quelli del commercialista Umberto Mussini che parlerà della parte economico- finanziaria del progetto, dell’avvocato Lorenzo Panelli, a lui il compito di presentare l’ossatura sostanziale del nuovo progetto sportivo e sociale. A chiudere interverrà l’utility manager Andrea Prandi.

Nuova linfa nell’organigramma societario, dunque, che garantirà negli anni a venire una solidità sostanziale alla società tra le più importanti di calcio dilettantistico nel panorama pugliese.

Durante l’incontro di sabato saranno rese note ulteriori nuove per il futuro del Città di Otranto e sarà svelato anche il nuovo logo societario.

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