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Tricase, sindaci e avvocati si incontrano presso il tribunale per scongiurare la chiusura

A partire dal mese di ottobre, infatti, i Funzionari di Cancelleria, attualmente in servizio, andranno in pensione e

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So bene che avete seguito la vicenda negli anni passati ma a quanto pare l’epopea continua. All’incontro del 14 giugno sono stati invitati tutti i sindaci dei Comuni i cui territori sono ricompresi nel “comprensorio” del Giudice di Pace, vale a dire Tricase, Castro, Diso, Miggiano, Montesano Salentino, Specchia, Tiggiano e Andrano Sarà presente anche il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, Roberta Altavilla. L’obiettivo è quello di far comprendere all’opinione pubblica e, soprattutto, a tutte le Istituzioni locali l’importanza di mantenere in vita il presidio giudiziario che attualmente rischia inesorabilmente di essere soppresso.

A partire dal mese di ottobre, infatti, i Funzionari di Cancelleria, attualmente in servizio, andranno in pensione e, per questo, non sarà più possibile per il Giudice esercitare le proprie funzioni. Ciò comporterebbe un’immediata ed inesorabile chiusura dell’Ufficio.


L’incontro avrà come obiettivo quello di raggiungere un accordo, di trovare una soluzione concreta, utile a consentire al GdP di svolgere le proprie funzioni almeno per i prossimi tre anni.

Nel 2021, invero, andrà a regime la “Riforma organica della Magistratura onoraria” disciplinata dal D. Lgs. n. 116 del 2017. Che avrà come riflesso l’invio di dipendenti direttamente dal Ministero della Giustizia.


La normativa prevede, tra l’altro, un ampliamento delle competenze del Giudice di Pace, sia in materia civile che in quella penale, che attualmente sono rimesse in capo al Tribunale.

Si può comprendere, dunque, la sfida storica che l’intero Capo di Leuca è chiamato a cogliere con vigore e senza tentennamenti.

Si tratta dell’opportunità di continuare a garantire, se non a potenziare, un servizio primario ed essenziale per i cittadini anche nell’ottica di quel principio di  sussidiarietà, dunque di prossimità, tanto decantato e che permetto allo Stato di essere davvero più vicino a tutti i cittadini.

Conservare e rafforzare un “servizio giustizia” davvero prossimo alla gente, infatti, consente di esprimere una maggiore fiducia nelle istituzioni e un riconoscimento per il lavoro di tanti avvocati che ogni giorno vanno avanti tra mille difficoltà, intoppi e rallentamenti. Anche noi giovani avvocati sentiamo forte l’esigenza di contribuire a questa battaglia lanciata dai colleghi più anziani.

Ne va della dignità del nostro ruolo, della funzione sociale che l’Ordinamento ci riconosce. Ma ne va soprattutto della dignità del nostro lembo di territorio, e della celerità della nostra economia, che non può essere svenduta sotto la facile scusa della “inefficienza burocratica”.


Basti pensare ai servizi accessori che potrebbero essere implementati all’interno di quegli Uffici e che accanto al potere giurisdizionale potrebbero semplificare (e accelerare) la soluzione dei problemi a carico di cittadini e imprese….

avv. Gianvito Rizzini


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A Castiglione d’Otranto il primo Centro del Riuso dell’Aro le/7

Il sindaco Salvatore Musarò: «Per un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia»

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È stato inaugurato il nuovo Centro Comunale di Raccolta Differenziata con annesso Centro del Riuso, sito sulla S.P. Andrano-Castiglione.

Un intervento promosso dal Comune di Andrano del valore di 450 mila euro, finanziato dalla Regione Puglia.

La nuova struttura, per non aumentare i costi di gestione, sarà aperta nei giorni di mercoledì e sabato (9 -12) e giovedì (16 – 19).

Nel Centro del Riuso si potranno consegnare gratuitamente beni usati, in buono stato e funzionanti, che siano nelle condizioni di essere riutilizzati.

Il Servizio è rivolto ai residenti o ai soggetti diversi con sede nel territorio comunale.

«L’inaugurazione del Nuovo Ecocentro e Centro del Riuso rappresenta un obiettivo importante e di buon avvio di legislatura per l’amministrazione Musarò, appena riconfermata, che ha cosi creato le condizioni per dare nuova vita a tutti quei beni ancora in buono stato e funzionanti, senza che questi si trasformino direttamente in rifiuti», dichiara Rocco Surano, Vicesindaco con delega alle Infrastrutture e all’Ambiente, « Il modo migliore per ridurre l’impatto dei rifiuti, infatti, è non produrli, questa la lettura e la finalità del centro del riuso».

«Il Centro del Riuso», spiega il sindaco Salvatore Musarò, «si pone l’obiettivo di sviluppare sul territorio un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia. Promuovere la pratica del riutilizzo nelle famiglie, educare le nuove generazioni ad un uso responsabile dei beni sin dalla tenera età, lavorare sui benefici dell’economia circolare è l’ambizioso e non facile obiettivo che ci dobbiamo porre tutti come Comunità».

«Attraverso questo nuovo servizio solidale», conclude il primo cittadino, «possiamo andare incontro anche alle fasce più fragili della nostra comunità, distribuendo, d’intesa con i servizi sociali, i beni usati ancora in condizioni di essere utilizzati, prolungando la loro vita e dando così concretezza alla parola sostenibilità anche in termini ambientali».

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Parco Otranto – Leuca, caccia ai piromani con i droni

La Protezione civile da sabato avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani

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Nell’ambito delle attività di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia posta in essere dal Parco Otranto-S. Maria di Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase per la stagione estiva 2024, sabato 29 giugno, alle ore 10, ad Andrano (piazzetta nei pressi della Grotta Verde) il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile di Lecce, convenzionato con il Parco, avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani.

«Gli incendi boschivi distruggono la biodiversità, mettono a rischio la vita delle persone e degli animali ed oggi costituiscono la più grave minaccia per il Parco Otranto Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase», spiega il presidente Michele Tenore, «il nuovo sistema di controllo attraverso i droni con riconoscimento facciale ed Intelligenza Artificiale darà la caccia ai piromani».

Dalle 10 alle 12 di sabato 29, gli operatori specializzati ed autorizzati al servizio daranno una dimostrazione pratica del servizio, a cui seguiranno le azioni di animazione territoriale per il contrasto agli incendi in tutti i comuni del parco.

«Attraverso queste nuove tecnologie», aggiunge Tenore, «finalmente, sarà attivata la videosorveglianza e l’utilizzo dei droni con riconoscimento facciale, delle tipologie di veicolo, delle targhe automobilistiche, ecc.».

Insomma, la prossima estate saranno le nuove tecnologie ad aiutare il Parco a contrastare gli incendi ed a salvaguardare le vite umane: «I piromani, grazie alle nuove tecnologie ed all’Intelligenza Artificiale, potranno essere identificati dai droni in volo anche a diversi km di distanza, potranno essere monitorati ed inseguiti, triangolando le informazioni con le forze dell’ordine per il loro arresto e con la Protezione Civile per spegnere sul nascere ogni minimo focolaio».

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Andrano e Castiglione confermano Musarò

Alla fine di una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata il sindaco uscente con il 52,72% delle preferenze

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Dopo una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata Salvatore Musarò (Unione Popolare) su Alessandro Panico (Svolta Progressista).

Il sindaco uscente alla fine l’ha spuntata con 1.608 voti e il 52,72% delle preferenze.

Per Alessandro Panico ed il gruppo del centrosinistra che fa riferimento all’ex sindaco Mario Accoto, invece, 1.442 voti (47,28%).

Otto scranni in consiglio comunale andranno alla maggioranza di Unione Popolare; all’opposizione insieme al candidato sindaco Panico siederanno i tre candidati consiglieri più votati di Svolta Progressista.

*Nella foto in alto: è appena arrivato il risultatio del spoglio, Musarò e i suoi possono festeggiare la vittoria
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