Alessano
Tutti per uno…: così faremo ripartire la scuola
Sei Presidi salentini di Alessano, Maglie, Martano, Santa Cesarea Terme e Tricase tracciano il percorso da seguire per partire con il piede giusto a scuola
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Maglie – Anna Rita Corrado, Dirigente scolastica IISS “L. Da Vinci”
Iniziamo questo nuovo anno scolastico animati da una buona dose di speranza e tanta voglia di normalità. I circa due anni di emergenza sanitaria hanno visto la scuola in prima linea, pur tra mille difficoltà, nel tenere fede al suo compito, anzi missione, di accompagnare il cammino di formazione dei nostri ragazzi.
Tuttavia, non possiamo nascondere anche una trepidazione per un evolversi della pandemia che non ci è dato né conoscere né prevedere.
Le misure previste dal Governo e i provvedimenti in ordine alla sicurezza che come scuola stiamo approntando, sono all’insegna della responsabilità, perché non si abbassi la guardia nell’osservanza di quelle decisive regole per evitare il contagio.
Soprattutto le vaccinazioni ci fanno ben sperare, non solo quelle effettuate dal personale scolastico, ma anche quelle dei ragazzi.
Ancora non ci sono indicazioni precise sul come la verifica del green pass debba essere fatta. Tuttavia pare ormai chiaro anche al Ministero dell’istruzione che il controllo giornaliero delle tessere verdi non possa essere svolto nelle modalità preannunciate, ma attraverso una piattaforma ad hoc che automaticamente, e nel rispetto della privacy, lasci passare chi ne sia provvisto e segnali chi non sia in regola.
Le criticità maggiori in questo avvio di anno scolastico sono legate, da una parte ai trasporti, dal momento che la maggioranza degli alunni che frequentano la nostra scuola sono pendolari, usando per lo più autobus di linea occupati nella massima capienza, dall’altra a classi ancora con un numero di alunni elevato (alcune superano i 30) in aule che non sempre permettono un’adeguata distanza per evitare rischi di contagio.
In questi primi giorni di avvio, prima che inizino le lezioni, ogni scuola è impegnata, sia a predisporre piani e protocolli perché tutto si svolga in sicurezza, sia a sfruttare al meglio i cospicui fondi messi a disposizione dal Governo con il c.d. “decreto Sostegni-bis».
Anna Rita Corrado
Martano – Alida Sciolti, Dirigente scolastica Liceo Scientifico “S. Trinchese”
Sta per avviarsi un nuovo anno scolastico che si rivela altrettanto caldo rispetto a quello appena chiuso. C’è esplicita volontà, da parte di tutti gli operatori, ad avviare le attività didattiche in presenza. Una priorità fondamentale dopo due anni scolastici in cui la didattica a distanza e integrata ha fatto da protagonista.
Permangono tante criticità che sicuramente non renderanno facile un lavoro già di per sé complesso quale è quello della dirigenza scolastica e della scuola in generale.
Una delle principali preoccupazioni che vede coinvolti in prima linea i dirigenti, è relativa all’obbligo di controllo del Green pass per tutto il personale.
Risulta infatti, alquanto farraginoso il sistema di controllo del nella modalità richiesta da una lettura incrociata della normativa vigente e delle volontà del Garante della Privacy. Il dirigente o suoi delegati, a partire dall’1 settembre, dovranno sottoporre tutto il personale a tale controllo al fine di garantire la privacy di eventuali novax o comunque di personale non in possesso di un greenpass di lunga durata derivante dalla vaccinazione.
Una tutela eccessiva che rischia di ingessare l’intero sistema, rendendo difficile la presenza dei docenti nelle classi e del personale amministrativo negli uffici in tempi adeguati al normale svolgimento delle attività.
Il problema è di facile soluzione, basta far accedere i dirigenti alla data di scadenza del Green pass in modo che ad essere controllati siano soltanto i pochi che non hanno voluto o potuto ottenere il documento.
Risulta difficile comprendere questa posizione così restrittiva, considerato che ogni giorno, i dirigenti ci ritroviamo a gestire un numero notevole di dati personali e sensibili, relativi al personale e agli studenti, senza violare il diritto alla privacy. Basta pensare ai certificati medici, ai documenti necessari per l’applicazione dei privilegi determinati dalla legge 104/92, ecc.. con la stessa, dovuta riservatezza, si potrebbero trattare anche i dati relativi alla durata del Green Pass. Poca chiarezza, inoltre, tutela i lavoratori fragili che non possono sottoporsi a vaccinazione.
Inoltre auspico una veloce assegnazione alle scuole dell’Organico Covid senza il quale è impossibile gestire gli studenti in presenza, garantendo l’esatta applicazione delle misure contenitive della pandemia, il Ministero sta lavorando in tal senso ma i tempi stringono e si avvierà l’anno scolastico senza tali risorse.
Sicuramente la scuola è ancora a tutt’oggi, coinvolta in problematiche relative alla disponibilità di spazi per permettere lo svolgimento delle attività didattiche in piena sicurezza, rispettando i distanziamenti: molte scuole non dispongono di aule adeguatamente grandi, di laboratori, di spazi all’aperto… per fortuna non è il mio caso, perché l’ Istituto Trinchese che mi fregio di dirigere, già l’anno scorso, ha potuto svolgere attività didattica, ove la normativa lo ha permesso, con tutte le classi in presenza nella loro interezza.
Si dispone, infatti, di ampi spazi con aule molto ampie, laboratori, sale multimediali, biblioteche, auditorium, così come estesi sono gli spazi all’aperto che abbiamo dotato di nuove attrezzature sportive come campi da Badminton, da minigolf, da pallavolo, un “percorso benessere” nel verde… Inoltre abbiamo dotato i nostri giardini di gazebo, di tavoli in legno che permettono lo svolgimento dell’attività didattica all’aria aperta.
Considerato che il nostro clima, solo in pochi giorni all’anno, diventa impietoso, i nostri ragazzi possono utilizzare questi spazi per contenere la diffusione della pandemia e, nello stesso tempo, svolgere attività didattica.
Comunque sia pur con qualche criticità, non vediamo l’ora di ritornare con i nostri ragazzi, tra i banchi perché la didattica a distanza si è rivelata un ottimo strumento, “un paracadute” per fronteggiare la pandemia e per tutelare il diritto allo studio insieme al diritto alla salute, i docenti hanno dimostrato determinazione, grinta e professionalità reinventandosi e reinventando nuove strategie didattiche, gli studenti si sono impegnati rinunciando ad alcune libertà importantissime alla loro età più che per gli adulti.
Tuttavia nessuna tecnologia potrà mai sostituire il rapporto diretto docente/discente, la fitta rete di relazioni che si viene a creare tra e con gli studenti, i sorrisi e la condivisione che favorisce la crescita umana oltre che quella culturale.
Alida Sciolti
Tricase, Alessano e Poggiardo – Anna Lena Manca, Dirigente scolastica IISS Don Tonino – Della Notte
Abbiamo previsto un rientro con attività entusiasmanti del Piano Scuola Estate da realizzare all’aperto con le misure di protezione anticovid messe a punto e consolidate nel tempo; siamo felici di constatare che i ragazzi stanno rispondendo bene alla campagna vaccinale molto più degli adulti.
Per il secondo anno consecutivo dalla pandemia la scuola è pronta a ripartire e i docenti sono pronti a riprendere la connessione sperando che per quest’anno sia duratura e… in presenza!
I nostri ragazzi hanno bisogno di vivere! Di godere delle cose belle dell’adolescenza, ricca di stimoli e scoperte e non di paure e angosce. Tra mille difficoltà la scuola ha adattato spazi e servizi ai diversi colori delle regioni e momenti ai quali la pandemia ha sottoposto il Paese.
Ora come lo scorso anno la scuola è al nastro di partenza, ma il corollario che le ruota intorno è anch’esso sul trampolino di lancio?
Il riferimento è ovviamente ai mezzi di trasporto, nodo cruciale che, al pari della scuola dovrebbe adeguarsi alle mutate esigenze del periodo per garantire la giusta sicurezza.
L’IISS Don Tonino Bello è pronto per il nuovo anno scolastico con indirizzi vecchi e nuovi e tante novità pronte a decollare.
Partiamo dal neonato indirizzo “Servizi culturali e dello spettacolo” per il quale la scuola ha realizzato un laboratorio audiovisivo di ultima generazione e continuiamo poi con i settori che in questi anni hanno visto grande eco del Nautico e dell’Aeronautico che vanta due imbarcazioni e un simulatore aereo, con il settore della Moda che ogni anno vede la realizzazione di una sfilata a corollario di un entusiasmante percorso svolto dagli allievi del settore (quest’anno la manifestazione si è svolta nella splendida cornice del Liceo Artistico di Poggiardo che arricchisce l’offerta formativa dell’IISS Don Tonino Bello).
E poi ancora i settori di Ottico, Odontotecnico ormai storici per la nostra istituzione scolastica, i Servizi Sociosanitari, il settore Manutenzione Motori e Impianti.
Di grande pregio il settore delle Biotecnologie con le diverse specializzazioni (ambientali e sanitarie) e Chimica dei Materiali.
Per chi vuole reinventarsi ci sono i nostri Corsi Serali di servizi sociosanitari, liceo artistico (grafica e fotografia pubblicitaria) e design (arte dell’oreficeria). Tante novità e tutte da vivere! Buon anno scolastico a tutti!
Anna Lena Manca
Santa Cesarea Terme – Paolo Aprile – Dirigente scolastico I.I.S.S. Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro”
Per l’anno scolastico 2021/ 2022, caratterizzato come il precedente da incertezze legate alla pandemia (vaccinazioni di massa, controlli dei green pass, ecc.), l’Istituto di Santa Cesarea Terme può far leva sulla fiducia derivante dalla storia delle sue recenti iniziative, che saranno prorogate e intensificate.
Lo scorso, difficilissimo anno è stato affrontato dall’Istituto con un piglio proteso al mantenimento, per quanto possibile, della didattica in presenza, ma nel rispetto più rigoroso delle norme di sicurezza.
Ciò è stato ottenuto attraverso l’utilizzo di avanzati sistemi di protezione, ma anche tramite lo sdoppiamento di molte classi per ridurre il numero degli allievi per aula, con conseguente incremento del personale docente e non docente (cosiddetto “organico Covid”).
Accanto a questo è stata resa più efficace anche la didattica a distanza (nell’eventualità vi si dovesse ancora ricorrere) con la dotazione di nuovissimi laboratori assistiti da videoproiezione e videotrasmissione, di arredi, suppellettili, mezzi di protezione individuale.
Si è proceduto, inoltre, all’acquisto di un gran numero di dispositivi elettronici da offrire in comodato d’uso a coloro che ne avessero bisogno per la didattica digitale integrata e di altrettanti libri di testo in formato elettronico per aiutare ulteriormente e concretamente le famiglie.
Tutto questo ha consentito la prosecuzione, praticamente mai interrotta, della didattica in presenza, con specifico riferimento alle attività laboratoriali e alle attività in favore delle persone con bisogni educativi speciali.
La vaccinazione a tappeto del personale docente e non docente, oltre a quella degli Allievi. Dopo avere reso operativi, primi fra tutti, i termoscanner a riconoscimento facciale già in occasione della sessione degli esami di Stato dello scorso anno, la recentissima installazione del tunnel sanificante ha aggiunto un ulteriore determinante tassello alle buone pratiche della prevenzione dei rischi.
Ciò, insieme a una serie di altre iniziative, ha reso e rende questa Scuola uno dei luoghi più sicuri e garantiti. Pur mantenendo un costante contatto in presenza con gli Allievi, grazie alla serietà e all’impegno di tutti, si è registrato un risultato di zero contagi che, se pur inorgoglisce questo dinamico Istituto, non fa dimenticare il monito a non abbassare mai la guardia.
Paolo Aprile
Alessano – Chiara F. Vantaggiato – Dirigente scolastica IISS “Salvemini”
L’appuntamento con il 15 settembre non ci vede partire da zero.
Già lo scorso anno, anche a seguito di riunioni a tutti i livelli, è stato predisposto un piano che assicurasse una frequenza quanto più possibile sicura. Siamo chiamati a dare sicurezze e a trasmettere serenità agli studenti e alle loro famiglie.
Se la didattica a distanza ha sopperito all’emergenza dello scorso anno, adesso è il momento di tornare con la didattica in presenza arricchita dal bagaglio di competenze sull’uso delle nuove metodologie didattiche mediate dalla tecnologia.
Il Salvemini conferma accessi separati per evitare possibili assembramenti all’ingresso e all’uscita; propone orari differenziati, ma questa organizzazione, già prevista lo scorso anno, deve fare i conti con il sistema dei trasporti, considerato che ad Alessano convergono alunni da tutto il Capo di Leuca e non solo.
A questo riguardo, oltre a potenziare la figura del mobility manager della scuola, diviene improcrastinabile utilizzare anche i fondi di Aree Interne che destinano alla mobilità non poche risorse.
Quanto alla sicurezza sanitaria, procederemo con i controlli a mezzo green pass e tamponi rapidi. A tal proposito si confida sulla istituzione dei presidi sanitari presso l’istituzione scolastica con il compito anche di sensibilizzare alla prevenzione. Cureremo il rispetto delle distanze all’interno delle classi, forniremo l’istituto di gel igienizzanti, procederemo con igienizzazione frequente degli ambienti e ci forniremo di purificatori d’aria.
Ho già chiesto al tavolo tecnico regionale la attivazione di una app che consenta agli alunni di monitorare e prenotare le corse dei mezzi pubblici, così evitando il sovraffollamento. Fondamentale sarà non disperdere l’esperienza del lavoro integrato in presenza e a distanza che ha comunque consentito di realizzare determinati obiettivi.
Particolare attenzione dovrà essere data al mondo della disabilità che tanto ha risentito in termini di socializzazione e apprendimento. Forse, specie all’inizio, non mancheranno i problemi ma il fine perseguito è irrinunciabile: ricreare una comunità quale è una scuola dove non solo si trasmettono nozioni ma si educa allo stare insieme.
Chiara Florinda Vantaggiato
Tricase – Mauro Polimeno – Dirigente scolastico Liceo Scientifico/Classico “Stampacchia”
Settembre è ormai arrivato e i cancelli del nostro Liceo sono pronti ad aprirsi per accogliere studenti ansiosi di rivedersi e ricominciare la frequenza di una scuola finalmente in presenza e docenti speranzosi di ristabilire un contatto diretto con i loro alunni.
Gli ultimi due anni scolastici sono stati difficili per tutti, si sono affrontate e superate difficoltà di ogni tipo, cercando di mettere al centro di ogni decisione la sicurezza di tutto il personale e degli alunni, ma senza trascurare le necessità di questi ultimi, che trovandosi in una fase di crescita, avevano bisogno più di chiunque altro di sostegno e di sicurezze.
A tal fine, sono stati d’aiuto anche gli sportelli d’ascolto psicologici attivati e la disponibilità dei docenti a cercare in ogni modo, nonostante la distanza fisica di sostenerli ed incoraggiarli.
Siamo ora alle porte di un nuovo anno scolastico ma tante sono le incertezze, i dubbi, le problematiche al momento senza soluzioni concrete ed attuative.
I nodi da chiarire restano sempre gli stessi: trasporti, controllo del green pass del personale , affollamento aule, ecc.
Allo “Stampacchia” ci prepariamo , in attuazione del Protocollo di Emergenza Sanitaria e del Piano Scuola, a mettere l’Istituto nelle migliori condizioni di sicurezza, cercando di garantire al meglio una ripartenza in serenità e tranquillità per tutti.
Stiamo predisponendo norme interne operative in merito al distanziamento, ingressi alternativi, igienizzazione e sanificazione locali scolastici, formazione specifica per il personale scolastico, sensibilizzazione ed informazione per alunni e famiglie, regole per evitare assembramenti, riduzione al minimo dell’accesso ai visitatori e tanto altro ancora.
Sono numerose le incombenze da assolvere, ma siamo pronti a ripartire.
L’augurio è che il ritorno in presenza sia il primo passo verso un recupero di una quotidianità ormai andata perduta, dopo ci si potrà ancora interrogare sulle problematiche della scuola che sono più antiche del Covid e che sono esplose nella situazione di emergenza sanitaria.
Mauro Polimeno
Alessano
Gli arredi in piazza spaccano Alessano
Lanciata una raccolta firme per chiedere di rivedere l’installazione delle nuove panchine. Il sindaco: “Dialoghiamo, ma…”
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Petizione popolare ad Alessano per richiedere “una piazza priva di barriere ed ostacoli”. L’ha indetta un gruppo di cittadini guidato da Massimo Vasquez Giuliano, Giuseppe Sergi e Maurizio Scalese. Il sabato (mattina e pomeriggio) e la domenica mattina, fino al prossimo 23 marzo, si terrà una raccolta firme per il destino della centralissima piazza Don Tonino. Location della raccolta è la stessa piazza, sotto l’orologio (sul nostro cartaceo, andato in stampa giovedì, è indicata la sede che era stata individuata in prima battuta, ossia il Vescovado. Sede variata dopo ottenimento di autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico).
L’obiettivo dei promotori dell’iniziativa è renderla “esente da rischi e pericoli. Sicura, ospitale, accogliente e inclusiva. Accortamente regolamentata, in modo da favorirne la pubblica fruizione. Una piazza”, continuano i firmatari, “che rispetti la storia che la circonda e la impreziosisce”.
All’attenzione diretta della cittadinanza e del Comune viene portata la presenza dei nuovi arredi urbani ivi installati. “Ne richiediamo la rimozione o, al più, la rimodulazione della loro sistemazione al fine di rendere il tutto più gradevole e meno impattante”. Inoltre, viene proposta l’utilizzo di sistemi alternativi alla regolamentazione del traffico, “come la creazione di una ZTL con apposite telecamere oppure l’installazione di dissuasori automatici a scomparsa che consentano l’attraversamento della piazza a mezzi autorizzati o d’emergenza”.
Il sindaco
Il sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo, non si scompone dinanzi alla richiesta: “Abbiamo accolto la richiesta di dialogo dei firmatari”, ci spiega, “ed incontrato in riunione i commercianti. Abbiamo predisposto anche un incontro sul tema anche con il Comandante della polizia locale e con l’ufficio tecnico, visto che si tratta di provvedimenti di natura più gestionale che amministrativa. Abbiamo, insomma, rassicurato i promotori sul fatto che avremmo preso in considerazione ogni eventuale criticità. Era stato richiesto l’utilizzo dell’ufficio anagrafe per la raccolta firme, ma non è possibile chiaramente tenerlo aperto nei giorni festivi, pertanto avevamo suggerito la collocazione in piazza, con l’autenticazione a cura di un consigliere comunale. La petizione è un atto di democrazia, ma ci stupisce, a questo punto, vedere che nonostante quanto detto la raccolta firme continui”.
Alessano
Il carnevale di Corsano sfoggia la sua 41ma edizione
Per questo, gli organizzatori sono entusiasti di accogliere, nelle sfilate, i gruppi composti dagli ospiti dell’Istituto di riabilitazione dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo e dai ragazzi della onlus “A braccia aperte” di Alessano…
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CORSANO
Ultimi giorni di preparativi per completare i maestosi carri del Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca, che per la sua 41ª edizione proporrà una miriade di novità.
I maestri carristi e i componenti delle quattro scuole di cartapesta in gara per il trofeo stanno facendo le ore piccole nei rispettivi capannoni per perfezionare vere e proprie opere d’arte, pronte a farsi ammirare in quello che viene definito “il più bel Carnevale del Salento”.
C’è chi sta calibrando i movimenti meccanici che dovranno essere accuratamente sincronizzati, chi sta spalmando gli ultimi strati di colla alle strisce di carta, chi inizia a mescolare i colori e stende le prime pennellate di prova e chi, infine, controlla l’intera macchina affinché tutto possa essere in coordinamento con musica e luci.
Ultimata la costruzione, tutto passerà in mano ai decoratori (Cesario Ratano per il gruppo “Mir”, Alessandro De Giorgi per il gruppo “Quelli che il Macello”, Franco Melcarne Casi per il gruppo “Picca ma boni” e Gioia Bleve per il gruppo “Mare di guai”).
Sarà un’edizione dei record anche riguardo alle dimensioni dei carri perché, non avendo più limiti in altezza e in larghezza, i carristi stanno montando macchine enormi (alcune toccheranno i 13 metri).
L’ITINERARIO
Le sfilate del Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca si svolgeranno nei grandi viali della zona industriale posta a sud di Corsano.
I carri in gara saranno preceduti da quello di apertura della Pro Loco, caratterizzato dalle sagome di Biasi e Nunziata (le due figure tipiche del folklore locale).
Le manifestazioni avranno inizio alle 15 e, in ogni occasione, il corteo effettuerà due circuiti ad anello di via dell’Artigianato, prima di fermarsi davanti al piazzale che precede la rotatoria dell’area degli insediamenti produttivi.
Qui saranno montati il palco, gli stand enogastronomici dedicati allo street food, l’area divertimento bimbi con i gonfiabili e le postazioni dei mercatini artigianali.
COME ARRIVARE
La zona industriale di Corsano può essere facilmente raggiunta attraverso la strada provinciale 81 per chi proviene da nord (Tricase – Tiggiano), oppure dalla strada provinciale 210 (per poi imboccare la provinciale 81) per chi proviene da ovest (Maglie – Montesano Salentino – Alessano).
Le aree parcheggio (gratuite) sono previste in via Leonardo Da Vinci, in via Campo La Donna e nei pressi del campo sportivo comunale.
CARRI E GRUPPI DI BALLO
I carri in gara saranno quattro e ognuno di loro sarà affiancato da una scuola di ballo, con un gruppo danzante che si esibirà e che parteciperà a una gara parallela, per conquistare il premio di miglior gruppo.
Il gruppo “Mir”, che vede alla guida il capocarrista Roberto Buccarello, parteciperà con il carro dal titolo “Carrousel” (un’antica giostra di cavalli con le figure di Walt Disney e del Re Leone a dominare la scena). Il gruppo di danza che lo affiancherà sarà “Giostra dei sorrisi”.
Il gruppo “Quelli che il Macello”, che fa riferimento al capocarrista Carlo Morrone, gareggerà con il carro “Il silenzio del cambiamento” (dedicato a Madre Natura con tante fate tra i fiori). Sarà preceduto dal gruppo di danza “Fairy Wonderland”.
Il gruppo “Mare di guai”, sotto il coordinamento del capocarrista Marco Chiarello, si presenterà con il carro “Super Mario” (il gioco creato negli anni ’80 con protagonista il simpatico personaggio). Ad aprirgli la strada sarà il gruppo di ballo “Let’s-a-go!”.
Il gruppo “Picca ma boni” di Patù, con la supervisione del capocarrista Francesco De Nuccio, sarà in corsa con il carro “Io non sono di questo pianeta” (con le figure del miliardario Elon Musk e del robot Wall-E). Durante la sfilata sarà affiancato dal gruppo di ballo “Le Aliene stellari”.
Ci sarà anche un quinto gruppo di ballo in gara (non affiancato a carri). Si tratta di “Amidarte in Bollywood”.
Una giuria qualificata girerà in incognito per osservare la manifestazione e assegnare i punteggi, utili a comporre la classifica finale.
Innumerevoli le singole maschere, i gruppi fuori concorso, gli strampalati siparietti organizzati e i momenti di attrazione che renderanno unica l’intera kermesse.
Nella prima sfilata, quella di domenica 23 febbraio, e in quella conclusiva di martedì 4 marzo sarà ospite la Misto band; mentre in quella di domenica 2 marzo, l’attenzione di grandi e piccini sarà attirata dagli “Sbandieratori di Carovigno”.
LE SERATE MUSICALI
A conclusione di ogni sfilata e non solo, la festa continuerà anche in notturna, con il pubblico che potrà assistere a ulteriori spettacoli.
La sera del 23 febbraio sul palco saliranno per esibirsi in concerto i Coguari vegani, band definita la più cruelty-free del momento.
Carnival party, invece il 1° marzo, dalle 22,30, con About Ape.
Dopo la sfilata del 2 marzo, il programma prevede l’esibizione sul palco del gruppo The Herta’n Roll, accompagnato dal corpo di ballo Swing dance for ever.
Il 4 marzo, dopo la sfilata e prima delle premiazioni di gruppi e carri, Zingarua in concerto.
SOLIDARIETÀ
Il Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca, come ogni anno, si presenta come un immenso spazio aperto, in grado di abbracciare tutti nel segno della pace e del rispetto reciproco.
Per questo, gli organizzatori sono entusiasti di accogliere, nelle sfilate, i gruppi composti dagli ospiti dell’Istituto di riabilitazione dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo e dai ragazzi della onlus “A braccia aperte” di Alessano.
La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco presieduta da Salvo Bleve, con il sostegno del comune di Corsano, dell’Unione dei comuni “Terra di Leuca” e dell’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli), in collaborazione con “We are in Puglia”, Parrocchia Santa Sofia, Contrabbando Speranza e Gruppo di azione locale Capo di Santa Maria di Leuca Macchia Mediterranea.
Alessano
Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…
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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.
Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.
Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.
Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.
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