Si tratta del giovane pallavolista ugentino scomparso all’età di 21 anni nel 1987. Erano presenti anche la mamma Antonia Cortese e le sorelle. Proprio la signora Antonia ha ringraziato tutti i presenti e gli amici che in questi 23 anni non hanno mai fatto mancare la loro mancanza e il loro affetto. Erano i primi anni Ottanta quanto Tiziano Manni, dopo l’esordio nella squadra minore dei “Falchetti”, venne convocato nella squadra principale di Ugento, i “Falchi”, quegli stessi “Falchi” che ebbero l’onore di essere la prima squadra di Puglia ad arrivare in serie A1. “L’intitolazione del palazzetto dello sport alla memoria di un campione come Tiziano Manni”, ha commentato l’assessore allo sport, Graziano Greco, “rappresenta la realizzazione di un forte sentimento diffuso non soltanto nel modo sportivo ma in ogni settore che costituisce la comunità ugentina. Tiziano Manni è stato un uomo, prima ancora che un atleta, che ha contribuito in modo determinante a fare la storia della pallavolo ugentina e soprattutto è stato un esempio importante per i giovani. La sua concezione dello sport, inteso come fattore di aggregazione sociale prima ancora che come attività agonistica, è quella concezione che oggi deve caratterizzare non soltanto il mondo pallavolistico ma ogni disciplina sportiva”. L’intitolazione è potuta avvenire dopo un’apposita delibera del Consiglio Comunale, ma è stato lo stesso club dei “Falchi” a promuovere nel marzo scorso una raccolta di firme per l’intitolazione dell’impianto sportivo a Manni. Durante la cerimonia è stata data la parola agli amici e agli ex compagni di squadra di Tiziano ed è stata scoperta la lastra di marmo con l’incisione “PalaOzan Tiziano Manni”, che sarà installata all’ingresso dell’impianto. A conclusione è stato inaugurato il nuovo parquet del campo da gioco che, come ha commentato l’assessore Greco, “è un investimento importante che da anni le associazioni sportive ugentine richiedevano e che ci darà anche la possibilità di ospitare, qualora lo volessimo, partite amichevoli di squadre di serie A1, in attesa che i nostri “Falchi” spicchino definitivamente il volo e ci facciano gustare un campionato ai massimi livelli”.

Pierangelo Tempesta