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Sport

A La Spezia, buona la prova del Club Scherma Lecce

Il Club Scherma Lecce archivia anche la Prima Prova Nazionale di Spada Giovani, di scena lo scorso weekend a La Spezia e manifestazione riservata agli atleti Under 20.

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Il Club Scherma Lecce archivia anche la Prima Prova Nazionale di Spada Giovani, di scena lo scorso weekend a La Spezia e manifestazione riservata agli atleti Under 20. Nella specialità Spada Maschile (259 partecipanti), il salentino Marco Marra ha chiuso la gara al 61esimo posto (al cospetto di 259 partecipanti). Dopo un inizio sottotono – caratterizzato durante il girone, da tre sconfitte e due vittorie al girone – lo spadista diretto dal maestro Alessandro Rubino, si è riscattato nei turni ad eliminazione diretta, dove ha sconfitto – nell’assalto per i 128 – Fabrizio Augugliaro (Catania) con il punteggio di 15-14; successivamente, con lo stesso punteggio, Marra ha superato – nel turno per i 64 – Alessandro Fioramanti (Roma). A seguito di un problema muscolare, poi, il rappresentante del Club Scherma Lecce, non ha potuto purtroppo affrontare al meglio l’assalto per i 32, dove è stato sconfitto da Lorenzo Locci (Roma) per 15 a 11. L’altro spadista in gara per la società leccese presieduta da Sari Greco, Giulio Montesardo, categoria Under 17, ha disputato un buon girone (tre vittorie e tre sconfitte); nella diretta per i 128 ha poi incontrato Francesco Piagnani (Foligno), quest’ultimo uscito vincitore con il punteggio finale per 15 a 7. Montesardo ha quindi chiuso la gara al 158esimo posto. Nella Spada Femminile (in cui hanno preso parte 175 partecipanti), Chiara Spedicato ha chiuso al 48esimo posto. La rappresentante del Club Scherma Lecce ha concluso il girone con quattro vittorie e due sconfitte. Nella diretta per le 64, la Spedicato ha battuto Valentina Soldati (Siena) per 15 a 9 mentre nel turno per le 32, la spadista salentina ha dovuto incassare una sconfitta per 15 a 11, contro Francesca Caciagli (Pisa). «Il consultivo al termine dell’appuntamento di La Spezia certifica la crescita collettiva nel nostro gruppo di atleti – spiega la presidente del Club Scherma Lecce, Sari Greco – La prova conseguita nella Spada da Marra e Spedicato è risultata essere la migliore per i rappresentanti della regione Puglia; in pedana peraltro, ho potuto apprezzare soprattutto un’eccellente qualità tecnica sciorinata dai due schermidori diretti dal nostro maestro Rubino. Per Marra, inoltre – prosegue la presidente Greco – la prova di La Spezia ha rappresentato il conseguimento del 38esimo piazzamento nel ranking nazionale; purtroppo come è accaduto anche lo scorso anno ad Ariccia, Marra è stato bloccato da un infortunio alla gamba, pregiudicando, in entrambi gli appuntamenti, il cammino verso un traguardo ben più ambizioso. Comunque – conclude Greco – questi ragazzi devono essere sempre lodati per il loro impegno e determinazione: molti di questi atleti, peraltro sono anche impegnati a svolgere il corso di istruttore di I livello che si concluderà, con l’esame finale, a Rimini nel maggio del 2013».

Appuntamenti

Trofeo Magna Grecia: a Gallipoli torna il Duathlon

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Domenica 30 marzo si svolgerà a Gallipoli, in località Baia verde, la Terza Edizione del Duathlon Città di Gallipoli Trofeo Magna.

Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del mondo del Triathlon. La gara, organizzata dalla Salento Triathlon Enjoy, sarà valida come Campionato Regionale di Squadre, Campionato Regionale Individuale Assoluto e di Categoria del circuito regionale Racehard di Duathlon.

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Attualità

La Juve ha il Maleh di gioco: Empoli e Bologna contro il Biscione e il Diavolo in Coppa Italia

L’Empoli di D’Aversa fa il miracolo e per la prima volta si qualifica alla semifinale di Coppa Italia. Gli Azzurri sono gli outsider del torneo e la quota Empoli vincente della Coppa Italia 2024/2025 oscilla tra 14 e 16…

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La Juventus aggiunge al disastro Champions anche l’eliminazione in Coppa Italia, raggiungendo l’Atalanta nel doppio disastro, con la differenza che la Dea domina ancora le scommesse online del campionato di Serie A e può puntare allo scudetto. A distruggere i sogni della Vecchia Signora e della Dea, ci hanno pensato rispettivamente Empoli e Bologna, grandissime underdog promosse a semifinaliste del torneo. 

Alla Juve va tutto Maleh: Empoli la grande outsider di Coppa Italia 

Crisi nera per la Juventus, che prima subisce il ribaltone in Champions nei playoff per opera del PSV e poi è costretta a rincorrere l’Empoli dopo il gol straordinario di Maleh. Tutto vano, perché ci pensano Vlahovic e Yildiz, insieme a tutti gli altri protagonisti di sventura, a rovinare la festa. 

L’Empoli di D’Aversa fa il miracolo e per la prima volta si qualifica alla semifinale di Coppa Italia. Gli Azzurri sono gli outsider del torneo e la quota Empoli vincente della Coppa Italia 2024/2025 oscilla tra 14 e 16.  

Il Bologna sogna la terza Coppa Italia

I Rossoblù hanno disputato due finali di Coppa Italia nel 1970 e nel 1974, vincendole entrambe. Dopo oltre 50 anni è giunto il momento di fare tris e rispetto al Milan, i Felsinei restano la seconda favorita dopo il Biscione, perché con tutta probabilità riusciranno a superare l’Empoli. 

Uno degli aspetti che stanno donando grande forza al Bologna riguarda l’esperienza in Champions, che ha sicuramente fatto capire meglio ai calciatori quali sono le loro effettive potenzialità. La quota Antepost del Bologna vincente in Coppa Italia oscilla tra 3.5 e 4.5, ma nelle prossime settimane sono previsti ulteriori movimenti. 

Milan e Inter sono le favorite: ma chi la spunterà nelle semifinali? 

Abbiamo visto tutti cosa accade nel derby della Madonnina quando si affrontano Bauscia contro Casciavit. Dopo diverse vittorie consecutive del Biscione, quest’anno il Diavolo si è imposto prima in campionato vincendo in rimonta e poi a gennaio in Supercoppa Italiana, ribaltando il risultato da 2 – 0 a 2 – 3. Neanche nel match di ritorno in Serie A i Nerazzurri sono riusciti a vincere e questo scontro in semifinale prevede una valanga di gol e risultati instabili fino al 90esimo minuto. 

Nelle quote Coppa Italia del match di semifinale tra Inter e Milan, il Biscione resta favorito per il passaggio del turno, così come nel palinsesto Antepost, perché la vittoria del torneo per i Nerazzurri presenta una quota che oscilla tra 1.7 e 1.9, a differenza dei valori del Milan che si muovono tra 4 e 5. 

Anche se questa potrebbe sembrare una finale anticipata, nella vera finale le milanesi dovranno fare i conti con l’Empoli, che ha eliminato Torino, Fiorentina e Juve, oppure con il Bologna, che più fresco e in forze ha eliminato l’Atalanta del Gasp. Prendendo in considerazione tutte le meraviglie che ci sono state in questa edizione, non si escludono ulteriori sorprese in questa ultima fase del tabellone, mentre i risultati dei match delle prossime settimane, andranno a determinare con più precisione il valore delle quote secondo le statistiche analizzate dai bookmaker. 

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Casarano

Solo un pari, il Casarano resta a +2

Finisce 1-1 il big match contro la Nocerina. Il “solito” Malcore ha rimesso in pari i rossoazzurri evitando una sconfitta che sarebeb statra una beffa. Ad otto gare dalla fine il Casarano ha comunque il destino nelle proprie mani

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CASARANO-NOCERINA 1-1

Reti: 36′ pt Gerbaudo (N), 10′ st Malcore (C)

Termina in parità il big-match della 26a giornata del girone H di serie D, fra la capolista Casarano e Nocerina, seconda a due punti.
Posizioni, pertanto, invariate, ma con il Martina che rosicchia due punti ad ambedue.

Spettacolo sugli spalti, offerto da oltre quattromila spettatori, accorsi per assistere all’incontro, che poteva permettere ai Rossoazzurri di spiccare il volo a cinque punti sui “molossi” campani.

Peccato non essere riusciti nell’intento, pur a fronte di una prestazione superlativa contro una Nocerina per lunghi tratti surclassata, da non sembrare affatto da secondo posto.

Ma si sa che il calcio può riservare sempre brutte sorprese, come lo svarione in mischia che ha permesso a Gerbaudo l’insperato vantaggio.

A dire il vero, appare ciò una sorta di peccato originale, che il Casarano si porta dietro dall’inizio del campionato, al punto da essere accaduto ben otto volte nella gestione Laterza e due consecutive domenica scorsa a Francavilla e ieri.

Resta il fatto che, pur accettando l’adagio “non sempre si può vincere”, il Casarano ci ha rimesso la bellezza di quattro punti in due giornate importanti ai fini della corsa in vetta.

Carità vuole, infine, sorvolare su “vistose sviste” arbitrali, con in testa su tutte la goffa scena del portiere fasanese che carponi spinge fuori dalla porta il pallone, entrato insieme a lui nella rete.

Suvvìa, pensiamo al futuro, alle prossime otto battaglie che mancano fino al quattro maggio, sperando di non dover più rincorrere il risultato, evento finora rivelatosi abbastanza faticoso e penalizzante.

Giuseppe Lagna

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