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Sport

Be-Boxe Copertino: altro weekend di sfide per i salentini

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Sabato 7 e domenica 8 novembre, a Reggio Calabria, si svolgeranno le Fasi Eliminatorie dei Campionati Italiani “Assoluti” di pugilato e, per l’occasione, la regione Calabria è stata accoppiata proprio alla Puglia. Per guadagnare le Fasi Finali, che si disputeranno i primi giorni di dicembre, i quattro atleti della Be-boxe di Copertino (Le), dovranno superare le sfide in programma sabato e domenica prossimi. A rappresentare i colori della palestra copertinese di via “Mogadiscio” saranno, Davide Mandorino, di Collemeto, Categoria “Superwelter” (kg 69), l’altro atleta di Collemeto, Flavio Leo, Categoria “Massimi” (kg 91), Lorenzo Zecca, di Leverano, Categoria “Supermassimi” (kg +91) e Fernando Guido, di Squinzano, Categoria “Supermassimi” (kg +91). “Siamo pronti per questa nuova sfida”, spiega il tecnico Francesco Stifani, “dopo aver conquistato negli ultimi Campionati Italiani una medaglia d’oro, due d’argento e un bronzo con Calcagnile, ci sarà spazio anche per altri miei allievi, i quali sono pronti per affrontare i rispettivi incontri”. A proposito di incontri nella categoria “Supermassimi”, si potrebbe profilare una finale tutta beboxiana; essendoci quattro semifinalisti (oltre a Guido e Zecca, saranno presenti anche un altro pugliese e un calabrese) i due nostri rappresentanti, qualora ovviamente dovessero superare la prima sfida, dovranno ritrovarsi per il match finale. “Se Guido e Zecca si ritroveranno in finale a quel punto sarò costretto a seguire l’incontro da perfetto spettatore”, continua il tecnico copertinese, “affiderò infatti ai due miei stretti collaboratori, il ruolo di affiancare, nei due rispettivi angoli, i due pugili, ai quali potrò dire solamente: vinca il migliore, in questo mio personale e storico derby beboxiano!”. Intanto, il copertinese Categoria “Massimo Leggeri”, Emanuele Leo, continua a svolgere presso il Centro Olimpionico di Formia (Lt), la serie di sedute di allenamenti con il campione del mondo Giacobbe Fragomeni. Il professionista leccese, oramai da più di una settimana, continua a fare guanti (essendo il suo sparring partner) e ad accompagnare verso l’appuntamento mondiale il campione milanese. Fragomeni metterà difatti in palio la propria corona iridata Wbc dei Massimi-Leggeri il prossimo 21 novembre a Kiel (la metropoli affacciata sul Mar Baltico), in Germania, dove affronterà l’iridato Wbo dei Mediomassimi, il 35enne imbattuto ungherese Zsolt Erdei. Infine, per il salentino Leo, c’è in programma un incontro in quel di Cagliari contro il pugile romano Andrea Moretti. “Sì, la Opi 2000 del manager milanese Salvatore Cherchi ha programmato per il nostro Leo un match decisamente probante”, continua Stifani, “in questi giorni ho peraltro ho ricevuto i complimenti da parte dell’allenatore di Fragomeni, il tecnico Patrizio Oliva, per la qualità dei movimenti, per la tecnica espressa e soprattutto per la potenza dei colpi inferti dal pugile di Copertino; Leo, dovrà quindi concludere anzitempo la serie di allenamenti in programma a Formia, per far ritorno nel Salento ed ultimare, sotto la mia direzione, la rifinitura in vista della sfida del prossimo 14 novembre in Sardegna. Sono contento del lavoro svolto da Leo in terra laziale considerato il fatto che il nostro campione non era di certo abituato ad effettuare sedute di allenamento mattutine, in programma invece a Formia; inoltre, dopo aver rotto il ghiaccio iniziale, Emanuele, ha dimostrato, anche al cospetto di un campione del mondo, tutta la sua tenacia e la sua volontà di far bene”.

Attualità

David di San Cassiano, piccola grande stella della Kickboxing

Il giovanissimo kickboxer colleziona successi e si qualifica ai campionati Mondiali e italiani di Kickboxing, che si terranno nella repubblica di San Marino il 17 e 18 maggio

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David Maggio, 7 anni, giovanissimo kickboxer, continua a collezionare successi.

Lo scorso 6 aprile accompagnato dal suo coach Antonio Napoli della palestra Arena Fitness di Neviano, ha partecipato alla quarta tappa ufficiale di campionato tenutasi nel palazzetto dello sport di Trebisacce (Cs).

Il giovanissimo David, di San Cassiano, ha portato a casa risultati eccellenti, vincendo tutte le tappe della sua categoria (30 kg) e qualificandosi, di fatto, ai campionati Mondiali e italiani di Kickboxing, che si terranno nella repubblica di San Marino il 17 e 18 maggio.
David ha dimostrato il massimo impegno, affrontando i propri avversari con coraggio ed una tecnica impeccabile che, oltre ad essere doti proprie, confermano la qualità e la preparazione guadagnate in allenamento.

Il talento e la determinazione del piccolo David sono qualità tipiche di un grande campione.

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Specchia

Dopo il Mondiale anche l’Europeo per lo specchiese Placì

Il figlio del coach di volley Camillo conquista il titolo di campione europeo per le arti marziali

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Luigi Placì, superando l’irlandese John McGeady, ha conquistato il titolo europeo di Arti Marziali per i pesi massimi di “Kumite Kombat Submission”, appuntamento sportivo organizzato dalla Federazione Internazionale di Lotta (XFC – Xtreme Fighting Championships), nella giornata di domenica 6 aprile a Roma in occasione degli “European Championship Spartan Fight”.

I due atleti, John McGeady ( 190 cm per 100 kg ) e Luigi Placì ( 185 cm per 105 kg ), Campione del Mondo in carica nelle arti marziali di specialità, si sono presentati agli angoli con i rispettivi allenatori, evidenziando una concentrazione riservata solo ai grandi atleti. Al suono del gong, Placì è partito subito forte, con l’irlandese che lo ha tenuto a distanza con dei calci forti e precisi, ma l’italiano non ha arretrato, partendo con dei pugni molto forti, McGeady è riuscito a schivare due ganci precisi, ma un diretto e un montante destro di Placì hanno costretto l’irlandese all’intervento medico che, in 25 secondi netti, ha sancito di fatto la conclusione dell’incontro e la proclamazione di Placì a Campione Europeo di categoria.

Al termine dell’incontro, Luigi Placì ha dichiarato: «Sono molto contento della mia prestazione, sono giunto fin qui in uno stato psicofisico eccellente, ringrazio il direttore tecnico della Tkr Giovanni Santoro e il mio allenatore. Mi inchino al coraggio e alla sportività del mio avversario».

 L’Allenatore di Placì, Oreste Pellegrini, ha aggiunto: “Grande prestazione da parte di Gigi che ha rispettato in pieno il game plan. L’avversario è noto per avere buoni colpi di gamba e noi avevamo preparato il match puntando a tagliare gli angoli e tenerlo sotto pressione senza dargli la possibilità di esprimersi sui colpi a lunga distanza. Sono molto soddisfatto del risultato, un ko tecnico alla prima ripresa che conferma la bontà del nostro lavoro!».

Ha aggiunto il direttore tecnico della Tkr Santoro, Giovanni Santoro: «Un risultato che rispecchia la preparazione di Placi’ Ovviamente ci stavamo lavorando da Novembre 2024 e non abbiamo mai mollato. Abbiamo un calendario folto di attività e di impegni e squadra che vince non si cambia quindi spero di avere il Campione Placì sempre nel roster XFC..

Il salentino Luigi Placì, appartenente ai reparti specialistici della Marina Militare Italiana, nel novembre scorso ha vinto a Roma il titolo di Campione del Mondo nel “Kumite Kombat Submission”, in occasione del Campionato Mondiale di Arti Marziali. Il Fighter Luigi Placi’, nome di battaglia Lumberjack, cintura nera di jujitsu israeliano, nato nel 1983 a Specchia, in provincia di Lecce, per raggiungere l’ambito traguardo si confrontò contro avversari provenienti da tutto il globo.

In occasione dell’appuntamento sportivo internazionale erano in palio le cinture per diverse discipline dal karatè alle MMA, tra queste anche il “Kumite Kombat Submission”, un mix tra judo, jujitsu e lotta greco romana. Uno sport per fini competitivi tra due atleti che combattono fra di loro impiegando delle determinate regole d’ingaggio (di solito significativamente diverse da quelle simulate nei combattimenti intensi per pratica), simulando parte di un combattimento corpo a corpo all’interno di un contesto agonistico.

Luigi è figlio di Camillo Placì, coach internazionale di volley, che nelle scorse settimane, ha sottoscritto con la Federazione tunisina di pallavolo, un contratto per la supervisione tecnica della Nazionale maschile, avendo come obiettivi: vincere la Coppa d’Africa 2026, migliorare la classifica mondiale e qualificarsi per le Olimpiadi di Los Angeles del 2028.

Nella sua carriera, oltre che in Italia, alla guida di squadre di vertice a livello internazionale, ha conquistato numerosi trofei allenando in Bulgaria, Russia, Turchia e Serbia. Nel suo curriculum annovera Coppe dei Campioni, medaglie olimpiche, World League, intere stagioni senza avere mai perso un match, dimessosi alla fine del 2024 per motivi personali da allenatore della Saturnia Acicastello, team che disputa il campionato di volley maschile di serie A2.

Camillo Placì, al termine della stagione 2007/08 diventa vice di Alekno nella nazionale russa con cui vince la medaglia di bronzo alla World League 2008 e alle Olimpiadi di Pechino 2008. Dal 2008 al 2010 assiste Silvano Prandi alla guida della nazionale bulgara, ottenendo la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino, alla World League 2008 ed al campionato europeo 2009. Nel 2012 torna nello staff della nazionale bulgara (partecipando alle Olimpiadi, con coach Nayden Naydenov), diventando primo allenatore nel 2013 lasciando l’incarico a luglio 2014.

Nel gennaio 2015 è direttore tecnico del Al-Jaish Sport Club (QAT), con cui vince il bronzo del Campionato Qatar e quello degli Stati Arabi. Da marzo 2015 è vice di Nikola Grbic con la Serbia (argento alla World League 2015). Alla guida del Club russo Fakel Novij Urengoi vince la Challenge Cup 2017, la medaglia d’argento nella Coppa di Siberia e quella di bronzo al Campionato mondiale per club 2018. Dal 2021/22 all’Hebar Pazardzhik con cui vince la Supercoppa bulgara, la Coppa di Bulgaria 2021/22 e la Superlega dello stesso anno. La sua squadra quell’anno non perde nemmeno una partita, con la squadra bulgara ottiene il bis nella Coppa di Bulgaria nell’annata 2022/23.

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Casarano

Fuga per la vittoria

Sette punti di vantaggio a 4 giornate dalla fine. Al “Capozza” i rossoazzurri battono il Manfredonia e allungano sulla Nocerina seconda (+7). Casarano prepara la festa

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CASARANO-MANFREDONIA 3-2

Marcatori: pt 28′ Ferrara, 36′ Versienti; st 7′ Loiodice (rig.), 24′ De Luca (M), 42′ Puzirevskis (M)

Prende decisamente il largo il vascello rossoazzurro al timone di mister Vito Di Bari.

Impossibile per le avversarie resistere alla forza impressa dai suoi motori, forti di 11 vittorie, 4 pareggi e zero sconfitte, per un totale di 37 punti su 45 disponibili.

Un ruolino di marcia impressionante, che ha gradualmente staccato le principali concorrenti al primato ossia Nocerina, Martina, Andria, Virtus Francavilla.

Da tante giornate ormai si assiste al Capozza ad uno spettacolo entusiasmante in campo e sugli spalti, una simbiosi capace di trascinare la squadra sempre più in alto verso l’obbiettivo atteso da ventisei anni: il ritorno al professionismo.

A dire il vero, il Casarano edizione 2024-2025 è il frutto primario della conduzione diretta del presidente Antonio Filograna Sergio, creatore di un entourage sapientemente scelto e di un esoso ma mirato investimento economico.

Inoltre, determinante per le prestazioni della squadra, altalenanti nelle prime quindici giornate, si è rivelata la panchina affidata al giovane e ambizioso tecnico andriese.

Quando mancano soltanto quattro giornate

al termine del campionato, le Serpi prossime al salto di categoria affronteranno le restanti gare, circondati dal grande fervore della città e del comprensorio, che da anni non si vedeva tale.

Giuseppe Lagna

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