Sport
Calcio: big match per il Lecce
Il “monday night” della 13^ giornata di serie B promette scintille all’Olimpico di Torino, con i giallorossi alla ricerca del primo allungo stagionale in vetta alla classifica. Contro Bianchi e soci, imbarazzo della scelta per De Canio. Ballottaggio Corvia-Baclet per un posto in attacco al fianco di Marilungo.
La prospettiva dell’allungo, un primato solitario che fa gola. Giallorossi sotto i riflettori all’Olimpico di Torino, posticipo e buffet delizioso di questa 13^ giornata che di fatto, dopo le sfide del sabato, tiene ancora in testa Marilungo e compagni visti gli scivoloni di Frosinone e Ancona e il mezzo passo falso del Cesena. Comunque vada i salentini resteranno in vetta, ma è troppo forte la tentazione di non provare a scappar via, di andarsi a prendere un risultato prestigioso sul campo d’una diretta rivale favoritissima dai pronostici, ma costretta a fare i conti con una categoria a dir poco imprevedibile (non a caso sono 4 le sconfitte incassate fin qui dai granata). Altro che annata di transizione, i giallorossi viaggiano con il vento in poppa e gli ultimi 4 successi di fila, ottenuti in 15 giorni, hanno rilanciato alla grande le ambizioni del team di De Canio, che con 23 punti in 12 gare ha già fatto meglio della corazzata di Papadopulo, promossa in A due stagioni or sono. Tensione al punto giusto, concentrazione al massimo, il mirino è puntato sui granata di Colantuono per andare a caccia di un’ impresa, ossia per cercare di eguagliare le 5 vittorie consecutive centrate dal Lecce di Ventura, nella stagione 1996-97. Non sarebbe una fuga, ma certamente un allungo promettente.
Il Torino, reduce dal kappaò di Trieste e alle prese con tante impreviste difficoltà, s’affida al miglior bomber della cadetteria, a Rolando Bianchi (9 gol fin qui), punta di diamante d’una artiglieria pesante che può anche contare su Gasbarroni, Leon e Di Michele. Moduli speculari per le due squadre, in casa giallorossa De Canio (ha l’imbarazzo della scelta, out solo Mazzotta e Munari) confermerà l’assetto e gli undici che hanno fatto il pieno di punti nelle ultime uscite. Torna Angelo come esterno destro di difesa, confermata la diga in mediana con Giacomazzi, Edinho e Vives. Il trequartista sarà Defendi, a supporto di Marilungo (giocherà e poi partirà alla volta degli impegni con l’Under 21) e Corvia, il quale appare leggermente favorito su Baclet. La probabile formazione iniziale: Rosati, Angelo, Schiavi, Terranova, Giuliatto, Edinho, Giacomazzi, Vives, Defendi, Corvia (Baclet), Marilungo. Arbitra Rizzoli di Bologna.
Giorgio Coluccia
I risultati della 13^ giornata:
Ascoli-Cittadella 1-1
Brescia-Triestina 2-2
Cesena-Albinoleffe 0-0
Crotone-Ancona 2-1
Empoli-Reggina 2-0 (giocata venerdì)
Gallipoli-Frosinone 2-1
Padova-Salernitana 3-1
Piacenza-Mantova 0-2
Sassuolo-Modena 0-0
Torino-Lecce (lunedì 9, ore 20,45)
Vicenza-Grosseto 0-0
Classifica: Lecce, Ancona 23; Padova, Cesena 22; Empoli, Frosinone, Sassuolo 21; Torino, Modena 20; Brescia, Grosseto 18; Vicenza, Cittadella, Triestina 17; Gallipoli, Ascoli 15; AlbinoLeffe 14; Crotone 13; Reggina, Mantova 12; Piacenza 9; Salernitana 5.
** Torino e Lecce una partita in meno (posticipo)
Il programma della 14^ giornata, domenica 15 novembre, ore 15:
Ancona-Vicenza
Cittadella-Gallipoli
Frosinone-Brescia
Grosseto-Albinoleffe (lunedì 16, ore 20,45)
Lecce-Padova (ore 20,45)
Mantova-Cesena
Modena-Crotone
Piacenza-Torino
Reggina-Sassuolo
Salernitana-Empoli (ore 12,30)
Triestina-Ascoli
Sport
Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente
Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli
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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.
Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»
Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.
Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.
Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?
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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.
L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.
Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.
La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.
Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».
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BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo
Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.
In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.
Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.
Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.
Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.
Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.
Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.
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Nelle foto: in alto l’under Cajazzo, autore della doppietta; in basso l’esultanza sotto la curva Nord del Capozza
Giuseppe Lagna
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