Sport

Calcio: è un Gallipoli da applausi

Nella sfida del “Via del Mare”, valida per la 13^ giornata di serie B, gli ionici di Beppe Giannini abbattono il Frosinone di Moriero. Show nella ripresa, finisce con la vittoria per 2 a 1 grazie agli acuti di Scaglia e Pederzoli fra il 62′ e il 66′. Nello “Sport” tutto il preview del week end calcistico salentino!

Pubblicato

15 anni fa

7 Novembre 2009

Il Gallo

La mina vagante torna a colpire. Il Gallipoli di Giannini firma il riscatto davanti ai propri tifosi, coglie la terza vittoria stagionale e manda kappaò il Frosinone di Moriero. Per i ciociari è ufficialmente crisi, vista la terza sconfitta di fila maturata quest’oggi al Via del Mare, al termine d’un match sempre vibrante e aperto, in bilico fino all’ultimo, fino a quando i laziali hanno provato disperatamente a cogliere almeno un punticino. Gli ionici (privi di Mounard e con in porta Sciarrone) hanno tenuto bene, sprecato in contropiede, ma ancora prima erano riusciti a dimostrare, per l’ennesima volta, la loro voglia di giocarsela ovunque e contro chiunque. Un segnale forte arriva dunque dalle zone basse della classifica, laddove Di Gennaro e compagni salgono a quota quindici punti. E nel prossimo turno (si giocherà di domenica vista la pausa della serie A per gli impegni delle Nazionali) i salentini faranno visita al Cittadella.

Le emozioni principali e i sussulti maggiori, al Via del Mare, si son vissuti nella ripresa, subito aperta dalla legnata da fuori di Ginestra, che sfortunatamente ha trovato la trasversa. Poi tutto s’è risolto verso l’ora di gioco, in soli quattro minuti: al 62′ assist involontario di Semenzato per Scaglia, che da posizione comodissima non ha potuto fallire, insaccando di sinistro. Un paio di minuti dopo è però arrivato il pareggio degli ospiti, con il liberissimo Calil pronto all’appuntamento con l’inzuccata vincente sottoporta. Nemmeno il tempo di rammaricarsi che i giallorossi si son riportati in avanti al 66′, grazie a Pederzoli, spietato nell’incendiare il destro dai venti metri su cui nulla ha potuto Sicignano. Finale all’insegna del batticuore, Mancini fallisce due ghiottissime palle gol, il frusinate Jefferson sfiora il palo in mischia. Al 94′ il triplice fischio che per il Gallipoli significa paradiso, almeno per una notte.

Giorgio Coluccia

I risultati della 13^ giornata:

Ascoli-Cittadella 1-1

Brescia-Triestina 2-2

Cesena-Albinoleffe 0-0

Crotone-Ancona 2-1

Empoli-Reggina 2-0 (giocata venerdì)

Gallipoli-Frosinone 2-1

Padova-Salernitana 3-1

Piacenza-Mantova 0-2

Sassuolo-Modena 0-0

Torino-Lecce (lunedì 9, ore 20,45)

Vicenza-Grosseto 0-0

Classifica: Lecce, Ancona 23; Padova, Cesena 22; Empoli, Frosinone, Sassuolo 21; Torino, Modena 20; Brescia, Grosseto 18; Vicenza, Cittadella, Triestina 17; Gallipoli, Ascoli 15; AlbinoLeffe 14; Crotone 13; Reggina, Mantova 12; Piacenza 9; Salernitana 5.

* Crotone penalizzato di 2 punti

** Torino e Lecce una partita in meno (posticipo)

Il programma della 14^ giornata, domenica 15 novembre, ore 15:

Ancona-Vicenza

Cittadella-Gallipoli

Frosinone-Brescia

Grosseto-Albinoleffe (lunedì 16, ore 20,45)

Lecce-Padova (ore 20,45)

Mantova-Cesena

Modena-Crotone

Piacenza-Torino

Reggina-Sassuolo

Salernitana-Empoli (ore 12,30)

Triestina-Ascoli

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Sport

Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente

Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli

Pubblicato

1 giorno fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.

Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»

Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.

Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.

Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?

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Sport

Bocce: Tricase vince di primo… acchito

Vittorioso esordio casalingo per l’AB Città di Tricase

Pubblicato

2 giorni fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.

L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.

La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.

Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».

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L’AB Città di Tricase

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Casarano

Cajazzo fa volare il Casarano

Doppietta dell’under franco – canadese e +2 sulla Nocerina

Pubblicato

2 giorni fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo

Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.

In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.

Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.

Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.

Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.

Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.

Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.