Casarano
Calcio: Gallipoli e Otranto avanti tutta
Rinviata la gara di Nocera, il Lecce si prepara per il match di Coppa Italia contro il Perugia. Copertino a valanga sul Vieste. Un punto per Tricase e Maglie. Il maltempo ferma Avetrana – Leverano e Novoli – Leporano.

Dopo l’episodio del 10 novembre a Salerno, nel corso di Salernitana – Nocerina, il Prefetto ha ordinato il rinvio a data da destinarsi della gara Nocerina – Lecce per motivi di sicurezza e ordine pubblico.
Intanto la squadra di Lerda prepara sul terreno di gioco del comunale di Squinzano , la sfida interna di Coppa Italia di Lega Pro contro il Perugia, prevista per mercoledì 27 al “Via del mare” con fischio d’inizio fissato alle 14,30. Giallorossi che in campionato, sono già stati sconfitti dai grifoni al “Curi” per 2-0, lo scorso 29 settembre. In Coppa Italia, il precedente risale a dicembre dello scorso anno, sempre al “Curi” conclusasi con una vittoria dei padroni di casa per 2-1, anche se per i salentini, la sconfitta fu indolore, considerato che quel punteggio consentì al Lecce di passare ugualmente il turno.
Tornando al campionato, il prossimo incontro per i giallorossi, sarà domenica prossima tra le mura amiche contro il Grosseto, che ieri pomeriggio è stato costretto al pareggio di 1-1 dalla Paganese.
Eccellenza
Finisce con un pareggio a reti bianche il match clou della giornata Casarano – Fidelis Andria. La sfida tra le due nobili decadute è una vera e propria lotta fisica su un terreno di gioco pesantissimo, per via della pioggia. L’incontro si è disputato al “Giovanni Paolo II” di Nardò, impianto scelto proprio per le cattive condizioni del manto del “Capozza” in fase di rifacimento. Ma il destino o il maltempo ha voluto che la gara si giocasse comunque in una condizione tutt’altro che semplice.
Pareggio che rallenta la corsa degli uomini di Longo verso il vertice della classifica, anche se il distacco dalla capolista Mola è di soli 4 punti. Domenica appuntamento a Bari contro un apparentemente modesto Quartieri Uniti, ieri sconfitto in casa dal Gallipoli.
I giallorossi di mister Calabro, liquidano con uno 3-0 il team barese, e continuano a sognare. Le marcature portano le firme di Villa e Rescio che realizza una doppietta. Gli ionici restano secondi in classifica con 26 punti a +3 dal Casarano e a -1 dal Mola. Il calendario, riserva ai gallipolini un’altra sfida abbordabile: domenica al “Bianco” arriva il Massafra.
Il Copertino esce ufficialmente dalla crisi e lo dimostra con la bella vittoria sul Vieste. I rossoverdi travolgono i foggiani con un perentorio 4-1. Al vantaggio iniziale degli ospiti, i salentini reagiscono con i goal di Di Santantonio, De Luca, De Giorgi e Palmisano. Ora la graduatoria per i copertinesi inizia a sorridere: 14 punti e fuori dalla zona play out. Nel prossimo turno c’è il derby sul campo della Pro Italia Galatina.
Sconfitta e rammarico per il Galatina, che stava per portare a casa un punto d’oro dal campo di una delle squadre candidate alla vittoria finale come il Mola, quando al 92’ subisce il goal della beffa, che costringe i biancostellati ad una nuova sconfitta. Padroni di casa in vantaggio dopo dieci minuti, ma i bianconeri reagiscono con un pari di Piumetto sei minuti più tardi. Nel finale il goal vittoria del Mola che lascia l’amaro in bocca a Citto e compagni. La classifica vede i biancostellati a pari punti col Copertino e domenica ci sarà lo scontro diretto.
Promozione
Nel cielo del salento è il maltempo a farla da padrona, rendendo diversi campi impraticabili o al limite della praticabilità. Ed è così che in Promozione vengono rinviati due incontri: Avetrana – Leverano e Novoli – Leporano.
Il rinvio di gara del Novoli, consente all’Otranto di mister Salvadore, dopo aver battuto in trasferta il Galatone per 3-1 di raggiungere i rossoblù in cima alla vetta a quota 21 punti. Gara senza troppe difficoltà per i biancoazzurri che con i goal di Conte, Castrignanò e un autogoal di Carrino portano a casa l’intera posta in palio. Per i giallorossi, solo una piccola illusione iniziale, dopo il rigore trasformato da Mortari che aveva momentaneamente portato avanti la sua squadra.
Galatone sempre ultimo della classe con 4 punti, in attesa di una ipotetica svolta che sembra non voler arrivare. Nel prossimo turno per i galatonesi, c’è un altro derby, stavolta a San Cesario, mentre gli adriatici dell’Otranto, ospiteranno l’Avetrana.
San Cesario, che ieri pomeriggio è uscito sconfitto dal campo del Real Gioia per 2-1. Per i salentini la marcatura è di Lorenzo. Una sconfitta che complica la classifica dei leccesi, ora terz’ultimi con 9 punti, ieri raggiunti proprio dal Real Gioia.
Finisca 1-1 l’incontro tra Tricase e Fragagnano. I rossoblù di Errico, dimostrano di andare meglio in trasferta che in casa. La rete tricasina porta la firma di Striano che pareggia i conti, dopo due minuti dal vantaggio degli ospiti. Da segnalare il terreno di gioco del “San Vito” sempre più in pessime condizioni e non soltanto per via della pioggia incessante degli ultimi giorni. E’ sempre più evidente che il manto dell’impianto di via Olimpica necessiti di urgenti interventi di manutenzione.
Rimane buona la posizione dei tricasini, piazzati al quinto posto con 19 punti a -2 dalla vetta in una graduatoria cortissima. Domenica scontro diretto a Putignano.
Pareggio esterno per 0-0 del Toma Maglie sul campo del Puglia Sport. I giallorossi di Portaluri restano a 19 punti. Domenica altra trasferta, sul campo del Leporano.
Abbandona la zona bassa della classifica il Lorenzo Mariano Scorrano che batte 1-0 in casa il Carovigno e si porta a quota 12 punti. Decisivo il goal di De Luca. Domenica ancora in casa contro il Puglia Sport.
Casarano
Muore per un gelato a 16 anni. Ristoratore condannato
Nello specifico è il ristoratore a pagare per la morte dell’avventore allergico. Deve risarcire il danno da perdita parentale al padre del sedicenne deceduto dopo lo shock anafilattico per aver mangiato un gelato diverso da quello previsto dal menu concordato ad hoc per il ricevimento, a causa delle patologie del ragazzo…

Muore cliente 16enne allergico per un gelato, ristoratore condannato.
Per la Cassazione penale nessun concorso di colpa ai genitori che hanno concordato il menu, sciatteria del gestore. “Papà, io voglio vivere, non voglio morire”, danno biologico terminale per la lucida agonia del figlio.
Davide P., che risiedeva a Bologna ed era in vacanza con la sua famiglia in Puglia, era celiaco e poliallergico. La mamma aveva fornito una lista di cibi senza glutine da servire
La «sciatteria» del titolare di un ristorante di servire un gelato diverso da quello previsto dal menu concordato ad hoc per il ricevimento, è costato la galera al ristoratore.
È quanto emerge dall’ordinanza 6668/25 pubblicata il 14 marzo 2025 dalla terza sezione penale della Cassazione avverso sentenza depositata il 25/02/2022 della Corte d’Appello di Bari n° 820/2022.
Nello specifico è il ristoratore a pagare per la morte dell’avventore allergico. Deve risarcire il danno da perdita parentale al padre del sedicenne deceduto dopo lo shock anafilattico per aver mangiato un gelato diverso da quello previsto dal menu concordato ad hoc per il ricevimento, a causa delle patologie del ragazzo.
E al genitore va risarcito in via ereditaria il danno biologico, chiave interpretativa terminale patito dal giovane che nell’ultimo momento di lucidità si rende conto della morte che arriva («papà, io voglio vivere»).
«Totale» la «sciatteria» del titolare che va al supermercato a comprare il gelato sostitutivo la sera prima del banchetto senza assumere informazioni specifiche sulla compatibilità con intolleranze alimentari.
Nessun concorso di colpa può essere addebitato alla famiglia della vittima.
Bocciato il ricorso del ristoratore: diventa definitiva la condanna a pagare al padre della vittima quasi 414 mila euro a titolo di danno da perdita parentale calcolato in base alle tabelle del tribunale di Roma più altri 100 mila per il danno terminale patito dal ragazzo prima del decesso e trasmesso in via ereditaria al genitore («non voglio morire»), liquidato secondo equità. Per la festa di una cresima della nipote i genitori del sedicenne concordano con il gestore un menu compatibile con i disturbi alimentari del ragazzo, che è celiaco e allergico a vari alimenti.
Il tragico evento avvenne a San Giovanni Rotondo dopo che un ragazzo celiaco di 16 anni, Davide P., aveva mangiato un gelato ed è morto.
Nativo di San Marco in Lamis, era residente a Bologna. La mamma si era raccomandata al ristoratore – che ospitava numerose persone per un pranzo offerto da un familiare della vittima in occasione della celebrazione di una cresima – di servire a Davide cibi senza glutine, e gli aveva consegnato una apposita lista.
Davanti alla Cassazione penale il processo si conclude con l’annullamento ai soli fini civili.
Ad avviso degli Ermellini, infatti, di cui ha scritto il sito Cassazione.net, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il motivo è fondato e, al riguardo, rincarando la dose hanno spiegato che “di fronte a una condizione sanitaria così allarmante, scrive la Corte di appello di Bari, il ristoratore non avrebbe dovuto comprare un prodotto diverso da quello concordato ma si sarebbe dovuto confrontare con i genitori del sedicenne per indirizzarsi su un alimento già assunto dal ragazzo e dunque sicuro. Si configura quindi la colpa per negligenza, imprudenza e imperizia in violazione di un dovere oggettivo di diligenza che trova fondamento nel contratto stipulato per il ricevimento. Il gestore del locale non prospetta elementi di fatto dai quali desumere un concorso di colpa dei genitori. Sul risarcimento della perdita parentale scatta la personalizzazione di un terzo per il fortissimo legame familiare e le drammatiche circostanze del decesso: il figlio muore fra le braccia del padre, che negli anni si era dedicato molto al ragazzo proprio a causa dei disturbi alimentari”.
Attualità
Realizzarsi in Puglia
Oltre 4mila studenti coinvolti in “Orientation Express”, la terza rassegna di orientamento post diploma targata Arpal Puglia in corso in 33 scuole delle province di Lecce, Brindisi e Taranto

Orientarsi al futuro attraverso la conoscenza del mercato del lavoro, ma anche prendendo contezza delle proprie potenzialità e delle opportunità offerte dalla propria terra.
Così i centri per l’impiego sono accanto ai diplomandi: sono 4.266 quelli coinvolti in Orientation Express, terza rassegna di orientamento post-diploma targata Arpal Puglia e in corso nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
«Puntiamo», spiega il presidente del cda di Arpal Puglia, Beniamino Di Cagno, «a stimolare nelle studentesse e negli studenti un ragionamento che valorizzi le loro attitudini e li incoraggi nel perseguimento dei propri sogni attraverso gli strumenti giusti. Non solo, vogliamo fornire loro anche lo spaccato di una Puglia dinamica, una terra in cui poter perseguire la propria realizzazione professionale e in cui poter tornare o restare dopo la formazione: è una regione che, come documentato dai servizi Arpal di incrocio domanda-offerta, ha bisogno di numerose figure professionali nuove e dalle competenze elevate, ad esempio nel campo dell’ICT, della sostenibilità ambientale, dell’agricoltura di precisione, della salute, del turismo, della meccatronica e in tanti altri settori. Anche in questo modo siamo impegnati a dare attuazione concreta alla Strategia #mareAsinistra della Regione Puglia, che vuole attrarre e trattenere i talenti sul territorio. I giovani rappresentano la nostra speranza».
Il percorso è stato avviato il 6 febbraio scorso e proseguirà fino a metà aprile con un calendario che conta ben 33 date, durante le quali sono programmati incontri e laboratori con ognuna delle 261 classi coinvolte.
Arpal Puglia ha garantito una diffusione capillare del proprio servizio di orientamento per i giovani: a farne richiesta sono state 33 scuole.
«Negli ultimi tre anni», dichiara Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento Servizi per l’impiego dell’Ambito di Lecce, «si è intensificato il dialogo tra Arpal Puglia e gli istituti superiori. Abbiamo dato seguito ad un innovativo progetto creato appositamente dai centri per l’impiego e pensato su misura dei diplomandi, per accompagnarli al meglio nel processo di transizione tra la formazione scolastica e l’ingresso nel mondo del lavoro. Lo sviluppo delle competenze personali, sociali e gestionali per la scelta del proprio profilo professionale ha inizio nell’aula scolastica. Per questo, abbiamo colto la sfida alta di dialogare con gli studenti adeguando il nostro stile comunicativo al loro e scendendo dalla cattedra, per farci percepire al loro fianco nel mettere a fuoco le proprie aspirazioni e gli strumenti necessari per realizzarle».
INEDITI STRUMENTI DI ORIENTAMENTO
Gli incontri si articolano in sessioni informative, laboratori e confronti.
Gli orientatori dei centri per l’impiego salentini hanno coniato strumenti originali e inediti per coinvolgere attivamente gli studenti e non renderli spettatori passivi.
Cuore degli incontri, infatti, sono i Job model canvas, laboratori di orientamento che si basano su strumenti visuali ideali e che adottano le logiche del Design Thinking e del Personal Branding Canvas, per aiutare i giovani a simulare l’ideazione e la realizzazione di un proprio progetto professionale.
L’obiettivo è trasferire loro un metodo, da poter riutilizzare in maniera autonoma successivamente e tutte le volte in cui saranno chiamati a fare delle scelte professionali.
L’attività pratica fa il paio con le informazioni trasferite ai giovani: strumenti che servono per orientarsi nel mercato del lavoro; opzioni per formarsi al meglio; tecniche di ricerca attiva online, offline e tramite social networking.
Un focus è riservato alla stesura del curriculum vitae, agli errori da evitare, alle diverse tipologie da impiegare in base ai diversi utilizzi.
Particolare attenzione, infine, è riservata alle figure più richieste e ai lavori del futuro nei settori professionali per i quali gli studenti si stanno formando: si tratta di un approfondimento minuzioso offerto ai diplomandi, differenziato per ogni indirizzo curricolare di ogni singola classe.
DUE FASI
La rassegna si articola in due fasi. La prima, conclusasi nei giorni scorsi, è stata interamente dedicata agli istituti alberghieri.
Ad aderire sono stati tutti e dodici quelli presenti sul territorio.
Sei quelli dell’Ambito di Lecce: IISS “A. Vespucci” di Gallipoli; IISS “F. Bottazzi” di Ugento; IISS Polo tecnico del Mediterraneo “A. Moro” di Santa Cesarea Terme; IISS “Presta-Columella” di Lecce; IISS “E. Lanoce” di Otranto; IISS “N. Moccia” di Nardò.
La seconda fase, attualmente in pieno svolgimento, si rivolge agli istituti tecnici, commerciali, professionali e ai licei. Sono 28 quelli che ospitano la rassegna.
Tredici ricadono nella provincia di Lecce: IISS “Presta – Columella” e Liceo statale “ P. Siciliani” nel capoluogo; IISS “A.Volta” di Campi Salentina; IISS “E. Vanoni” di Nardò; IISS “F. Bottazzi” e IISS “ A. De Viti De Marco” di Casarano; IISS “A. Vespucci” di Gallipoli; IISS “ Cezzi De Castro Moro” di Maglie; IISS “E. Lanoce” di Maglie; IISS “Laporta/Falcone-Borsellino” di Galatina; IISS “S. Trinchese” di Martano; IISS “Don Tonino Bello – Nino Della Notte” di Tricase e Poggiardo; IISS “G. Salvemini” di Alessano.
Orientation Express trova spazio in scuole di diverso tipo: oltre la metà sono istituti tecnici, cui seguono gli alberghieri (20 per cento), i professionali (17,8 per cento) e infine i licei (8,9).
Quest’ultimo è un dato che tenderà a crescere nel corso delle prossime edizioni.
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Appuntamenti
Pompieri per un giorno: a Casarano arriva Pompieropoli

A scuola di sicurezza divertendosi: domenica 16 a Casarano arriva Pompieropoli. Appuntamento in piazzetta delle Vittime Civili, dalle ore 10 sino alle 18.
Tutti i bambini partecipanti riceveranno l’ attestato di “pompiere per un giorno”.
La manifestazione si aprirà con il coro dei bambini del Polo 2 e Polo 3 che intoneranno l’inno nazionale e l’inno dei pompieri coordinati dalle docenti Orsola Antonella Panarello e Deborah Giannelli.
Il percorso ludico didattico sarà gestito dall’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, mentre Croce Rossa Italiana comitato di Casarano, presieduta da Rossella Cortese, e Cives Lecce si occuperanno di dare dimostrazioni pratiche sulle manovre salvavita adulto e pediatriche.
Contatti per info in locandina.

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