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Sport

Calcio, il Giudice di Eccellenza e Promozione: partita persa al Real Squinzano

Resi noti i provvedimenti disciplinari riguardanti le gare di domenica scorsa. In Eccellenza, squalificati per 2 giornate La Fortezza (Fasano) e Manca (Copertino);

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Resi noti i provvedimenti disciplinari riguardanti le gare di domenica scorsa. In Eccellenza, squalificati per 2 giornate La Fortezza (Fasano) e Manca (Copertino); per 1 giornata Riondino e Campo (Bisceglie), Di Gioia (Lucera), Arcadio (Maruggio), Augelli, Gentile e Sollitto (Vieste), Hurtado e Denicola (Gioventù Martina), Melissano e Ricciato (Sogliano), Salvati (Castellana), Marino (Copertino), Caputo (Maruggio).


A carico di allenatori: squalificato fino al 17 febbraio 2011 Cimino (Maruggio).


A carico di massaggiatori: squalificato fino al 24 febbraio 2011 Capobianco (Lucera).


A carico di Società: multa di 300 euro al Copertino (“a fine gara cinque sei soggetti estranei negli spogliatoi proferivano ripetutamente espressioni ingiuriose e minacciose all’indirizzo dei componenti della terna arbitrale”).


Nel girone B di Promozione, squalificati per 1 giornata Gomis e Salvi (Crispiano), Pistelli (Gallipoli), Bevilacqua (Carosino), Rito (Leporano), Frascaro (Galatina), Veron (Maglie), Allegrini (Botrugno), Lonoce (Boys Brindisi), Cezza (Mesagne), Cavicchio (Mottola), Cafiero (San Cesario).


A carico di allenatori: squalificato fino al 17 febbraio 2011 Cancella (Scorrano).

A carico di massaggiatori: squalificato fino al 10 marzo 2011 Caputo (Crispiano).


A carico di Società: comminata al Real Squinzano la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3 in favore del Massafra, la penalizzazione di un punto in classifica e l’ammenda di 500,00 per prima rinuncia.


Inoltre, multa di 400 euro al Botrugno (“propri tesserati a fine gara davano luogo ad un principio di rissa ma veniva prontamente sedato dalle forze dell’ordine presenti. Inoltre propri tesserati danneggiavano la porta di accesso allo spogliatoio”); di 300 euro al San Cesario (“propri tifosi sputavano all’indirizzo di un assistente dell’arbitro senza colpirlo e proferivano espressioni ingiuriose e minacciose al suo indirizzo”); di 200 euro al Gallipoli (“propri tesserati a fine gara davano luogo ad un principio di rissa ma veniva prontamente sedato dalle forze dell’ordine presenti”).


Infine, per quanto riguarda la Coppa Italia di Promozione (gare di ritorno dei quarti di finale dello scorso 3 febbraio), squalificati per 1 giornata Mendivil e Nobile del Maglie (che dunque salteranno la semifinale d’andata) e Boccuini del Crispiano. Al Maglie anche una multa di 200 euro (“propri tifosi colpivano ripetutamente con sputi un assistente dell’arbitro”).


Casarano

Rossoazzurri in testa a suon di gol

Sette gol in trasferta e primato in coabitazione con la Nocerina

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COSTA D’AMALFI – CASARANO 0-7
Reti: pt 8′ Malcore, 29′ Morales, 45′ Opoola; st 30′, 37′ e 40′ Saraniti, 46′ Loiodice

Che succede nel Casarano? E chi lo sa?

Per il momento è tutto un florilegio di epìteti elogiativi, presi in prestito da eventi catastrofici, tipo “tsunami”, “valanga”, “ciclone”.

In effetti, chi avrebbe immaginato gli striminziti risultati dei Rossoazzurri tramutarsi d’improvviso in valori supertennistici?

Ne hanno fatto le spese, prima e dopo le feste, l’Ischia e il Costa d’Amalfi, che non si aspettavano certamente simili débacle fra le proprie mura.

Gongola la tifoseria delle Serpi al primo posto, anche se ancora in coabitazione con Nocerina e Andria e in attesa di ricevere al Capozza l’Acerrana e il Martina del Pizzulli dei miracoli, per testare i propri mezzi in confronti di maggior rilievo.

Di Bari, dal suo canto, ripete nel post-gara che la sua è una squadra forte e lui è fortunato ad allenarla.

Vedere ragazzi che entrano con questa cattiveria e intensità, vuol dire che siamo sulla strada giusta” dichiara contento.

Giuseppe Lagna

Di Bari durante la conferenza stampa a fine gara

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Casarano

Rossoazzurri sull’ottovolante

Roboante vittoria 8-3 in casa dell’Ischia e veniva da quattro vittorie consecutive.Alla fine del girone di andata Casarano in testa in coabitazione con Nocerina e Andria a 34 punti, seguite da Martina a 32, Matera e Virtus Francavilla a 31

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Reti: pt 5′ Caiazzo (C), 8′ e 26′ Malcore (C), 11′ Opoola (C), 45′ Loiodice (C); st 4′ aut. Pastore (C), 11′ Talamo (I), 39′ Ferrara (C), 43′ Quirino (I), 44′ De Siato (I)

Un Casarano “maramaldo” sbarca a Forio d’Ischia e seppellisce i gialloblu con otto reti, di cui cinque nel primo tempo (tre dopo undici minuti).

Eppure gli isolani venivano da quattro vittorie consecutive, sicché i meriti maggiori di simile, rarissimo risultato sono da attribuire alla partenza a razzo dei Rossoazzurri, cui ha fatto seguito un certo sconforto negli avversari.

Nel Casarano si è notato già dalla precedente partita pareggiata contro il Gravina un maggior gioco palla a terra e con fitti passaggi, oltre a una propensione anche mentale ad attaccare in velocità le maglie avversarie.
Sono state apportate variazioni nello schieramento dei calciatori e tutto lascia immaginare che la lunga sosta festiva potrà maggiormente affinare il gioco introdotto dal nuovo allenatore Vito Di Bari.

Logica la sua soddisfazione ai microfoni del dopogara, quando dichiara di essere contento delle qualità individuali dei calciatori, un po’ meno per i tre gol presi.

Una squadra che deve lottare per vincere il campionato non può rilassarsi nemmeno sul 7 a 1“, afferma convinto.
Termina così il girone d’andata con Nocerina, Andria e Casarano in testa con 34 punti, seguite da Martina a 32, Matera e Virtus Francavilla a 31: un gruppetto di sei squadre nel giro di soli tre punti.

Sarà un girone di ritorno davvero emozionante e le Serpi avranno bisogno del massimo sostegno da parte dei tifosi in un girone mai come quest’anno irto di difficoltà.

Nella foto il alto, il neo entrato Ferrara dopo aver realizzato l’ottavo gol dei Rossoazzurri.

Giuseppe Lagna

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Attualità

Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza

Verrà realizzato un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, al pari di quello già installato per alcuni dei più importanti stadi in Europa

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Prosegue il lavoro corale della Prefettura, del comune di Casarano, delle Forze dell’Ordine e della società Casarano Calcio per innalzare i livelli di sicurezza dello stadioGiuseppe Capozza”.

In particolare, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha stato approvato un innovativo progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, al pari di quello già installato per alcuni dei più importanti stadi in Europa.

Il progetto, frutto di un intenso lavoro di collaborazione tra comune di Casarano e società Casarano Calcio che anticiperà i relativi oneri economici per oltre 135 mila euro, prevede l’attivazione di 12 telecamere interne allo stadio, di cui due ad alta risoluzione che inquadreranno le curve laterali, ai fini dell’identificazione di autori di eventuali atti illeciti. Presso lo stadio sarà inoltre allestita una moderna control room con due monitor al servizio degli operatori delle Forze di Polizia, nell’ottica di prevenzione di fenomeni criminosi violenti e di contrasto di eventuali illeciti perpetrati, in quanto sarà possibile il riconoscimento immediato degli autori di condotte delittuose, ai fini dell’adozione delle conseguenti misure di carattere penale e/o amministrativo tese ad inibire l’accesso allo stadio.

Il Prefetto Natalino Manno ha espresso «forte apprezzamento per il lavoro sinergico posto in essere da tutti gli attori istituzionali coinvolti e dalla società calcistica Casarano Calcio, virtuoso esempio di partenariato pubblico-privato che consentirà senz’altro di assicurare un presidio maggiore e più qualificato del territorio, implementando il sistema integrato di prevenzione e contrasto dei fenomeni delinquenziali, a beneficio delle famiglie e dei giovani che potranno seguire in sicurezza la squadra del cuore».

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