Connect with us

Sport

Calcio: se OMS dichiara pandemia stop anche alle Coppe europee

Se l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarasse la pandemia da Covid 19, arriverebbe il blocco dell’attività per tutte le competizioni Fifa e Uefa. Prima gara rinviata anche in Premier League

Pubblicato

il

Mentre anche dall’Inghilterra e dalla Premier League arriva la notizia della prima gara rinviata (Manchester City – Arsenal (la decisione per precauzione e su consiglio dei medici dopo che è stato rivelato che membri dello staff dell’Arsenal impegnati nella gara di Europa League sono stati in contatto con il proprietario dell’Olympiakos, Evangelos Marinakis, positivo al coronavirus), tutto il mondo del calcio attende con ansia le decisioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.


Se l’Oms, infatti, come da più parti viene indicato, dichiarasse la pandemia da Covid 19, arriverebbe il blocco dell’attività per tutte le competizioni Fifa e Uefa.


Quindi stop anche a Champions League ed Europa League.


Gli scenari prefigurati, per ora ancora lontani, potrebbero dare anche il via libera al diritto di rescissione dei contratti dei calciatori, sia da parte del club di appartenenza sia da parte del calciatore stesso. Sarebbe un’autentica, ulteriore, rivoluzione.

Nel frattempo le squadre italiane, data la sospensione delle partite, stanno sospendendo via via anche gli allenamenti. Si tratta di un provvedimento che va incontro alle indicazioni del decreto governativo, che invita tutti i cittadini a restare a casa.


Anche per evitare eventuali contagi e evitare il rischio di aggiungere problemi agli ospedali, con potenziali infortuni: un rischio legato a ricoveri, visite e terapie supplementari, nell’attuale fase di grande emergenza.


Sport

Lecce a rischio penalizzazione se non scende in campo a Bergamo

È scontro con la Lega Calcio per il breve rinvio del match con l’Atalanta nonostante il lutto in casa giallorossa, ma si rischia più di una sconfitta a tavolino

Pubblicato

il

È tensione altissima tra l’Unione Sportiva Lecce e la Lega Serie A. Dopo il rinvio della partita originariamente prevista per venerdì scorso, il club salentino si trova ora in aperto contrasto con l’organizzazione del campionato.

La sfida all’Atalanta, spostata a domani sera, lascia infatti pochissimo margine di tempo a una squadra profondamente colpita dalla scomparsa di Graziano Fiorita, storico fisioterapista e colonna giallorossa.

Il Lecce, che aveva chiesto un rinvio più lungo per rispettare il lutto interno e permettere al gruppo squadra di superare almeno in parte lo shock emotivo, considera l’attuale decisione un grave errore di sensibilità istituzionale. La società, infatti, sta seriamente valutando l’ipotesi di non presentarsi alla partita in programma a Bergamo, con tutte le conseguenze del caso.

Cosa rischia

Non presentarsi al match significherebbe incorrere nella sconfitta a tavolino per 3-0, ma soprattutto rischiare una pesantissima penalizzazione di un punto in classifica, un’eventualità che potrebbe compromettere il cammino salvezza in questa fase delicata della stagione.

La posizione del Lecce è chiara: il tempo concesso tra il rinvio e la nuova data della gara è considerato irrispettoso verso una situazione umana dolorosa, non una semplice questione tecnica o logistica. La società ha fatto sapere di voler tutelare prima di tutto la dignità dei propri tesserati e il rispetto per la memoria di Fiorita, figura amatissima nell’ambiente leccese.

Dall’altra parte, la Lega Calcio difende la propria decisione, appellandosi alle necessità di calendario e agli equilibri organizzativi del torneo, già messi alla prova da un calendario fitto di impegni.

Nelle prossime ore è attesa una decisione definitiva da parte del Lecce, ma lo scontro con le istituzioni calcistiche è ormai aperto, e rischia di lasciare strascichi anche al di là della vicenda contingente.

Continua a Leggere

Sport

Nonostante il lutto, Atalanta-Lecce domenica sera: i giallorossi disertano?

Pubblicato

il

La Lega Serie A ha deciso di rinviare a domenica sera la sfida tra Lecce e Atalanta, inizialmente in programma per venerdì. La partita, valida per la corsa salvezza dei giallorossi, è stata posticipata di appena 48 ore a seguito della tragica scomparsa di Graziano Fiorita, storico fisioterapista del club salentino.

Una scelta che non ha lasciato indifferente il Lecce, ancora profondamente scosso per la tragedia che ha colpito la società e lo spogliatoio. Il dolore e lo sgomento per la morte improvvisa di Fiorita, figura amatissima e presente da anni nella vita quotidiana dei calciatori, non lasciano al momento spazio a pensieri legati al campo.

All’interno del club ci si aspettava un rinvio ben più ampio, anche per permettere al gruppo squadra di elaborare quanto accaduto. La decisione della Lega di far disputare la partita già nel weekend ha colto di sorpresa il Lecce, che ora valuta l’ipotesi clamorosa di non presentarsi in campo in segno di protesta. Una scelta estrema, che potrebbe portare alla sconfitta a tavolino, ma che la società considera coerente con il momento drammatico vissuto da tutto l’ambiente.

Ore di riflessione, dunque, in casa Lecce, dove il calcio — almeno per ora — è passato inevitabilmente in secondo piano.

Continua a Leggere

Cronaca

Fisioterapista del Lecce ritrovato morto in hotel

È venuto a mancare per un improvviso malore Graziano Fiorita. Aveva 47 anni. La gara di Bergamo contro l’Atalanta, inizialmente in programma domani sera, sarà rinviata

Pubblicato

il

L’U.S. Lecce, «profondamente sconvolta», ha annunciato che è venuto a mancare improvvisamente Graziano Fiorita.

Il fisioterapista, 47 anni, da oltre vent’anni nelle fila giallorosse, si trovava con la squadra nel ritiro di Coccaglio quando sarebbe stato stroncato da un improvviso malore.

La squadra farà immediato rientro a Lecce e la gara in programma domani con l’Atalanta verrà rinviata.

«In questo momento di dolore profondo e di totale incredulità, nel quale ogni parola sarebbe superflua», il club su stringe intorno alla moglie Azzurra ed ai figli Carolina, Davide, Nicolò e Riccardo, alla mamma Francesca e a tutti i familiari.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti