Connect with us

Sport

Calcio, serie A: Di Francesco molto vicino al Lecce

A meno di clamorose novità, la Società giallorossa è pronta ad ufficializzare il nuovo allenatore. Restano da sistemare gli ultimi dettagli, poi l’attenzione si sposterà sul mercato.

Pubblicato

il

Per Di Francesco sulla panchina del Lecce è quasi fatta. A meno di clamorose novità, l’annuncio potrebbe arrivare già lunedì (o al massimo martedì): intesa raggiunta con l’allenatore, restano da sistemare gli ultimi dettagli con il Pescara, che ha accettato di liberare il suo timoniere nonostante un contratto siglato sino al 2012. Alla fine il Pescara darà l’assenso alla risoluzione consensuale del contratto, in cambio otterrà a titolo definitivo il cartellino di Diamoutene, passato in prestito al club biancazzurro nello scorso mercato di gennaio. Bisognerà inoltre scoprire la durata del nuovo contratto di Eusebio Di Francesco, visto che il Lecce (come già fatto per il neo direttore sportivo Osti) sembra orientato a un accordo annuale.


Il nuovo allenatore dovrà celermente calarsi nella nuova realtà giallorossa, visto che incombono subito delle scadenze legate a rinnovi da valutare, comproprietà da discutere ed altre operazioni in entrata o in uscita. Quasi certamente si proporrà il rinnovo a David Di Michele e a Javier Chevanton almeno per un altro anno, mentre andranno approfondite le posizioni di Fabiano e Giuliatto. Da decidere invece il futuro di Benassi, che sta valutando un paio di offerte del campionato cadetto (Grosseto e Pescara). così come andrà valutata la posizione dei giovani in prestito (Bertolacci, Sini, Donati) e degli otto giocatori in comproprietà (c’è tempo sino a venerdì 24 per evitare il ricorso alle buste). I casi più spinosi sono quelli di Munari, con il Palermo, e Cacia con il Piacenza.


Con il Vicenza c’è già un accordo di massima per le compartecipazioni di Brivio e Baclet. Il Lecce dovrebbe ottenere l’altra metà del cartellino di Brivio, mentre Baclet resterà un altro anno a Vicenza, con il rinnovo della comproprietà. Possibile un ritorno in giallorosso di Andrea Esposito, in comproprietà con il Genoa, con la cui Società si discuterà anche di Tomovic, voglioso di confermarsi in giallorosso sugli ottimi livelli del campionato scorso. Il club di Via Templari farà certamente cassa con le cessioni di Rosati, Mesbah ed Olivera. Il portiere romano potrebbe finire in un prestigioso club di B, come Torino o Sampdoria, mentre Djamel Mesbah ha solo l’imbarazzo della scelta, visto che l’esterno algerino piace a Malaga, Parma, Fiorentina e Palermo (con gli emiliani favoriti).

In entrata, aspettando il benestare del nuovo allenatore, non è un mistero l’interessamento per Santacroce, che già lo scorso anno era stato vicinissimo al Lecce. Per il centrocampo viene seguito con attenzione Uliani, ventunenne dell’Ascoli. Piace anche Misuraca, attaccante di notevoli prospettive, in comproprietà fra Palermo e Vicenza, così come il fantasista del Crotone Nello Cutolo.


Casarano

Rossoazzurri ancora imbattuti ma scavalcati

Pari a Manfredonia (2-2), il Casarano resta senza macchia: resiste lo zero alla casella sconfitte ma il Francavilla mette la freccia

Pubblicato

il

MANFREDONIA-CASARANO 2-2

Reti: pt 18′ Carbonaro (M), 30′ Logoluso (C), 43′ De Luca (M); st 42′ Loiodice (C)

Note: espulso 31′ pt Montinaro (M) per fallo a gioco fermo

Al “Miramare” di Manfredonia, il Casarano salva lo “zero” nella casella delle sconfitte, ma perde il primo posto e passa secondo insieme alla coinquilina Nocerina.

Ne approfitta per risalire in testa la Virtus Francavilla e avanzano di grado Andria e Palmese.

Insomma le prime cinque in cinque punti.

Se consideriamo che Martina e Matera non stanno a guardare, si comprende subito quanto sia complicato il girone H di serie D.

Ma, limitando il discorso ai Rossoazzurri di mister Laterza, va detto della ormai costante di finire sotto ad inizio gara e dover poi sudare sette camicie (nel caso “maglie”), per raddrizzare il risultato.

È accaduto tante di quelle volte, in casa e fuori, da aver perso il conto e, pertanto, sarebbe il momento giusto per farla finita una buona volta, se davvero si vuol mantenere il proposito del benedetto salto di categoria.

Siamo sicuri che personale tecnico e Società interverranno nei modi e tempi opportuni, onde porre riparo a tali situazioni.

Nel dopogara il tecnico delle Serpi ammette “dobbiamo farci un esame di coscienza” e “siamo ancora imbattuti, certo potevamo fare meglio in alcune partite fuori casa”.

Domenica il Casarano affronterà al Capozza i lucani del Francavilla in Sinni per la quattordicesima giornata, mentre la Virtus Francavilla se la vedrà in casa contro il Matera e la Nocerina si recherà a Brindisi.

È severamente vietata ogni minima distrazione!

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Giuseppe Lagna

Continua a Leggere

Casarano

Coppa Italia, prima sconfitta stagionale per il Casarano. Ora testa al Campionato

Si interrompe a Martina la striscia positiva dei rossoazzurri. La Coppa Italia non da sbocchi alla promozione e, a lungo andare, rischia di essere dannosa per la cosa in campionato

Pubblicato

il

MARTINA-CASARANO 1-0

Rete: 4′ Resouf, (M)

Note: espulso al 50′ Pinto (C)

Si ferma in Valle d’Itria la striscia positiva di risultati senza sconfitte in questa stagione per il Casarano.

Come spesso accaduto in campionato, la squadra di mister Laterza regala”ad inizio gara una rete agli avversari, ma stavolta non si realizza poi la necessaria rimonta.

Così i rossoazzurri abbandonano il percorso di Coppa Italia ai sedicesimi, mentre il Martina di mister Pizzulli gongola in attesa di affrontare negli ottavi (con andata e ritorno) la Scafatese.

Ne derivano alcune riflessioni o quesiti che dir si voglia.

Pur costituendo un prestigioso titolo, ma senza sbocchi alla risalita di categoria, sarebbe convenuto per il Casarano continuare a sobbarcarsi tali impegni infrasettimanali, allorquando Nocerina, Virtus Francavilla, Andria, Gravina, Palmese, avversarie di testa in campionato, se ne sono sbarazzate?

Anche con una panchina lunga, al netto degli infortuni o squalifiche dietro l’angolo, non conviene destinare forze fisiche e mentali all’impegno nel progetto primario?

Almeno così lascia intendere mister Laterza nelle dichiarazioni post-gara: “Non è un bene uscire da questa Coppa, ma è chiaro che in questo punto della stagione, se dobbiamo fare delle scelte, cerchiamo di preservare giocatori per la prossima di campionato”.

Domenica, difficile trasferta a Manfredonia, con l’imperativo di conservare il posto di capolista tanto faticato.

Nella foto in alto, Martina e Casarano (in maglia gialla) a centrocampo.

Giuseppe Lagna

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Derby e aggancio in vetta, festa al “Capozza”

Dopo 96 anni anni si è rigiocata Casarano – Ugento. Spalti gremiti e bella partita vinta dai rossoazzurri che raggiungono la Nocerina al primo posto (anche se i campani hanno una differenza reti migliore)

Pubblicato

il

CASARANO-UGENTO 2-1

Reti: pt 9′ Ancora (U); st 31′ rig. Loiodice (C), 39′ Opoola

Una di quelle partite che farebbero avvicinare al calcio anche i più riottosi.

Due squadre in rappresentanza di due cittadine del basso Salento, distanti meno di dieci chilometri, ma il cui primo e ultimo incontro risaliva a 96 anni fa.

Per l’occasione a trecento ugentini viene decretato il permesso di accedere al settore ospiti di un Capozza quasi sold-out, in una serata freddina con leggera foschia.

Spettacolo sugli spalti con cori di incitamento d’ambo le parti, ma anche sul terreno di gioco, dove i calciatori rossoazzurri e giallorossi
non si risparmiano.

Passa per prima l’Ugento, deciso a fare lo sgambetto ai blasonati avversari, ma poi, rimasto in dieci uomini per espulsione di uno dei suoi per gioco pericoloso, affonda su rigore del fantasista Loiodice e colpo di testa di Opoola, che festeggia così il suo compleanno.

Applausi per tutti al termine dell’incontro, mentre giocatori, tecnici e presidente Filograna vanno a raccogliere l’entusiasmo dell’instancabile curva Nord.

Salutate la capolista” azzarda qualcuno in tribuna centrale, anche se secondi alla Nocerina per differenza reti.

Ma in sala stampa mister Laterza commenta saggiamente: “Godiamoci questo momento e rimaniamo con i piedi per terra; la stagione è lunga, la concorrenza è di alto livello, ci sarà da sudare“.

Intanto, mercoledì incombe l’andata dei sedicesimi a Martina Franca, per una Coppa Italia ritenuta inutile a fini di salto di categoria, ma comunque un titolo pregevole.

Giuseppe Lagna

* Nella foto in alto il gol di Opoola. In basso la formazione iniziale del Casarano e l’entusiasmo dei tifosi del Casarano

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti