Sport
Calcio, serie A: suicidio Lecce contro il Milan, da 3-0 a 3-4!
Un Milan imprevedile trasforma una possibile disfatta in trionfo da delirio. Allo stadio “Via del Mare” di Lecce l’undici di Allegri conquista un 4 a 3 in rimonta in soli 45 minuti di gara, grazie ad un’incredibile tripletta di Kevin Prince Boateng (subentrato a metà gara). Per tutto il primo tempo i Campioni d’Italia mostrano il peggio di sé: quando l’arbitro Peruzzo fischia il riposo, i diavoli sono sotto di tre reti, una subita su rigore e messa a segno dall’ex Oddo, le altre due realizzate da Giacomazzi e Grossmuller.
Il tridente d’attacco messo in campo da Mister Allegri – composto da Ibra, Cassano e Robinho – pare sotto incantesimo e lo stesso si può dire dei compagni. Al terzo minuto è Giacomazzi a far partire la carica giallorossa su calcio di punizione. I diavoli annaspano, a peggiorare le cose ci si mette un errore in uscita di Abbiati, il quale provoca un rigore in favore del Lecce, generosamente concesso dall’arbitro per un ipotetico fallo del portiere su Corvia. A siglare il due a zero in favore del Lecce è – al 30′ – l’ex di turno, Massimo Oddo. L’undici di Eusebio Di Francesco fa tris al minuto 39 quando Grossmuller mette in rete su passaggio di capitan Giacomazzi.
E’ durante il riposo che per il Milan scatta la riscossa, dopo un minuto dal rientro in campo, Allegri sceglie di cambiare due uomini, dentro Aquilani e Boateng, fuori Ambrosini e Robinho. Mai scelta fu più azzeccata. Al quarto minuto il Prince milanista fa capire che è la sua giornata con un diagonale che lascia secco il portiere Benassi. Il divario fra i rossoneri e i padroni di casa si riduce ancora al minuto 11 quando Boateng insacca ancora una volta al volo. In meno di un quarto d’ora, la partita si è riaperta per merito del trequartista tedesco e naturalizzato ghanese. A rendere indimenticabile la sua prestazione è lui stesso al 20′ quando gela il Via del Mare con la rete che sa di pareggio. A chiudere un match tutto matto ci pensa Yepes al minuto numero 38, ad aiutarlo ci pensa Fantantonio che gli serve un assist perfetto, siglando il poker rossonero.
I risultati dall’8 giornata:
Cagliari-Napoli: 0-0
Lecce-Milan: 3-4
Juventus-Genoa: 2-2
Fiorentina-Catania: 2-2
Inter-Chievo: 1-0
Bologna-Lazio (ore 20.45)
Udinese-Novara: 3-0
Roma-Palermo: 1-0
Parma-Atalanta: 1-2
Siena-Cesena: 2-0
Classifica: Udinese 15, Juventus 13, Cagliari 12; Lazio, Napoli, Roma, Milan 11; Palermo, Catania 10; Chievo, Parma, Siena, Genoa, Fiorentina 9; Atalanta 8, Inter 7; Novara 5; Bologna, Lecce 4, Cesena 2.
* Bologna e Lazio una partita in meno
Il programma della 9^ giornata, mercoledì 26 ottobre, ore 20,45:
Atalanta-Inter
Cesena-Cagliari
Chievo-Bologna
Genoa-Roma
Juventus-Fiorentina (martedì 25, ore 20,45)
Lazio-Catania
Milan-Parma
Napoli-Udinese
Novara-Siena
Palermo-Lecce (giovedì 27, ore 20,45)
Casarano
Rossoazzurri ancora imbattuti ma scavalcati
Pari a Manfredonia (2-2), il Casarano resta senza macchia: resiste lo zero alla casella sconfitte ma il Francavilla mette la freccia
MANFREDONIA-CASARANO 2-2
Reti: pt 18′ Carbonaro (M), 30′ Logoluso (C), 43′ De Luca (M); st 42′ Loiodice (C)
Note: espulso 31′ pt Montinaro (M) per fallo a gioco fermo
Al “Miramare” di Manfredonia, il Casarano salva lo “zero” nella casella delle sconfitte, ma perde il primo posto e passa secondo insieme alla coinquilina Nocerina.
Ne approfitta per risalire in testa la Virtus Francavilla e avanzano di grado Andria e Palmese.
Insomma le prime cinque in cinque punti.
Se consideriamo che Martina e Matera non stanno a guardare, si comprende subito quanto sia complicato il girone H di serie D.
Ma, limitando il discorso ai Rossoazzurri di mister Laterza, va detto della ormai costante di finire sotto ad inizio gara e dover poi sudare sette camicie (nel caso “maglie”), per raddrizzare il risultato.
È accaduto tante di quelle volte, in casa e fuori, da aver perso il conto e, pertanto, sarebbe il momento giusto per farla finita una buona volta, se davvero si vuol mantenere il proposito del benedetto salto di categoria.
Siamo sicuri che personale tecnico e Società interverranno nei modi e tempi opportuni, onde porre riparo a tali situazioni.
Nel dopogara il tecnico delle Serpi ammette “dobbiamo farci un esame di coscienza” e “siamo ancora imbattuti, certo potevamo fare meglio in alcune partite fuori casa”.
Domenica il Casarano affronterà al Capozza i lucani del Francavilla in Sinni per la quattordicesima giornata, mentre la Virtus Francavilla se la vedrà in casa contro il Matera e la Nocerina si recherà a Brindisi.
È severamente vietata ogni minima distrazione!
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Giuseppe Lagna
Casarano
Coppa Italia, prima sconfitta stagionale per il Casarano. Ora testa al Campionato
Si interrompe a Martina la striscia positiva dei rossoazzurri. La Coppa Italia non da sbocchi alla promozione e, a lungo andare, rischia di essere dannosa per la cosa in campionato
MARTINA-CASARANO 1-0
Rete: 4′ Resouf, (M)
Note: espulso al 50′ Pinto (C)
Si ferma in Valle d’Itria la striscia positiva di risultati senza sconfitte in questa stagione per il Casarano.
Come spesso accaduto in campionato, la squadra di mister Laterza regala”ad inizio gara una rete agli avversari, ma stavolta non si realizza poi la necessaria rimonta.
Così i rossoazzurri abbandonano il percorso di Coppa Italia ai sedicesimi, mentre il Martina di mister Pizzulli gongola in attesa di affrontare negli ottavi (con andata e ritorno) la Scafatese.
Ne derivano alcune riflessioni o quesiti che dir si voglia.
Pur costituendo un prestigioso titolo, ma senza sbocchi alla risalita di categoria, sarebbe convenuto per il Casarano continuare a sobbarcarsi tali impegni infrasettimanali, allorquando Nocerina, Virtus Francavilla, Andria, Gravina, Palmese, avversarie di testa in campionato, se ne sono sbarazzate?
Anche con una panchina lunga, al netto degli infortuni o squalifiche dietro l’angolo, non conviene destinare forze fisiche e mentali all’impegno nel progetto primario?
Almeno così lascia intendere mister Laterza nelle dichiarazioni post-gara: “Non è un bene uscire da questa Coppa, ma è chiaro che in questo punto della stagione, se dobbiamo fare delle scelte, cerchiamo di preservare giocatori per la prossima di campionato”.
Domenica, difficile trasferta a Manfredonia, con l’imperativo di conservare il posto di capolista tanto faticato.
Nella foto in alto, Martina e Casarano (in maglia gialla) a centrocampo.
Giuseppe Lagna
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Casarano
Derby e aggancio in vetta, festa al “Capozza”
Dopo 96 anni anni si è rigiocata Casarano – Ugento. Spalti gremiti e bella partita vinta dai rossoazzurri che raggiungono la Nocerina al primo posto (anche se i campani hanno una differenza reti migliore)
CASARANO-UGENTO 2-1
Reti: pt 9′ Ancora (U); st 31′ rig. Loiodice (C), 39′ Opoola
Una di quelle partite che farebbero avvicinare al calcio anche i più riottosi.
Due squadre in rappresentanza di due cittadine del basso Salento, distanti meno di dieci chilometri, ma il cui primo e ultimo incontro risaliva a 96 anni fa.
Per l’occasione a trecento ugentini viene decretato il permesso di accedere al settore ospiti di un Capozza quasi sold-out, in una serata freddina con leggera foschia.
Spettacolo sugli spalti con cori di incitamento d’ambo le parti, ma anche sul terreno di gioco, dove i calciatori rossoazzurri e giallorossi
non si risparmiano.
Passa per prima l’Ugento, deciso a fare lo sgambetto ai blasonati avversari, ma poi, rimasto in dieci uomini per espulsione di uno dei suoi per gioco pericoloso, affonda su rigore del fantasista Loiodice e colpo di testa di Opoola, che festeggia così il suo compleanno.
Applausi per tutti al termine dell’incontro, mentre giocatori, tecnici e presidente Filograna vanno a raccogliere l’entusiasmo dell’instancabile curva Nord.
“Salutate la capolista” azzarda qualcuno in tribuna centrale, anche se secondi alla Nocerina per differenza reti.
Ma in sala stampa mister Laterza commenta saggiamente: “Godiamoci questo momento e rimaniamo con i piedi per terra; la stagione è lunga, la concorrenza è di alto livello, ci sarà da sudare“.
Intanto, mercoledì incombe l’andata dei sedicesimi a Martina Franca, per una Coppa Italia ritenuta inutile a fini di salto di categoria, ma comunque un titolo pregevole.
Giuseppe Lagna
* Nella foto in alto il gol di Opoola. In basso la formazione iniziale del Casarano e l’entusiasmo dei tifosi del Casarano
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca4 giorni fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano3 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca1 settimana fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca4 settimane fa
Folgorato in casa, muore 37enne a Gagliano del Capo
-
Cronaca5 giorni fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità3 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca4 settimane fa
Cade albero sulla Supersano-Casarano: colpita auto in transito