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Calcio, serie B: pari Lecce, harakiri Gallipoli

Nella 35^ giornata del torneo cadetto, piccola frenata della capolista di De Canio, che porta via l’1-1 in rimonta dall’ “Euganeo” di Padova (in gol Marilungo nella ripresa). Beffa cocente per gli ionici, che perdono 2-1 in casa col Cittadella, subendo la rimonta addirittura nell’extra time.

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Qui Lecce. Un punticino che non nuoce, ottenuto sull’insidioso campo di Padova. La serata non s’era certo messa bene, con i padroni di casa (freschi di avvicendamento in panchina, con il ritorno in sella di Sabatini) alla disperata ricerca di punti salvezza e già in vantaggio dopo soli 4 giri d’orologio, con il colpo di testa vincente di Cuffa, ben servito dal cross dalla destra di Rabito. Il Lecce, all’ottavo pareggio esterno della stagione, ci ha messo un pò a riprendersi, rischiando il tracollo sulle successive azioni offensive altrui, con Rosati costretto agli straordinari su Di Nardo a due passi dalla porta e sul colpo di testa ben calibrato di Vantaggiato. Gara divertente anche nella ripresa, i giallorossi spingono per trovare il pari, ci vanno vicini con Corvia e Di Michele, ma dopo l’ora di gioco ci pensa Marilungo (al 12° centro stagionale), che deposita in rete il pallone offertogli rasoterra da Angelo (a sua volta pronto al taglio in area sul filtrante di Giacomazzi). Con questo punticino, a sette giornate dal termine, i giallorossi mantengono un cospicuo vantaggio su chi insegue: cinque punti su Cesena (che sabato va a Torino) e Brescia, con quest’ultimo che sabato pomeriggio sarà di scena proprio al “Via del Mare” per quello che si prospetta un avvincente big match.


Qui Gallipoli. Tanta sfortuna e una beffa cocente, si complica sempre più la situazione della formazione ionica. E’ caduta libera, l’ennesimo kappaò (il 16^ in questa annata) non smuove di certo Pederzoli e compagni dalla penultima posizione in classifica, rendendo ancor più impervia la strada verso la salvezza, o comunque la prospettiva di uno spareggione ai play out. Nell’ultimo turno infrasettimanale della stagione, non basta il cuore, non bastano la grinta e la generosità, nè tantomeno il vantaggio trovato dopo solamente 81 secondi con Di Carmine (assist di Scaglia), perchè il Cittadella firma il colpaccio addirittura nell’extra time. La squadra di Foscarini, sempre più lanciata in zona play off e giunta così al decimo risultato utile di fila, trova il pareggio al 91′ (De Gasperi insacca di testa su calcio d’angolo di Dalla Bona) e firma persino il sorpasso al 94′, con la stoccata vincente di Bellazzini. Al Gallipoli solo lacrime amare, oltre alla quarta sconfitta di fila (la nona in casa di questa travagliata stagione).


Giorgio Coluccia


I risultati della 35^ giornata:


Vicenza-Ancona 2-2

Gallipoli-Cittadella 1-2

Brescia-Frosinone 3-1

Albinoleffe-Grosseto 1-1

Padova-Lecce 1-1

Cesena-Mantova 3-1

Crotone-Modena 4-2

Torino-Piacenza 1-1

Sassuolo-Reggina 0-1

Empoli-Salernitana 5-2

Ascoli-Triestina 1-0


Classifica: Lecce 63; Brescia, Cesena 58; Sassuolo 55; Cittadella, Grosseto, Torino 54; Ancona, Crotone 50; Empoli 49; Ascoli 47; Piacenza 46; Modena, Albinoleffe 45; Reggina, Frosinone 43; Triestina 42; Vicenza 41; Padova 40; Mantova 38; Gallipoli 37; Salernitana 17.

* Ancona e Crotone penalizzati di 2 punti ** Salernitana penalizzata di 6 punti

– Salernitana retrocessa in Prima Divisione


Il programma della 36^ giornata, sabato 17 aprile, ore 15,30:


Modena-Albinoleffe

Ancona-Ascoli

Lecce-Brescia

Torino-Cesena (ore 20,45)

Reggina-Crotone (lunedì 19, ore 21)

Mantova-Gallipoli

Salernitana-Grosseto

Empoli-Padova

Piacenza-Sassuolo (lunedì 19, ore 19)

Cittadella-Triestina

Frosinone-Vicenza


Casarano

Prove di fuga, Casarano a +4

A dieci partite dalla fine i Rossoazzurri staccano trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria. Domenica prossima si va a Francavilla

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CASARANO-MATERA 5-0
Reti: pt 1′ Caiazzo, 22′ Ferrara; st 2′ Malcore, 12′ Loiodice (rig.), 37′ Caiazzo

Complice il pareggio del Gravina contro la Nocerina, il Casarano è ora al comando con quattro punti di distacco sul trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria.

Certo il cammino delle Serpi rossoazzurre, dall’arrivo in panchina di mister Vito Di Bari, è diventato un caterpillar, lo dimostrano le stesse cifre: in nove incontri disputati lo “score” è di sette vittorie e due pareggi, per un totale di ventitre punti incamerati su ventisette disponibili.

La penosa sconfitta al “Degli Ulivi” dall’arrendevole prestazione ormai è un lontano ricordo, oggi la squadra è come trasformata nella mentalità propositiva e vincente, con la quale scende in campo.

In particolare, ieri gli uomini del tecnico barese hanno affrontato il Matera con manovre rapide e in profondità, pur su un terreno pesante e scivoloso.

Non c’è stata storia, perché il Casarano ha surclassato i lucani, concedendo soltanto un paio di tiri pericolosi.

Il Capozza, divenuto sempre più gremito, anche con il tempo incerto, si gode finalmente lo spettacolo lungamente atteso con frequenti applausi.

La curva Nord poi saluta la capolista con il coro “Amarti ancora, non ci ferma niente, oggi come allora perdutamente”.

In sala stampa circola aria di soddisfazione, ma
mister Di Bari invita gli astanti a mantenere i piedi per terra, perché mancano ancora dieci giornate.

Uscendo l’attempato cronista mormora “fusse ca fusse la volta bona” del compianto Nino Manfredi e si avvia verso l’auto.

Domenica prossima si va a Francavilla Fontana e poi la Nocerina al Capozza: c’è tanto ancora da combattere.

Giuseppe Lagna

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Sport

Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente

Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli

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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.

Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»

Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.

Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.

Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?

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Sport

Bocce: Tricase vince di primo… acchito

Vittorioso esordio casalingo per l’AB Città di Tricase

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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.

L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.

La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.

Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».

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L’AB Città di Tricase

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