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Sport

Calciomercato: Carrozzieri è del Lecce

La Società giallorossa puntella la difesa, prelevando l’ex centrale del Palermo. Ufficiale anche la cessione di Vives, passato al Torino per 500 mila euro.

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La squadra è in ritiro a Tarvisio, la Società conclude nuove trattative sul mercato. E la smobilitazione della vecchia  continua: dopo Rosati, Fabiano, Munari e Chevanton, il Lecce saluta anche Giuseppe Vives. Nonostante fosse ritenuto pedina inamovibile dello scacchiere giallorosso sino a qualche giorno fa. Il centrocampista campano finisce alla corte granata di Ventura per 500mila euro: ha firmato un triennale. Ovviamente è stata dura la reazione di Vives, che s’aspettava un altro trattamento da parte dei dirigenti: “Mi sono sentito preso in giro” ha affermato “il Lecce mi ha offerto quanto già mi toccava di diritto. Mi sarei aspettato, almeno, che la società provasse, con una controproposta, a convincermi a restare. Pur con la soluzione di un triennale da parte del Torino, magari avrei accettato di guadagnare di meno, preferendo, io e la mia famiglia, Lecce e la serie A”.


Vives svela i retroscena: “Ho telefonato anche a Pierandrea Semeraro per sensibilizzarlo: mi ha detto che Osti mi avrebbe fatto una proposta. Evidentemente meritavo questo trattamento, dopo 5 anni di dedizione e correttezza, vissuti senza mai puntare i piedi per ottenere adeguamenti economici. Il patron Giovanni Semeraro, Lecce, i tifosi e i compagni resteranno per sempre nella mia mente: grazie a tutti, sono cresciuto, diventando un calciatore di serie A. Vado al Torino senza dimenticare le gioie conquistate in maglia giallorossa”. Nel frattempo il direttore sportivo leccese sonda diverse posizioni a centrocampo: col Milan si tratta per il prestito di Strassere, con l’Udinese è praticamente fatta per il prestito di Obodo, a condizione che i friulani concedano anche l’esterno destro Cuadrado e magari pure l’attaccante Muriel (con Jeda in uscita, su cui c’è sempre il pressing del Novara).


L’altra ufficialità riguarda il nuovo rinforzo difensivo: è stato annunciato l’arrivo di Carrozzieri, il quale ha rifiutato il Bari, risolto il contratto con il Palermo e firmerà per un anno, con opzione per il secondo e salario variabile in base ai premi. L’ex rosanero si candida a pilastro del pacchetto arretrato, andando ad aggiungersi al superstite Ferrario e al rientrante Esposito. In attesa di sviluppi dalla Roma per Greco (tempi lunghi, Luis Enrique vuole valutarlo in ritiro), il Lecce conta di ottenere presto Julio Sergio. Per Cacia spunta l’ipotesi Cagliari, ma la Samp resta avanti, specie se in Salento arrivasse in prestito Pozzi più 2 milioni.

Giorgio Coluccia


Casarano

Rossoazzurri in testa a suon di gol

Sette gol in trasferta e primato in coabitazione con la Nocerina

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COSTA D’AMALFI – CASARANO 0-7
Reti: pt 8′ Malcore, 29′ Morales, 45′ Opoola; st 30′, 37′ e 40′ Saraniti, 46′ Loiodice

Che succede nel Casarano? E chi lo sa?

Per il momento è tutto un florilegio di epìteti elogiativi, presi in prestito da eventi catastrofici, tipo “tsunami”, “valanga”, “ciclone”.

In effetti, chi avrebbe immaginato gli striminziti risultati dei Rossoazzurri tramutarsi d’improvviso in valori supertennistici?

Ne hanno fatto le spese, prima e dopo le feste, l’Ischia e il Costa d’Amalfi, che non si aspettavano certamente simili débacle fra le proprie mura.

Gongola la tifoseria delle Serpi al primo posto, anche se ancora in coabitazione con Nocerina e Andria e in attesa di ricevere al Capozza l’Acerrana e il Martina del Pizzulli dei miracoli, per testare i propri mezzi in confronti di maggior rilievo.

Di Bari, dal suo canto, ripete nel post-gara che la sua è una squadra forte e lui è fortunato ad allenarla.

Vedere ragazzi che entrano con questa cattiveria e intensità, vuol dire che siamo sulla strada giusta” dichiara contento.

Giuseppe Lagna

Di Bari durante la conferenza stampa a fine gara

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Casarano

Rossoazzurri sull’ottovolante

Roboante vittoria 8-3 in casa dell’Ischia e veniva da quattro vittorie consecutive.Alla fine del girone di andata Casarano in testa in coabitazione con Nocerina e Andria a 34 punti, seguite da Martina a 32, Matera e Virtus Francavilla a 31

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Reti: pt 5′ Caiazzo (C), 8′ e 26′ Malcore (C), 11′ Opoola (C), 45′ Loiodice (C); st 4′ aut. Pastore (C), 11′ Talamo (I), 39′ Ferrara (C), 43′ Quirino (I), 44′ De Siato (I)

Un Casarano “maramaldo” sbarca a Forio d’Ischia e seppellisce i gialloblu con otto reti, di cui cinque nel primo tempo (tre dopo undici minuti).

Eppure gli isolani venivano da quattro vittorie consecutive, sicché i meriti maggiori di simile, rarissimo risultato sono da attribuire alla partenza a razzo dei Rossoazzurri, cui ha fatto seguito un certo sconforto negli avversari.

Nel Casarano si è notato già dalla precedente partita pareggiata contro il Gravina un maggior gioco palla a terra e con fitti passaggi, oltre a una propensione anche mentale ad attaccare in velocità le maglie avversarie.
Sono state apportate variazioni nello schieramento dei calciatori e tutto lascia immaginare che la lunga sosta festiva potrà maggiormente affinare il gioco introdotto dal nuovo allenatore Vito Di Bari.

Logica la sua soddisfazione ai microfoni del dopogara, quando dichiara di essere contento delle qualità individuali dei calciatori, un po’ meno per i tre gol presi.

Una squadra che deve lottare per vincere il campionato non può rilassarsi nemmeno sul 7 a 1“, afferma convinto.
Termina così il girone d’andata con Nocerina, Andria e Casarano in testa con 34 punti, seguite da Martina a 32, Matera e Virtus Francavilla a 31: un gruppetto di sei squadre nel giro di soli tre punti.

Sarà un girone di ritorno davvero emozionante e le Serpi avranno bisogno del massimo sostegno da parte dei tifosi in un girone mai come quest’anno irto di difficoltà.

Nella foto il alto, il neo entrato Ferrara dopo aver realizzato l’ottavo gol dei Rossoazzurri.

Giuseppe Lagna

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Attualità

Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza

Verrà realizzato un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, al pari di quello già installato per alcuni dei più importanti stadi in Europa

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Prosegue il lavoro corale della Prefettura, del comune di Casarano, delle Forze dell’Ordine e della società Casarano Calcio per innalzare i livelli di sicurezza dello stadioGiuseppe Capozza”.

In particolare, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha stato approvato un innovativo progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, al pari di quello già installato per alcuni dei più importanti stadi in Europa.

Il progetto, frutto di un intenso lavoro di collaborazione tra comune di Casarano e società Casarano Calcio che anticiperà i relativi oneri economici per oltre 135 mila euro, prevede l’attivazione di 12 telecamere interne allo stadio, di cui due ad alta risoluzione che inquadreranno le curve laterali, ai fini dell’identificazione di autori di eventuali atti illeciti. Presso lo stadio sarà inoltre allestita una moderna control room con due monitor al servizio degli operatori delle Forze di Polizia, nell’ottica di prevenzione di fenomeni criminosi violenti e di contrasto di eventuali illeciti perpetrati, in quanto sarà possibile il riconoscimento immediato degli autori di condotte delittuose, ai fini dell’adozione delle conseguenti misure di carattere penale e/o amministrativo tese ad inibire l’accesso allo stadio.

Il Prefetto Natalino Manno ha espresso «forte apprezzamento per il lavoro sinergico posto in essere da tutti gli attori istituzionali coinvolti e dalla società calcistica Casarano Calcio, virtuoso esempio di partenariato pubblico-privato che consentirà senz’altro di assicurare un presidio maggiore e più qualificato del territorio, implementando il sistema integrato di prevenzione e contrasto dei fenomeni delinquenziali, a beneficio delle famiglie e dei giovani che potranno seguire in sicurezza la squadra del cuore».

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