Casarano

Casarano pedala forte

Ottimi risultati a Montecatini per l’Associazione Sportiva “MTB – Casarano” che vi ha partecipato con ben otto fra i propri giovanissimi iscritti. Si sono misurati nelle due specialità tipiche di questo sport: Mountain Bike e strada.

Pubblicato

11 anni fa

10 Luglio 2014

Il Gallo

Si è tenuto, nelle campagne pistoiesi intorno a Montecatini, in meeting nazionale giovanile di ciclismo. L’Associazione Sportiva “MTB – Casarano” vi ha partecipato con ben otto fra i propri giovanissimi iscritti che si sono misurati nelle due specialità tipiche di questo sport: Mountain Bike e strada.

Momento di sicuro fascino è stato quello della parata iniziale alla vigilia dell’appuntamento sportivo vero e proprio; parata che ha visto sfilare tutte le società partecipanti, raggruppate per regione di provenienza e per un totale di oltre 2.200 atleti, all’insegna di uno specifico tema. Il tema rappresentato da Casarano è stato “in bici per passione” dove a comporre tale termine vi erano tutti i principi etici dello sport in generale e del ciclismo in particolare, come l’amicizia, il rispetto e soprattutto il sano divertimento.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico delle gare, l’Associazione casaranese torna a casa con degli ottimi risultati. Eccellente infatti, nella categoria mountain bike, la prestazione di Andrea Micaletto che, partito dalla 21^ posizione in griglia, già al 4° dei 5 giri previsti del circuito appositamente studiato dai tecnici federali, aveva recuperato tutte le posizioni portandosi alla testa del gruppo ed addirittura amministrando durante l’ultimo giro che ha concluso vittoriosamente al primo posto.

Ma quello di Micaletto non è il solo risultato positivo della compagine casaranese che vede anche un 4° posto di Tomas Di Tullio e, solo un gradino più in basso, Mattia Marsano. Sfortunata invece la partenza di Daniele Baronetti che, nonostante l’handicap iniziale ha chiuso la gara al 7° posto; ma ancor di più l’avversa sorte si è accanita con Francesco La Porta che, sino a 300 m dal traguardo, lottava per la decima posizione salvo poi incappare in una caduta che gli ha fatto perdere il risultato in graduatoria.

Nella categoria MB femminile invece, da segnalare il 7° posto di Aurora Baronetti mentre la sfortunata Micaela Di Tullio ha rotto la catena mentre difendeva la sua 4^ posizione.

Prevedibilmente meno brillanti i risultati nelle gare su strada per via del fatto che questa specialità non è tra quelle maggiormente praticate dalla compagine casaranese ma, nonostante ciò, i risultati non sono certo da trascurare. Sempre Andrea Micaletto, dopo aver disputato l’intera gara nel gruppo di testa, si è dovuto arrendere ai suoi colleghi maggiormente avvezzi ed esperti a gestire la volata fiale, chiudendo comunque con un dignitosissimo 19° posto ma solo ad una manciata di secondi dal vincitore della gara.

Prova di sacrificio sportivo l’ha invece dimostrata Daniele Baronetti che, coinvolto in una brutta caduta di gruppo mentre si apprestava alla volata finale, si è comunque rialzato e, a prescindere dal risultato finale, ha condotto al termine la gara.

I risultati dei ragazzini terribili della MTB Casarano, con le loro brillanti prestazioni, fanno salire così la posizione dell’Associazione nel ranking nazionale, attestandola al 110° posto su 266 che, se rapportato soprattutto alle disponibilità di mezzi ed infrastrutture degli avversari (specialmente quelli del nord) ha il sapore del mezzo miracolo.

L’Associazione in un comunicato, ringrazia l’operato del preparatore atletico Claudio Costa e del responsabile del settore giovanile Giovanni Baronetti e non ultimi Antonio e Simonetta D’Aquino per le coreografie durante le cerimonie e l’abbigliamento tecnico.

Antonio Memmi

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Casarano

Auto in fiamme a Casarano, danni anche ad una seconda vettura

Pubblicato

1 giorno fa

18 Aprile 2025

Il Gallo

Pochi minuti prima dell’una, nella notte appena trascorsa, un’auto è stata data alle fiamme nel centro abitato di Casarano.

I Vigili del Fuoco di Lecce, dal Distaccamento di Gallipoli, sono intervenuti in via Carlo Poerio Alberto, dove una Renault Kalos ferma in sosta era stata avvolta dalle fiamme.

Gli operatori del 115 hanno provveduto allo spegnimento delle fiamme, evitando che l’incendio si propagasse e arrecasse ulteriori danni a persone, cose o rappresentasse un pericolo per la pubblica e privata incolumità.

A causa dell’irraggiamento termico, l’incendio ha causato danni anche a una seconda autovettura, una Lancia Y, parcheggiata nelle immediate vicinanze.

Sono attualmente in corso le indagini per accertare le cause che hanno originato l’incendio.

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Casarano

C come Casarano

Che festa in città! I tifosi possono finalmente esultare per il tanto agognato ritorno tra i professionisti

Pubblicato

2 giorni fa

17 Aprile 2025

Il Gallo

È arrivato anche il conforto della matematica: il Casarano vince il difficilissimo girone H della serie D e corona il sogno del salto di categoria Con il tanto agognato, ritorno tra i professionisti.

dal nostro inviato Giuseppe Lagna

CASARANO-FIDELIS ANDRIA 4-0

Reti: pt 41′ Cajazzo; st 12′ Morales, 40′ Perez, 45′ Cerutti

È fatta! Il Casarano Calcio a distanza di ventisette anni ritorna in serie C, oggi Lega Pro.

Battendo la Fidelis Andria per quattro a zero, ha ottenuto la certezza matematica della promozione con due giornate d’anticipo.

La principale rivale in campionato, la Nocerina, è seconda a sette punti di distacco, quando le Serpi dovranno ancora giocare a Gravina e in casa contro l’Ischia.

Al triplice fischio il Capozza si è trasformato
nel paradiso della felicità, con calciatori, tecnici e dirigenti sotto la curva Nord e gli altri settori (in testa il presidente Antonio Filograna Sergio) a ricevere l’abbraccio e il plauso dei cinquemila spettatori presenti sugli spalti.

Simbolicamente compare anche uno splendido sole, dopo i novanta minuti trascorsi sotto il cielo carico di sabbia e con i riflettori accesi.

Circa un’ora dopo, finalmente guadagnata la sala stampa, prendono la parola il presidente Antonio Filograna Sergio, il tecnico Vito Di Bari, il direttore generale Fulvio Navone e il direttore sportivo Antonio Obbiettivo.

Unanimemente concordi nel definire la vittoria del campionato frutto di un grande lavoro di gruppo, dove tutte le componenti hanno marciato compatte, compiendo ognuna il proprio dovere.

La svolta vincente è stata individuata nel cambio di panchina a dicembre, avendo affidato l’incarico ad in allenatore giovane, capace e ambizioso.

Ne ha tratto vantaggio l’intera rosa, ampia, ma bisognosa del giusto impeto tecnico-tattico e agonistico.

La città di Casarano è in festa, mentre già si preannuncia l’apoteosi nell’ultima gara interna il 4 maggio, con le dovute coreografie in segreta preparazione.

Video della festa in città sulla nostra pagina Instagram: clicca qui

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Casarano

Arrestato rapinatore seriale

Scoperto e fermato l’autore di dieci rapine a mano armata negli esercizi commerciali nella zona compresa tra Casarano, Melissano, Matino, Supersano, Taviano, Collepasso

Pubblicato

2 giorni fa

17 Aprile 2025

Il Gallo

I Carabinieri della Compagnia di Casarano hanno arrestato Donato Parrotto, 55enne del posto, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

La misura cautelare è stata emessa in esito delle indagini che hanno consentito di identificare il fermato come l’autore di dieci rapine a mano armata commesse nel territorio dal mese di novembre 2024 a febbraio scorso.

Parrotto è accusato di aver effettuato rapine all’interno di esercizi commerciali della zona, ed in particolare farmacie, tabaccherie, negozi ed alimentari, tra cui supermercati, tra Casarano, Melissano, Matino, Supersano, Taviano, Collepasso.

In tutti i casi l’uomo aveva i presenti con una pistola; in alcuni casi ha anche esploso colpi di arma da fuoco in aria.

L’uomo, per compiere le rapine, utilizzava delle autovetture rubate poco prima.

Per una di queste è stato riconosciuto anche come l’autore materiale del furto. Cona delle auto, ha compiuto anche una estorsione con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno”, costringendo il legittimo proprietario a consegnargli 600 euro per la restituzione del mezzo dopo averlo utilizzato per le rapine.

Nel corso delle operazioni di perquisizione, nella sua disponibilità sono stati rinvenuti due pugnali, un coltello a serramanico, uno storditore elettrico e due ricetrasmittenti, tutto sottoposto a sequestro.

L’arrestato è ora in carcere a Lecce.

Dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata, furto, ricettazione, estorsione, porto abusivo di pistola, esplosioni pericolose.