Sport
Consiglio Provinciale CONI: decisioni
Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio provinciale del Coni di Lecce, composto dal Presidente del Comitato Antonio Pascali, dai Presidenti e Delegati provinciali di tutte
Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio provinciale del Coni di Lecce, composto dal Presidente del Comitato Antonio Pascali, dai Presidenti e Delegati provinciali di tutte le Federazioni sportive e dai rappresentati degli Enti, delle Discipline sportive e delle Associazioni Benemerite eletti. Tra i punti all’ordine del giorno le nuove norme sul Registro nazionale delle società sportive e gli appuntamenti in programma entro la fine dell’anno.
Istituito nel 2005 dal Consiglio Nazionale del CONI per confermare il riconoscimento ai fini sportivi delle associazioni/società dilettantistiche, e stilare così l’elenco da trasmettere annualmente all’Agenzia delle Entrate secondo la normativa vigente, dopo 5 anni il Registro è a tutti gli effetti un database affidabile, dal momento che censisce il 75% delle ASD presenti sul territorio nazionale (dato aggiornato al 30/06/2010). Per questo motivo, essendo ormai il Registro uno strumento attendibile di verifica, il Coni Nazionale ha deliberato di fissare dei termini per l’iscrizione delle società, vale a dire il 31 dicembre prossimo per le ASD già affiliate, 90 giorni dall’affiliazione per le ASD di nuova costituzione. Inoltre il Coni Nazionale ha stabilito che, dal 2011, in fase di iscrizione sarà necessario comunicare anche il numero di tesserati, suddivisi per fasce d’età.
Per quanto riguarda gli appuntamenti, il più importante è quello con la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, che farà tappa a Lecce il 14 Ottobre nel Palazzetto di Piazza Palio. Alla Giornata, che vedrà atleti, studenti e gente comune con disabilità confrontarsi con atleti normodotati in una serie di dimostrazioni di diverse discipline, il 15 Ottobre seguirà un Convegno medico scientifico che ripercorrerà le tappe del lungo cammino che negli ultimi 50 anni ha portato l’iniziale sport-terapia a diventare sport paralimpico.
Un altro appuntamento importante annunciato dal Presidente Pascali nel corso della riunione è la convocazione del Forum regionale sullo sport, fissato per il 7 ottobre. Su invito dell’Assessore provinciale allo sport, Massimo Como, ed in seguito ad una specifica richiesta dell’Assessore regionale allo sport, Maria Campese, saranno i sindaci e gli assessori allo sport della provincia di Lecce a confrontarsi con il nuovo Assessore regionale sul piano triennale 2011/2013 per l’impiantistica sportiva. Ma il Coni è già impegnato nell’organizzazione di un workshop provinciale per discutere dello stesso argomento e delle problematiche connesse all’attività sportiva dilettantistica per consentire ai più diretti interessati di effettuare un’analisi complessiva ed approfondita della situazione attuale.
Infine, durante il Consiglio, è emersa la volontà di organizzare a Lecce due importanti corsi di formazione. Il primo, proposto dal nuovo delegato provinciale della Federazione Motociclistica, Antonio Mele, sarà sulla sicurezza stradale, sarà rivolto a motociclisti dai 14 anni in su, nel tentativo di prevenire gli incidenti che, purtroppo, anche in questi ultimi giorni hanno provocato tante giovani vittime. Oltre ad insegnare la segnaletica ed il codice della strada, il corso sarà completato da una parte teorica e pratica di guida, riservata proprio ai più giovani. La FMI, con il sostegno del CONI, metterà a disposizione le attrezzature necessarie a svolgere il corso in totale sicurezza. Per segnalare la propria volontà e disponibilità a partecipare al corso si può contattare il responsabile della FMI, Antonio Mele (335/1330562; antonio.mele@federmoto.it).
L’altro corso in programma tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 è quello di BLS, ovvero di rianimazione cardiorespiratoria avanzato. Proposto dal dr. Luigi Peccarisi, delegato della Federazione Hockey Pattinaggio e componente di Giunta, e approvato all’unanimità dal Consiglio, il corso si svolgerà in collaborazione con la Croce Rossa ed il 118 e rilascerà un attestato di rianimatore valido su tutto il territorio italiano.
Sport
Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente
Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli
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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.
Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»
Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.
Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.
Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?
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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.
L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.
Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.
La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.
Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».
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BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo
Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.
In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.
Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.
Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.
Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.
Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.
Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.
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Nelle foto: in alto l’under Cajazzo, autore della doppietta; in basso l’esultanza sotto la curva Nord del Capozza
Giuseppe Lagna
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