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Sport

Derby al Foggia, il Lecce cade nel finale

Finisce 2a0 il match dello Zaccheria con doppieta di Sarno. I gol al 45esimo ed al 48esimo

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Perde 2 a0 a Foggia, il Lecce di Mister Lerda, sconfitto in una gara combattuta per tutta la sua durata e risolta, in chiusura, da una doppietta di Sarno.


Lo spettacolo inizia già nel prepartita, con il grande entusiasmo del pubblico di casa ad accogliere l’ingresso in campo delle due squadre. Nonostante la limitazione imposta allo Zaccheria nel numero di posti, il calore che arriva dagli spalti fa respirare l’aria di una vera sfida d’altra categoria.


Sin dall’inizio dell’incontro, l’empatia tra tifoseria e squadra di casa spinge la formazione foggiana a lottare su ogni pallone, mettendocela tutta per fermare un Lecce dai nomi illustri. Nei primi 45 minuti di gioco, il Foggia riesce a tamponare la manovra giallorossa, mantenendo la porta imbattuta nonostante Moscardelli si renda pericoloso in tre occasioni.


Le minacce portate dai salentini alla porta di Narciso arrivano però solo in contropiede, mentre la squadra di casa riesce a gestire il match in mezzo al campo, prendendone il controllo attorno alla mezzora.


Complici dell’equilibrio maturato, anche i 4-3-3 speculari mandanti in campo dagli allenatori.


La ripresa prosegue a reti bianche per quasi tutta la sua durata, con un Foggia che non si scopre più e spaventa seriamente la retroguardia leccese solo alla mezzora del secondo tempo: su calcio d’angolo dalla destra, con un cross a giro che scavalca Caglioni, i rossoneri sfiorano il vantaggio. È Abruzzese, sulla linea di porta, a salvare il risultato anticipando due avversari.


Dopo aver fatto entrare Bogliacino al posto di Gomes al 21esimo, per Lerda è il momento di mandare in campo Rosafio, al posto di Doumbia, quando siamo al minuto 32 della ripresa. Il Lecce sembra poter prendere il sopravvento con un paio di occasioni favorevoli e, al 40esimo, arriva l’ultima sostituzione: entra, al posto di Carrozza, il talismano Della Rocca che, più che con i gol, spesso ha portato fortuna entrando in campo nei finali di gara.


Ma stavolta, è tutta un’altra storia. Quando il match sembra avviato verso lo 0a0, il Foggia colpisce. Un “uno-due” in pochi minuti, firmato Sarno, stende i giallorossi.


Il primo gol arriva al 45esimo con una punizione di sinistro dai 28 metri calciata in maniera impeccabile. Il raddoppio arriva 3 minuti dopo, in contropiede sul timido tentativo di reazione del Lecce. Ancora Sarno ad insaccare, con un tocco sotto, alle spalle di Caglioni.


Gran risultato e gran festa dunque per il Foggia che dimezza lo svantaggio dai salentini, ora costretti a sperare in qualche passo falso delle tre in vetta. La sconfitta del Lecce nel derby arriva dopo 8 gare in cui i salentini aveva collezionato 20 punti, senza mai perdere.


L’occasione per rialzare la testa arriverà sabato 13 alle ore 17 quando, al Via del Mare, i ragazzi di mister Lerda affronteranno il Martina, attualmente 16esimo.

 TABELLINO:


Foggia: Narciso, Loicano (20 st Bencivenga), Agostinone, Agnelli, Potenza, Gigliotti, D’Allocco, Sainz-Maza (16 st Sicurella), Iemmello, Cavallaro (38 st Leonetti), Sarno.


A disp: Tarolli, Grea, Altobelli, Bollino. Allenatore: De Zerbi


Lecce: Caglioni, Mannini, Donida, Papini, Martinez, Abruzzese, Filipe Gomes (20 st Bogliacino), Salvi, Carrozza (40 st Della Rocca), Moscardelli, Doumbia (32 st Rosafio).


A disp: Petrachi, Vinetot, Lepore, Rullo. Allenatore: Lerda


Marcatore: 45 e 48 st Sarno


Ammoniti: 19 pt Filipe Gomes, 44 pt Potenza, 25 st Bencivenga, 30 st Carrozza, 45 st Sarno


Arbitro: Carmine Di Ruberto, di Nocera Inferiore


Lorenzo Zito


Foto dal sito uslecce.it


Casarano

Prove di fuga, Casarano a +4

A dieci partite dalla fine i Rossoazzurri staccano trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria. Domenica prossima si va a Francavilla

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CASARANO-MATERA 5-0
Reti: pt 1′ Caiazzo, 22′ Ferrara; st 2′ Malcore, 12′ Loiodice (rig.), 37′ Caiazzo

Complice il pareggio del Gravina contro la Nocerina, il Casarano è ora al comando con quattro punti di distacco sul trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria.

Certo il cammino delle Serpi rossoazzurre, dall’arrivo in panchina di mister Vito Di Bari, è diventato un caterpillar, lo dimostrano le stesse cifre: in nove incontri disputati lo “score” è di sette vittorie e due pareggi, per un totale di ventitre punti incamerati su ventisette disponibili.

La penosa sconfitta al “Degli Ulivi” dall’arrendevole prestazione ormai è un lontano ricordo, oggi la squadra è come trasformata nella mentalità propositiva e vincente, con la quale scende in campo.

In particolare, ieri gli uomini del tecnico barese hanno affrontato il Matera con manovre rapide e in profondità, pur su un terreno pesante e scivoloso.

Non c’è stata storia, perché il Casarano ha surclassato i lucani, concedendo soltanto un paio di tiri pericolosi.

Il Capozza, divenuto sempre più gremito, anche con il tempo incerto, si gode finalmente lo spettacolo lungamente atteso con frequenti applausi.

La curva Nord poi saluta la capolista con il coro “Amarti ancora, non ci ferma niente, oggi come allora perdutamente”.

In sala stampa circola aria di soddisfazione, ma
mister Di Bari invita gli astanti a mantenere i piedi per terra, perché mancano ancora dieci giornate.

Uscendo l’attempato cronista mormora “fusse ca fusse la volta bona” del compianto Nino Manfredi e si avvia verso l’auto.

Domenica prossima si va a Francavilla Fontana e poi la Nocerina al Capozza: c’è tanto ancora da combattere.

Giuseppe Lagna

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Sport

Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente

Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli

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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.

Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»

Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.

Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.

Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?

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Sport

Bocce: Tricase vince di primo… acchito

Vittorioso esordio casalingo per l’AB Città di Tricase

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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.

L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.

La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.

Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».

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L’AB Città di Tricase

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