Sport
Donatella Lato campionessa di Coppa Italia Rally 2009
Il Salento scopre di avere una campionessa delle quattro ruote. La 30enne ruffanese Donatella Lato lo scorso fine settimana, è riuscita a conquistare il titolo di campionessa femminile di Coppa Italia Rally 2009, giunto al termine del “24° Rally Proserpina”, in terra siciliana in programma dal 27 al 28 novembre scorso. La neocampionessa d’Italia ha dimostrato di saper degnamente rappresentare il territorio salentino, anche lontano dalla regione Puglia. Donatella, ha dato sfoggio delle sue qualità; una gara sempre al comando la sua, senza nessun calcolo, perché Donatella voleva dimostrare di essere semplicemente la più forte. Al volante della sua “piccola” Peugeot 106 è riuscita spesso a mettersi molti colleghi uomini alle spalle, segno questo che il piede c’è. Avvisati quindi anche i colleghi uomini, nel 2010 Donatella ha intenzione di ripresentarsi al via del Campionato, ancora una volta alla guida della sua 106 e c’è da immaginare che non si accontenterà solo di stare davanti alle donne. Mamma di due bambini (di 6 e 5 anni), Donatella riesce nel compito di accudire alla famiglia, aiutare il marito nel lavoro e di ritagliarsi dei momenti di vera adrenalina a bordo della sua autovettura.
Donatella come è nata la passione per le quattro ruote
“A dire il vero la mia passione nasce con le due ruote ma poi mi sono avvicinata al mondo dei rally, grazie alla passione di mio marito per questo sport, quindi di conseguenza ho iniziato subito a brandire lo sterzo della nostra Peugeot. Nel mese di agosto dello scorso anno ho iniziato a gareggiare presentandomi al 2° Slalom di Salve, posizionandomi al terzo posto di classe e 16esima assoluta; poi mi sono iscritta in un vero e proprio rally (3° Rally dei Quattro Comuni), con a fianco mio marito nel ruolo di navigatore. Dopo questa esperienza ho voluto cimentarmi nel campionato italiano di Coppa Italia 2009, districandomi lungo i percorsi del “Castelli Romani”, Città di Casarano, Rally del Salento, 5 Comuni, Taormina-Messina e infine nel Rally di Proserpina dove ho potuto festeggiare alla vittoria della Coppa Italia 2009. Peraltro in quest’ultimo rally ho potuto apprezzare oltre al calore della gente anche il tracciato del percorso, che mi ha permesso di esprimermi al meglio delle mie potenzialità”.
Partecipare alla competizione per la conquista del trofeo femminile ha costretto il marito a mettersi da parte
“Sì, è vero; purtroppo mio marito è stato costretto a seguirmi fuori dall’abitacolo ma la sua presenza è comunque costante così come i suoi consigli. Il calendario mi ha quindi indotto a cercare una figura femminile che potesse accompagnarmi lungo questa mia avventura; a tal riguardo ringrazio tutte le mie collaboratrici: dalla romana Manuela Micheletti, alla compaesana Barbara Casciaro; proprio con quest’ultima ho condiviso il “Rally dei 5 Comuni”, ed è stato proprio bello partecipare nel rally del nostro paese con un equipaggio tutto femminile e tutto ruffanese. Comunque ci tengo a sottolineare che il delicato ruolo del navigatore è di estrema importanza, considerato il fatto che i tracciati cambiano continuamente fisionomia e caratteristiche”.
Qual è il tuo rapporto con i colleghi uomini
“Beh, non nascondo il fatto che lo scorso anno quando mi sono presentata nei primi appuntamenti motoristici ho intravisto qualche perplessità sui volti dei miei colleghi. Adesso però spero di essere riuscita a cambiare il loro parere e di essermi guadagnata la stima dei driver salentini. A tal riguardo però devo ammettere che quando esco fuori regione noto nei miei confronti una certa attenzione e spesso mi sento quasi coccolata a prescindere dal risultato finale”.
Adesso quali scenari potrebbero aprirsi
“Io spero di potermi ripetere con successo anche nella prossima stagione, poi vedremo; attualmente faccio parte della scuderia “Maverik Rally Team” di Cesena ma mi piacerebbe in seguito rappresentare in tutto e per tutto il territorio salentino. Al mondo dei rally mi sono avvicinata da poco tempo e ovviamente ho tanto da imparare; spero di poter iscrivermi ad un corso di pilotaggio per poter affinare ulteriormente la mia tecnica e, solo successivamente, spero di poter avere la possibilità di mettermi ulteriormente in mostra per approdare in un grosso team che mi possa dare in affidamento un auto competitiva e uno staff al mio supporto”.
Cos’è che ti affascina nel mondo del rallismo
“Rispetto alle altre specialità motoristiche, nel rally vige un comune denominatore: l’imprevisto; mentre in pista il tracciato resta immutato, nelle prove speciali di un rally un tratto di strada risulta essere sempre differente e, anche la presenza di un sasso o di un altro piccolo ostacolo, può irrimediabilmente pregiudicare il prosieguo della gara. La mia esperienza spero comunque possa essere da stimolo ad altri prossimi equipaggi femminili, anche perché la competizione tra donne è molto interessante. Certo è che i costi gestionali per svolgere questa disciplina sportiva restano sempre comunque alti e con la conquista di questo trofeo spero di trovare a breve nuovi indotti economici utili per raggiungere il mio sogno di approdare nell’elite del rally nazionale”.
La campionessa ringrazia tutti quelli che le sono stati vicino in questo impegnativo anno agonistico: su tutti il marito, suo primo sostenitore e consulente, i meccanici, per averle sempre garantito le migliori condizioni durante le gare, gli sponsor senza i quali non avrebbe neppure potuto immaginare tutto questo; proprio a questi ultimi, Donatella lancia l’appello, di non abbandonarla proprio adesso che i risultati iniziano ad arrivare. A questo proposito chi volesse supportare la stagione 2010 della Campionessa salentina potrà mandare una mail a: info@newcomservice.it. Ultimo ringraziamento, ma più importante, a tutti supporters, veramente tanti su tutte le prove speciali che la hanno vista protagonista. Un saluto ed arrivederci al prossimo anno.
Ufficio Stampa NewCom Agency – ufficiostampa@newcomagency.it
Appuntamenti
Vela d’Altura, Coppa dei Campioni nel mare salentino
Dal 16 al 18 maggio le acque cristalline di Santa Maria di Leuca accoglieranno l’élite della vela italiana e internazionale

Presentata presso la Sala Stampa della Provincia di Lecce, la settima edizione della Coppa dei Campioni della Vela d’Altura, l’attesa manifestazione velica che si svolgerà dal 16 al 18 maggio a Santa Maria di Leuca.
La conferenza stampa ha visto la partecipazione delle istituzioni, della Federazione Italiana Vela e degli organizzatori.
Ha introdotto i lavori Alessandro Cortese, vicepresidente della VIII Zona FIV e membro della Commissione Altura Nazionale, sottolineando come «dopo il trionfo dell’edizione precedente, la Coppa dei Campioni si confermi come evento di altissimo livello, riservato a una flotta selezionata che raccoglie i migliori equipaggi italiani e stranieri. Oltre alle emozionanti regate, il programma prevede eventi collaterali e momenti di networking con spazi dedicati agli sponsor, il cui sostegno è stato fondamentale per la realizzazione dell’iniziativa».
Alberto Lategola, presidente della VIII Zona FIV, ha rimarcato il valore della manifestazione come volano di promozione territoriale: «Nata otto anni fa per valorizzare la Puglia e i suoi migliori circoli velici, oggi la Coppa dei Campioni rappresenta una vetrina straordinaria. Santa Maria di Leuca, incastonata tra Punta Meliso e Punta Ristola, dove l’Adriatico e lo Ionio si uniscono, è una cornice ideale per accogliere la regata, con il suo patrimonio artistico, architettonico e naturalistico».
Maurizio Buscemi, consigliere nazionale FIV e Presidente della Commissione Altura Nazionale, ha evidenziato l’alto profilo tecnico dell’evento: «Si tratta di un campionato che raccoglie i migliori classificati delle selezioni zonali, rendendo la Coppa dei Campioni una tappa di grande rilievo nel percorso che porterà al Campionato Italiano Assoluto di Capo d’Orlando, in programma il prossimo 6 giugno».
Dal Comitato Organizzatore, composto da Porto Turistico Marina di Leuca, Smarè SSD e Comune di Castrignano del Capo, sottolineata l’importanza strategica dell’evento per il territorio.
Daniel Cannoletta, presidente pro-tempore del CdA del Porto Turistico Marina di Leuca, ha dichiarato: «Per il porto, la Coppa segna l’inizio della stagione turistica 2025. Il “Marina”, ulteriormente ampliato negli ultimi anni, offre oggi servizi d’avanguardia ed è stato insignito della Bandiera Blu, riconoscimento internazionale per la qualità degli approdi turistici»
Valeria Ferraro, vicesindaco di Castrignano del Capo e Consigliere provinciale, ha ricordato che «la Marina di Leuca ospita quest’anno un evento sportivo che si inserisce perfettamente nel percorso che ha portato il nostro Comune a ottenere il titolo di Comune Europeo dello Sport 2025 da parte di ACES Europe. Un riconoscimento che celebra il nostro impegno nella promozione dello sport come strumento di benessere, integrazione e crescita».
Gabriele Pellegrino, legale rappresentante di Smarè SSD, ha infine sottolineato l’importanza del lavoro di squadra: «Con il nostro impegno nella formazione e nell’organizzazione di eventi sportivi, Smarè si conferma punto di riferimento per la vela nel Sud Salento, contribuendo alla crescita dei giovani talenti e alla diffusione della cultura sportiva nel territorio».
La manifestazione si svolgerà con il patrocinio di Regione Puglia, Pugliapromozione, Provincia di Lecce e Comune di Castrignano del Capo.
Lecce
Lecce aspetta il Giro d’Italia
Domani i ciclisti attraverseranno le strade della città con lo sprint finale tra le 17:01 e le 17:23, nei pressi di viale Calasso/viale dell’Università. Il percorso e le misure alla viabilità. Scuole chiuse. Nello stesso girono si veste di rosa anche il Pasticciotto Day

Partirà da Alberobello e si concluderà a Lecce la quarta tappa del Giro d’Italia, giunto all’edizione numero 108.
In programma domani, martedì 13 maggio , la quarta tappa italiana della celebre corsa rosa: attraverserà le province di Bari, Brindisi e Lecce, toccando 15 città 8Noci, Putignano, Castellana Grotte, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Pezze di Greco, Ostuni, Ceglie Messapica, Freancavilla Fontana, Oria, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, Guagnano, Campi Salentina). per un percorso lungo 187km.
L’ARRIVO DEI CORRIDORI A LECCE
I campioni del ciclismo attraverseranno le strade della città con lo sprint finale previsto tra le 17:01 e le 17:23, nei pressi di viale Calasso/viale dell’Università.
In occasione della tappa del Giro d’Italia 2025, la città si prepara ad accogliere atleti, spettatori e appassionati con un ricco programma di eventi e una serie di misure organizzative dedicate alla viabilità e all’accoglienza.
In particolare, dalle ore 6 divieto di fermata lungo tutto il percorso e in tutte le aree interessate e dalle 13 divieto di transito lungo tutto il percorso e nelle vie confluenti e interdizione di tutti gli accessi, inclusi civili abitazioni, strade poderali, distributori, parcheggi, strutture ricettive.
IL PERCORSO
SS ter Lecce-Campi (uscita Campo Panareo) →
Viale Taranto →
Rotatoria Obelisco →
Viale dell’Università →
Viale Gallipoli →
Piazza Argento →
Viale Otranto →
Via Don Minzoni →
Via Torre del Parco →
Rotatoria Lecce-Maglie →
Viale Rossini →
Viale Japigia →
Sottopasso →
Viale Leopardi →
Rotatoria Giovanni Paolo II →
Viale Giovanni Paolo II →
SP364 Lecce-San Cataldo →
Viale della Libertà →
Rotatoria Viale della Libertà/Via del Mare →
Via del Mare → Via Imperatore Adriano →
Via San Francesco D’Assisi →
Via Garibaldi →
Viale De Pietro →
Rotatoria dei Bastioni →
Viale Calasso
SCUOLE CHIUSE
L’attività didattica sarà sospesa per l’intera giornata del 13 maggio 2025 in tutti gli istituti scolastici e universitari ricadenti nel territorio comunale.
IN OCCASIONE DELLA TAPPA LECCESE DEL GIRO D’ITALIA SI FESTEGGERÀ ANCHE IL PASTICCIOTTO DAY (clicca qui)
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp
clicca qui
Attualità
La “Bike economy” a Lecce e provincia: una filiera diffusa
Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio)…

A Lecce e provincia la “Bike economy” è una filiera diffusa che va dalla fabbricazione di biciclette tradizionali oppure elettriche a pedalata assistita fino alla vendita, dalla riparazione e manutenzione fino al noleggio o al leasing.
Nel Salento sono attive 90 imprese che danno lavoro a 103 addetti.
Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio) o amministrativo/gestionale (ad esempio ufficio, magazzino, deposito), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale.
È quanto emerge da uno studio condotto dal data analyst Davide Stasi.
«L’integrazione di dati – spiega Davide Stasi – assieme alla formazione e alla cultura delle due ruote stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo e utilizziamo la bicicletta: permettono di progettare soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale nelle città, ma soprattutto di promuovere valori etici e sociali nella ciclo della logistica e nei sistemi di delivery. Non si tratta solo del tragitto casa-lavoro dei dipendenti o degli spostamenti per attività di tipo aziendale, ma anche del trasporto, della distribuzione e della vendita di merci.
Tanti aspetti che, messi tutti insieme, sono in grado di operare una piccola rivoluzione green a beneficio di tutti. Al mondo delle due ruote – aggiunge Stasi – guardano con crescente interesse non solo gli addetti ai lavori del settore, quali i produttori di biciclette, componentistica e accessoristica o i commercianti al dettaglio o i noleggiatori ma anche gli appassionati di cicloturismo; i produttori di macchine industriali/tecnologie (ad esempio robot) o strumenti (ad esempio stampi) per la produzione di biciclette o per la produzione di componentistica; e poi ancora, i produttori di servizi e tecnologie intangibili (ad esempio le soluzioni software) al servizio della filiera della bicicletta, le associazioni, gli investitori e i business angels. Fino alla pandemia e nel periodo immediatamente successivo – ricorda Stasi – il mercato è cresciuto grazie alle e-bike. Subito dopo il Covid, in particolare e per oltre un anno, la filiera della “Bike economy” ha registrato un incremento maggiore delle più rosee aspettative. Dopodiché, l’assestamento del mercato e i tempi lunghi di consegna hanno rallentato questa sorprendente crescita. Il mercato oggi continua a soffrire per le piccole dimensioni delle aziende e per una politica ancora poco lungimirante che non incentiva l’utilizzo delle biciclette attraverso, ad esempio, una forte defiscalizzazione».
“Bike economy” a Lecce e provincia | Imprese attive | Localizzazioni | Addetti |
Fabbricazione di biciclette (Ateco 30.92) | 1 | 1 | 1 |
Fabbricazione di biciclette, escluse parti e accessori (Ateco 30.92.1) – fabbricazione di biciclette senza motore, con motore elettrico a propulsione o elettriche a pedalata assistita | 3 | 3 | 1 |
Attività di intermediari del commercio all’ingrosso di biciclette (Ateco 46.18.22) | 38 | 39 | 38 |
Commercio all’ingrosso di biciclette e altre attrezzature e articoli sportivi (Ateco 46.49.4) | 10 | 15 | 13 |
Noleggio e leasing operativo di biciclette (Ateco 77.21.01) – incluse biciclette con pedalata elettrica assistita | 15 | 30 | 23 |
Riparazione e manutenzione di biciclette, articoli sportivi e attrezzature da campeggio (95.29.2) | 23 | 24 | 27 |
totale | 90 | 112 | 103 |
-
Cronaca3 settimane fa
Dramma a Depressa: medico ritrovato senza vita
-
Cronaca2 settimane fa
Scippatori alla fiera di San Marco: razzia di portafogli
-
Cronaca3 giorni fa
Volano gli schiaffi alla consegna delle lauree a Tricase
-
Attualità2 settimane fa
Le scarpe con cui il Papa è stato sepolto vengono da Miggiano
-
Cronaca4 settimane fa
Ancora violenza contro le donne, arresto a Marittima
-
Attualità4 settimane fa
La Passione a Montesano Salentino, applausi
-
Cronaca4 settimane fa
Lettera anonima con minacce e insulti recapitata al circolo del PD
-
Cronaca3 settimane fa
Addio a Donato Metallo: giovedì le esequie