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Casarano

Festa azzurra a Casarano

Una “passeggiata salentina” per gli azzurrini di Denis Mangia. Un tiro al bersaglio con il povero (calcisticamente) Liechtenstein, vittima predestinata. Per gli azzurrini l’aritmetica sicurezza del playoff per l’Europeo con una gara d’anticipo.
Sono le 16,30 e sullo stadio di Casarano splende un caldo sole e una brezza alleggerisce l’aria altrimenti torrida. Tutti gli ingressi dello stadio sono gremiti di famiglie, ragazzi, ragazze, in trepidante attesa per vedere quei ragazzi vestiti d’azzurro. Raggiungo l’ingresso della curva nord, dove gli animi sono già surriscaldati a causa della lentezza con la quale la security fa entrare i cittadini. Finalmente sono dentro. Sulla curva campeggia un poster di Giuseppe Giannattasio (un giovane ultras strappato alla vita da un incidente motociclistico) e si stanno cantando cori in suo nome, quando lo speaker annuncia l’ingresso in campo delle squadre e l’esecuzione dei rispettivi inni. Trascorrono 2’ ed arriva la prima occasione con De Luca che manda alto sulla traversa un assist di El- Saarawy. Ma è solo una questione di minuti: al 7′, è proprio il promettente attaccante dell’Atalanta a sbloccare il risultato mentre nell’aria risuonano i goal entusiasti della tifoseria azzurra. Trascorrono i minuti, ed il portiere azzurro Bardi, capisce che trascorrerà un pomeriggio da spettatore non pagante: i ragazzi del Liechtenstein confermano, infatti, tutta la loro inconsistenza. Al 27’ il secondo gol azzurro: dopo con una bellissima combinazione tra De Sciglio e De Luca, Immobile piazza il raddoppio. Al 34’ piove sul bagnato per il Liechtenstein. Lo scarso arbitro cipriota Dimitriou espelle ingiustamente Gür dopo un fallo su Florenzi. Al 39′, De Luca confeziona il 3-0. Prima dell’intervallo c’è tempo anche per il 4-0 (44’) con El- Saarawy che spiazza il portiere avversario su assist di Immobile.
Il secondo tempo inizia con un cambio in casa azzurra: fuori lo juventino Marrone e dentro Rossi. Al 54’ Viviani firma il 6 a 0, con un forte un destro dai 20 metri. All 80′, il definitivo 7-0 porta la firma di Sala, su calcio di rigore. L’Italia si qualifica per i play off. Sugli spalti i tifosi sono tutti in piedi ad applaudire i loro beniamini e a ricevere il ringraziamento degli azzurrini tutti sotto la curva. Lunedì, sempre la Capozza” si giocherà l’ultima sfida del girone con l’Irlanda. E il cielo di Casarano sarà sempre più di azzurro.

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di Federica Mastai


Una “passeggiata salentina” per gli azzurrini di Denis Mangia. Un tiro al bersaglio con il povero (calcisticamente) Liechtenstein, vittima predestinata. Per gli azzurrini l’aritmetica sicurezza del playoff per l’Europeo con una gara d’anticipo.


Sono le 16,30 e sullo stadio di Casarano splende un caldo sole e una brezza alleggerisce l’aria altrimenti torrida. Tutti gli ingressi dello stadio sono gremiti di famiglie, ragazzi, ragazze, in trepidante attesa per vedere quei ragazzi vestiti d’azzurro. Raggiungo l’ingresso della curva nord, dove gli animi sono già surriscaldati a causa della lentezza con la quale la security fa entrare i cittadini. Finalmente sono dentro. Sulla curva campeggia un poster di Giuseppe Giannattasio (un giovane ultras strappato alla vita da un incidente motociclistico) e si stanno cantando cori in suo nome, quando lo speaker annuncia l’ingresso in campo delle squadre e l’esecuzione dei rispettivi inni. Trascorrono 2’ ed arriva la prima occasione con De Luca che manda alto sulla traversa un assist di El- Saarawy. Ma è solo una questione di minuti: al 7′, è proprio il promettente attaccante dell’Atalanta a sbloccare il risultato mentre nell’aria risuonano i goal entusiasti della tifoseria azzurra. Trascorrono i minuti, ed il portiere azzurro Bardi, capisce che trascorrerà un pomeriggio da spettatore non pagante: i ragazzi del Liechtenstein confermano, infatti, tutta la loro inconsistenza. Al 27’ il secondo gol azzurro: dopo con una bellissima combinazione tra De Sciglio e De Luca, Immobile piazza il raddoppio. Al 34’ piove sul bagnato per il Liechtenstein. Lo scarso arbitro cipriota Dimitriou espelle ingiustamente Gür  dopo un fallo su  Florenzi. Al 39′, De Luca confeziona il 3-0. Prima dell’intervallo c’è tempo anche per il 4-0 (44’) con El- Saarawy che spiazza il portiere avversario su assist di Immobile.

Il secondo tempo inizia con un cambio in casa azzurra: fuori lo juventino Marrone e dentro Rossi. Al 54’ Viviani firma il 6 a 0, con un forte un destro dai 20 metri. All 80′, il definitivo 7-0 porta la firma di Sala, su calcio di rigore. L’Italia si qualifica per i play off. Sugli spalti i tifosi sono tutti in piedi ad applaudire i loro beniamini e a ricevere il ringraziamento degli azzurrini tutti sotto la curva. Lunedì, sempre la Capozza” si giocherà l’ultima sfida del girone con l’Irlanda. E il cielo di Casarano sarà sempre più di azzurro.


Attualità

Medici salentini contro l’autonomia differenziata

Il presidente dell’OMCeO di Lecce Donato De Giorgi: «La scarsezza di risorse, vera causa di tempi di attesa vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, soprattutto, ai cittadini»

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«Si rimane basiti da alcune dichiarazioni comparse sulla stampa locale, secondo cui per risolvere le emergenze, che alcune Strutture stanno vivendo nel nostro territorio in maniera drammatica, sia necessario non solo “una più efficace organizzazione delle risorse umane”, ma anche “la necessità che alcuni Direttori di Unità Operative abbandonino la scrivania e diano una mano concreta”. Oltre a grossolane inesattezze riguardanti l’attività del presidio ospedaliero di Gallipoli, che avrebbe “sale operatorie inattive da mesi”, le dichiarazioni puntano il dito nella direzione sbagliata».

È lo sfogo di Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) di Lecce.

«In realtà», tuona il dott. De Giorgi, «solo la straordinaria attività di tutti i medici e del Personale Sanitario ha consentito di far sopravvivere il SSN nel nostro territorio (come, del resto, conferma l’84,1% degli Italiani, secondo l’ultimo sondaggio Censis)».

Poi la sottolineatura: «Quando si afferma “tutti i Medici” ci si riferisce proprio a tutti: i MMG, i pediatri, gli specialisti territoriali, i medici del pronto soccorso, 118, continuità assistenziale, ospedalieri, direttori di U.O., medici del servizio pubblico, privati, convenzionati, ecc.».

«Solo il loro lavoro continuo, il loro impegno instancabile, la loro professionalità competente, la loro azione silenziosa in situazioni difficili di gravissimo disagio», insiste il presidente provinciale dell’OMCeO, «rappresenta lo straordinario e insostituibile riferimento per affermare la centralità della salute come diritto di tutti».

In questi giorni chi gestisce e chi amministra la salute nel nostro territorio avendo l’impegno di ridefinire ruoli, accorpamenti in situazioni ospedaliere periferiche e la decisiva riorganizzazione del territorio, ha sempre poco (o nessuno) spazio per allargare le risorse umane (assunzioni) e fornire ai professionisti motivazioni forti.

Secondo Donato De Giorgi: «La scarsezza di tali risorse, vera e decisiva causa dei tempi di attesa inaccettabilmente e vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà soprattutto il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, ciò che più conta, ai cittadini».

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Casarano

Calciomercato, il Casarano batte due colpi

Arrivano il terzino sinistro Giovanni Pinto e l’attaccante Francesco Magnati. Confermati Leandro Versienti e Antonio D’Alena

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Formalizzata senza alcun problema l’iscrizione al campionato di serie D, girone H, stagione 2024-2025, il Casarano Calcio, nelle persone del direttore generale Fulvio Navone e del segretario generale Antonio Obbiettivo, hanno avviato le operazioni di mercato con due arrivi e due conferme, a disposizione di mister Giuseppe Laterza.

È giunto a indossare la maglia rossoazzurra delle Serpi, il terzino sinistro Giovanni Pinto (classe 1991, valore “Transfermarkt” 150mila euro) che in carriera ha militato in Monopoli, Ascoli, Pescara, Catania, ancora Monopoli e Brindisi.

L’altro acquisto riguarda l’attaccante esterno Francesco Magnati (classe 2006) proveniente dalle giovanili del Lecce e dalla Primavera della Virtus Francavilla.

Due conferme, peraltro attese da “radiomercato“, sono state quelle di Leandro Versienti (classe 1996) e Antonio D’Alena (classe 1998).

Nel frattempo, si sono svolti allo stadio “Capozza” i raduni del Settore giovanile, con la partecipazione di cinquecento ragazzi delle diverse categorie, per la soddisfazione del presidente Antonio Filograna Sergio, che ha inteso ringraziare i responsabili Marco Carrozzo, Raffaele Quaranta e gli altri tecnici, oltre ai genitori dei giovani per la fiducia riposta nella Società del Casarano Calcio.

Giuseppe Lagna

Nella foto in alto i nuovi acquisti Giovanni Pinto e Francesco Magnati con il presidente Antonio Filograna Sergio. Qui sotto i confermati Leandro Versienti e Antonio D’Alena . Più in basso due immagini del raduno del settore giovanile allo stadio “Capozza”

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Attualità

Previsioni Meteo: sud Italia in ebollizione, e durerà ancora per molto

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi…

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Italia di nuovo divisa in due dalle condizioni meteo: una perturbazione con esondazioni del lago di Como e nubifragi violenti nel varesotto, è il bollettino di oggi.

Mentre nelle regioni centro-meridionali il tempo resta soleggiato e molto caldo, con prevalenza di cieli sereni.

Temperature massime in ulteriore lieve aumento al Centro-Sud, con punte fino a 40-42 gradi nelle aree interne poco lontane dal mare.

Clima afoso. Venti a regime di brezza.

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi.

Caldo protagonista anche nel corso della prossima settimana, con il dominio dell’anticiclone africano, punte intorno ai 40 gradi e tanta afa. 

Quanto durerà l’ondata di caldo?

Secondo le proiezioni meteo più a lunga scadenza, al Nord l’alta pressione potrebbe indebolirsi tra domenica 21 luglio e la settimana successiva, con aria relativamente meno calda e più instabile in ingresso anche a sud delle Alpi e conseguente attenuazione della calura.

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