Lecce
Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico: tutto pronto a Lecce
Lecce è pronta ad ospitare la 5a edizione della “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”. Giovedì 14 ottobre il PalaVentura di Piazza Palio accoglierà oltre 250 atleti
Lecce è pronta ad ospitare la 5a edizione della “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”. Giovedì 14 ottobre il PalaVentura di Piazza Palio accoglierà oltre 250 atleti di 18 società sportive provenienti da tutta la Puglia che, a dalle 8.30 alle 18.00, si cimenteranno in diverse discipline sportive: tennistavolo, showdown, judo, danza sportiva, basket in carrozzina, calcio a 5.
La manifestazione, organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalla Fondazione Enel Cuore Onlus, è stata presentata ieri a Palazzo Adorno. Il presidente della Provincia Antonio Gabellone ha sottolineato l’importanza tributata da Palazzo dei Celestini all’evento, fino allo scorso anno ospitato a Bari: “Il Salento, terra d’accoglienza, non poteva non ospitare una giornata importante come questa”, ha detto. “Dal primo momento in cui il Cip ce l’ha proposta, io e l’assessore allo Sport Massimo Como abbiamo accettato. Lo sport deve essere per tutti un momento di crescita personale e di socializzazione. Mi rendo conto che servirebbero più fondi per finanziare e costruire strutture adeguate ad ospitare discipline sportive per disabili, ma in un momento economico difficile come quello che sta attraversando la Provincia di Lecce, aver finanziato la manifestazione testimonia proprio l’attenzione riservata a questo evento”.
Il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ha fatto di tutto per essere presente alla presentazione della Giornata. Dopo aver ringraziato il presidente regionale del Cip, Giuseppe Pinto, e il delegato provinciale, Antonio Vernole, per aver contribuito a portare a Lecce la sede della Giornata ha spiegato come la città “meriti molto più di altre di ospitare l’evento, perché ha fatto dell’accoglienza delle diversità e dell’integrazione la propria caratteristica principale. È meraviglioso l’incontro tra atleti disabili e normodotati: sono sempre stato convinto che si cresce meglio se si viene avviati alla pratica sportiva sin da piccoli». Dopo aver ricordato due realtà società di eccellenza del movimento paralimpico locale (l’Ascus Uic Lecce, campione d’Italia di calcio a 5 per non vedenti e la Lupiae Lecce, che pratica il basket in carrozzina), il primo cittadino ha lanciato una proposta al presidente regionale del Cip: «Sarebbe bello se questa manifestazione, ospitata per quattro anni da Bari, fosse organizzata ancora per qualche anno qui a Lecce”.
Un assist che Giuseppe Pinto non si è lasciato sfuggire: “Volentieri, a patto che il Comune ci conceda il palcoscenico di Piazza Santo Oronzo”. Il presidente regionale del Comitato paralimpico, nell’illustrare i dettagli del programma della Giornata dello sport paralimpico, ha spiegato che «lo sport praticato dai disabili è uguale a quello dei normodotati, anche se trova meno risalto mediatico. Comporta infatti le stesse difficoltà e gli stessi sacrifici». Il delegato provinciale del Cip, Antonio Vernole, ha illustrato invece i dettagli del convegno medico-scientifico che si terrà venerdì all’Arthotel&Park, dal titolo “Una storia lunga 50 anni: dallo sport-terapia allo sport paralimpico”: “Spero che la gente non partecipi a queste due giornate solo per curiosità, ma con spirito costruttivo, per acculturarsi e provare ad integrarsi con queste persone. Il convegno è stato fortemente voluto dal presidente del Coni provinciale, Antonio Pascali, affinché la Giornata lasci un’eredità al territorio. Speriamo di suscitare l’interesse di medici, tecnici, fisiatri e insegnanti di sostegno in modo da creare una rete di esperti nelle discipline paralimpiche, settore che a Lecce è completamente scoperto”.
Donato Leone, responsabile delle Relazioni Esterne macroarea Sud di Enel, ad un certo punto, leggendo il titolo di un’intervista doppia rilasciata da Federica Pellegrini e Cecilia Camellini (atleta non vedente olimpionica di nuoto e testimonial nazionale della Giornata), con voce rotta dall’emozione ha spiegato: “Con il Cip abbiamo un rapporto privilegiato. Lavoriamo fianco a fianco fin dalla prima edizione di questa bellissima iniziativa e in generale, da quando ci siamo costituiti nel 2003, abbiamo ricevuto mille richieste di finanziamento e contribuito con 33,5 milioni di euro a progetti sociali”.
Il presidente del Coni Lecce, Antonio Pascali ha chiuso la presentazione, riprendendo una frase del presidente nazionale del Cip, Luca Pancalli nel corso della conferenza nazionale: “Il numero di ospiti presenti a questo tavolo è al tempo stesso significativo dell’importanza riservata alla manifestazione da tutte le istituzioni ed un segnale forte di grande sensibilità. La Giornata si divide in un momento promozionale ed uno di approfondimento, voluto per creare competenze specifiche in materia di sport per disabili. Un percorso che il Coni di Lecce ha intrapreso più di tre anni fa, riservando al Cip un posto in giunta prima ancora che lo prevedesse lo statuto del Coni nazionale”.
L’anno d’oro del CIP Puglia
Durante la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico a Lecce, il Cip Puglia premierà gli atleti che nel 2010 hanno dato lustro al movimento sportivo paralimpico regionale. Ecco l’elenco degli atleti, suddiviso per disciplina sportiva, che hanno ottenuto la medaglia d’oro ai campionati cui hanno partecipato nel corso dell’anno.
Disciplina: Nuoto
Manifestazione: Campionati italiani di Pugnochiuso, Giugno 2010
Società: Gargano 2000 Giovinazzo
Atleti: Rosanna Stufano, Italo Oresta
Società: G. S. Delfino Taranto
Atleti: Marina Basso, Costantino Cendamo
Società: Assori Foggia
Atleti: Anna Lepore, Michele Bruni, Gianfranco Minichillo
Manifestazione: Trofeo Regioni Nuoto “Montecatini Terme 9/11 Luglio 2010”
Rappresentativa pugliese: Rosanna Stufano, Italo Oresta, Luigi Cosenza, Luca Mazzone, Gianfranco Minichillo, Geremia Partipilo, Angelo Rammazzo
Disciplina: Tiro A Segno
Manifestazione: Coppa del Mondo, Alicante (Spagna), giugno 2010
Società: Phoenix Putignano
Atleti: Giuseppe Marchitelli
Disciplina: Handbike
Manifestazione: Gara del Mare di Marina di Massa (maggio 2010)
Società: Utopia Lecce
Atleti: Anna Grazia Turco
Disciplina: Atletica Leggera
Società: Filanto 2001 Lecce
Atleti: Giuseppe Fasano (Lancio del giavellotto e disco), Massimo Micella (Lancio della clava), Vincenzo Vitti (Lancio del disco)
Disciplina: Calcio a 5 ciechi
Manifestazione: Campionato italiano
Società: Ascus Uic Lecce
Attualità
Lavoro: 178 annunci distribuiti in provincia per un totale di 706 nuove posizioni
Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
Si cercano 25 addetti alle informazioni telefoniche per un call center di Matino: la selezione avverrà durante un Recruiting day in programma presso il Centro per l’impiego di Casarano, in via San Giuseppe 14, dalle 14:30 alle 16:30, giovedì 30 gennaio 2025.
I candidati interessati dovranno avere spiccate doti di vendita ed essere in possesso del diploma di istruzione secondaria. Si richiede, preferibilmente, esperienza pregressa nel settore.
Le risorse verranno inquadrate con contratto di somministrazione part time. Retribuzione come da CCNL di riferimento. Per candidarsi, è possibile rispondere all’offerta 851/2024 pubblicata su Lavoro Per Te. In alternativa, bisogna compilare il modulo scaricabile dal link https://drive.google.com/file/
Intanto, il 3° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce racchiude 178 annunci di lavoro distribuiti in tutta la provincia per un totale di 706 nuove posizioni aperte in diversi settori.
Il comparto turistico resta quello con maggiore opportunità perché le aziende sono già all’opera per selezionare il personale per la stagione primaverile ed estiva: sono 334 i posti di lavoro disponibili, concentrati prevalentemente lungo la costa ionica e nell’entroterra.
Segue il settore edile, con la richiesta di 67 lavoratori cercati, tra cui operai, elettricisti, carpentieri, manovali e idraulici. Il settore socio-sanitario registra cinque annunci per 15 lavoratori, il comparto delle telecomunicazioni cerca 56 figure da assumere. Segue il settore amministrativo e informatico con 52 figure da selezionare.
Negli altri settori, 55 sono le figure professionali ricercate nel settore pedagogico e 21 nel settore commerciale. Nel comparto agricoltura e ambiente si ricercano 10 risorse, nel TAC (tessile-abbigliamento-
Diverse le opportunità lavorative anche per i beneficiari della Legge 68/99. E’ presente una posizione aperta per persone con disabilità e quattro posizioni per iscritti nelle altre categorie protette. La sezione tirocini, invece, offre sei opportunità. Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.
Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.
Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
E’ scaricabile al seguente link:
Cronaca
Narcotraffico e riciclaggio, smantellata organizzazione criminale
Il sodalizio criminale aveva sviluppato non solo un’egemonia territoriale nel traffico degli stupefacenti ma anche un progressivo dominio sotto il profilo economico-finanziario attraverso l’acquisizione nel tempo di una serie di locali pubblici (pub e ristoranti) ed alcuni esercizi commerciali
Su delega della Procura della Repubblica di Lecce – Direzione Distrettuale Antimafia, il Nucleo P.E.F. (G.I.C.O.) della Guardia di Finanza, il Servizio Centrale Investigativo sulla Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.) e la Polizia di Stato – Squadra Mobile di Lecce, hanno eseguito nello stesso capoluogo e in alcuni comuni limitrofi, un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce di quanto provento dei reati di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
L’odierna operazione di servizio è la naturale prosecuzione di quella conclusasi il 20 novembre scorso nella quale erano state eseguite 35 ordinanze di custodia cautelare che vedevano tra i destinatari anche alcuni esponenti della criminalità organizzata locale, già condannati per aver fatto parte di un’organizzazione criminale di stampo mafioso, più nota come Sacra Corona Unita (clan Pepe – Briganti, Gruppo Penza), storicamente radicata nel capoluogo salentino, ma con ramificazioni in diversi centri della provincia.
Già in data 21 dicembre 2024, il Tribunale di Lecce – Sezione del Riesame confermava le misure custodiali in carcere e, a seguito di appello formulato dalla Procura della Repubblica, riconosceva la sussistenza del reato associativo di stampo mafioso.
Le indagini, nel loro complesso, avevano consentito di acquisire un solido impianto indiziario in ordine alla esistenza ed operatività di due associazioni, radicate nei comuni di Lecce e nel basso Salento, guidate rispettivamente da P.A.M. e G.S. la prima e da C.G e R.C. l’altra, tutti pregiudicati, dedite al traffico e commercio in forma strutturata ed organizzata di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di diversa tipologia.
Il sodalizio criminale aveva sviluppato non solo un’egemonia territoriale nel traffico degli stupefacenti ma anche un progressivo dominio sotto il profilo economico-finanziario attraverso l’acquisizione nel tempo di una serie di locali pubblici (pub e ristoranti) ed alcuni esercizi commerciali nel territorio salentino, con la connivenza e fattiva collaborazione di un noto ex commercialista salentino e a tutt’oggi ristretto. Una pluralità di imprese, infatti, sotto forma di cooperative, risultavano formalmente affidate a soci e/o a soggetti prestanome ma in realtà erano asservite agli scopi del gruppo criminale per reinvestire il denaro di provenienza illecita (anche all’estero), e per garantire ai familiari degli associati assunzioni e retribuzioni, onde legittimare la provenienza (di facciata) dei guadagni. Ma in realtà nessuna attività lavorativa è stata riscontrata nel corso delle indagini.
In particolare, alle citate cooperative, giungevano per mano degli adepti somme di denaro contante di volta in volta versate sui rispettivi conti correnti societari (anche per diverse decine di migliaia di euro), da impiegarsi in un secondo momento per corrispondere gli stipendi (anche pari a 2.500 euro al mese) a mogli o parenti diretti dei soggetti detenuti ovvero da utilizzarsi per il sostentamento di quest’ultimi in carcere.
Somme di denaro contante venivano altresì elargite ad altre “imprese” compiacenti che, poi, provvedevano ad acquistare autovetture di lusso date in uso (di fatto) ai medesimi pregiudicati oppure ai familiari di questi.
Il professionista attinto dalla misura restrittiva provvedeva ad “amministrare” gli interessi economico-finanziari in prima persona, o attraverso teste di legno, offrendo la propria opera per trasferire all’estero ingenti somme di denaro con bonifici in partenza dalle solite società cooperative compiacenti, eludendo le normali procedure di controllo in materia antiriciclaggio.
All’esito delle attività di carattere economico – patrimoniale, con il provvedimento odierno vengono sottoposti a sequestro preventivo beni, denaro, società ed altre utilità di cui i soggetti indagati – molti dei quali tuttora ristretti –risultano avere la disponibilità, anche per interposta persona fisica o giuridica, che sono di valore sproporzionato al reddito dichiarato ai fini delle imposte sul reddito o alla propria attività economica.
Le attività odierne assestano un altro duro colpo alle organizzazioni criminali colpite dalle ordinanze del novembre scorso, privandole delle risorse finanziarie ed economiche acquisite illecitamente.
La strutturata attività di polizia economico-finanziaria condotta ha consentito di ricostruire il patrimonio di ciascun soggetto e di dimostrare la sproporzione rispetto alle fonti di reddito dichiarate.
Il contesto investigativo in questione si inquadra nel più ampio quadro delle azioni svolte dalla Procura della Repubblica di Lecce in totale sinergia istituzionale tra Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Servizi Centrali di entrambe le forze di polizia, volte al contrasto della criminalità organizzata, anche sotto il profilo economico-finanziario, al fine di evitare i tentativi, sempre più frequenti e pericolosi, di inquinamento del tessuto sano imprenditoriale e dell’economia legale.
La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021.
Attualità
Gruppo territoriale 5 Stelle di Lecce, cambio al vertice
Guiderà la comunità pentastellata leccese Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi
L’Assemblea del Gruppo territoriale di Lecce ha eletto il nuovo rappresentante.
“A guidare la comunità pentastellata leccese nell’anno in corso sarà, dunque, Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi“.
Lo dichiara in una nota il Coordinatore M5S per la Provincia di Lecce, Iunio Valerio Romano. Che precisa: “Il rappresentante dei Gruppi territoriali M5S è responsabile della conformità della linea politica del Gruppo rispetto agli indirizzi politici e all’unitaria attività politica del MoVimento 5 Stelle“.
L’Assemblea, fa sapere il Coordinamento provinciale, ha, inoltre, ratificato la nomina dei due vicerappresentanti, Diletta Milo, funzionario pubblico, e Ritana Leo, insegnante di lingue, del Referente Giovani, Giovanni Gemma, studente universitario in Sociologia, del Referente Formazione, Carlo Ruben Seclì, neolaureato in Giurisprudenza e del Referente Progetti, Gabriella Errico, medico pediatra, esperta di tematiche ambientali e innovazione tecnologica.
“Al rappresentante eletto, ai nuovi incaricati e a tutto il Gruppo”, conclude Romano, “augurio di buon lavoro, con la certezza che sapranno incarnare al meglio i principi e i valori del MoVimento 5 Stelle, al servizio della comunità locale. Un ringraziamento particolare va, infine, al rappresentante uscente Matteo Tommasi, che ha saputo guidare con dedizione e maestria il Gruppo sin dalla sua costituzione, e al Referente Giovani uscente Francesco De Vitis, per il lavoro svolto anche durante le passate amministrative“.
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