Sport
Il Presidente del Maglie: “L’Eccellenza sia qualcosa in più di un campionato di calcio”
Mentre la squadra si appresta a conquistare la promozione, arriva il messaggio del massimo dirigente Cosimo Prete. “Non è per smorzare gli entusiasmi che si respirano in città
Mentre la squadra si appresta a conquistare la promozione, arriva il messaggio del massimo dirigente Cosimo Prete. “Non è per smorzare gli entusiasmi che si respirano in città, ma avverto l’esigenza di prendere la parola nella consapevolezza che le gioie, se non sono costruite su fondamenta solide, corrano il rischio di tramutarsi in grandi disillusioni. La vittoria ottenuta domenica dalla Toma Maglie sull’ostico campo del Mottola apre dinanzi a noi meravigliosi scenari sui quali, anche per scaramanzia, è bene parlare sottovoce. Di certo, questa squadra di uomini, prima ancora che di atleti, professionalmente costruita dal Direttore Mino Manta e sapientemente gestita dall’allenatore Andrea Lombardo, ha dimostrato di meritare la prima posizione in un campionato difficile ed equilibrato. I ragazzi hanno superato i momenti critici dell’ambientamento alla categoria e sono stati in grado, senza mai mollare, di raggiungere settimanalmente gli obiettivi che ci si era prefissati. Eravamo e siamo convinti che la Promozione non sia una categoria all’altezza del blasone e della storia della città di Maglie. Il salto in Eccellenza, quando si conseguirà, sarà un traguardo sociale prima ancora che sportivo. Ma proprio per questo, proprio perché i riverberi dei risultati sportivi sul tessuto cittadino sono immediatamente visibili e assolutamente tangibili, è doveroso che la Società, che con responsabilità si è assunta l’onere di guidare il sodalizio sportivo, non venga lasciata sola dalle istituzioni e dal tessuto imprenditoriale e commerciale. Proprio in questa fase è opportuno chiedersi quale futuro si sceglierà per i colori giallorossi, che da quasi vent’anni non assaporavano il gusto di una promozione. Cosa ci dovremo aspettare per gli anni a venire? I successi che meritano i tifosi oppure amarezze e delusioni foriere di passi indietro e retrocessioni? Occorrono scelte chiare e, soprattutto, la condivisione di un percorso progettuale che non passi dall’improvvisazione, ma, invece, sia la risultante di programmi lungimiranti in cui la passione si fonda con la razionalità e la competenza. Non è più tempo di parole vuote, ma di impegni concreti da prendersi alla luce del sole e dinanzi alla città! Non ho motivo di dubitare che, in previsione di questa volata di fine campionato, per il taglio di un traguardo prestigioso che si chiama promozione in Eccellenza, l’Amministrazione Comunale e le associazioni di categoria sapranno prendere impegni concreti nei confronti di questa Società e di questa squadra che fino ad oggi, nell’interesse del buon nome della città di Maglie, hanno rispettato tutti gli impegni assunti. Che senso avrebbe lasciarci da soli e non condividere con noi una gioia che dà lustro alla città e al territorio? Per carità, il calcio non attenua né risolve le problematiche sociali dei nostri giorni, ma è da sempre una cartina di tornasole dello stato d’essere di una collettività, proprio perché è lo sport più praticato, più diffuso, più seguito e più amato. Attendiamo che il Sindaco, gli imprenditori ed i commercianti si avvicinino ancor di più a noi, dandoci un concreto segnale dell’interesse che una gioiosa promozione può significare, affinché, l’Eccellenza da raggiungere non sia solo la partecipazione ad un torneo di squadre, bensì un obiettivo sociale alla nostra portata”.
Casarano
Prove di fuga, Casarano a +4
A dieci partite dalla fine i Rossoazzurri staccano trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria. Domenica prossima si va a Francavilla
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CASARANO-MATERA 5-0
Reti: pt 1′ Caiazzo, 22′ Ferrara; st 2′ Malcore, 12′ Loiodice (rig.), 37′ Caiazzo
Complice il pareggio del Gravina contro la Nocerina, il Casarano è ora al comando con quattro punti di distacco sul trio composto da Nocerina, Martina e Fidelis Andria.
Certo il cammino delle Serpi rossoazzurre, dall’arrivo in panchina di mister Vito Di Bari, è diventato un caterpillar, lo dimostrano le stesse cifre: in nove incontri disputati lo “score” è di sette vittorie e due pareggi, per un totale di ventitre punti incamerati su ventisette disponibili.
La penosa sconfitta al “Degli Ulivi” dall’arrendevole prestazione ormai è un lontano ricordo, oggi la squadra è come trasformata nella mentalità propositiva e vincente, con la quale scende in campo.
In particolare, ieri gli uomini del tecnico barese hanno affrontato il Matera con manovre rapide e in profondità, pur su un terreno pesante e scivoloso.
Non c’è stata storia, perché il Casarano ha surclassato i lucani, concedendo soltanto un paio di tiri pericolosi.
Il Capozza, divenuto sempre più gremito, anche con il tempo incerto, si gode finalmente lo spettacolo lungamente atteso con frequenti applausi.
La curva Nord poi saluta la capolista con il coro “Amarti ancora, non ci ferma niente, oggi come allora perdutamente”.
In sala stampa circola aria di soddisfazione, ma
mister Di Bari invita gli astanti a mantenere i piedi per terra, perché mancano ancora dieci giornate.
Uscendo l’attempato cronista mormora “fusse ca fusse la volta bona” del compianto Nino Manfredi e si avvia verso l’auto.
Domenica prossima si va a Francavilla Fontana e poi la Nocerina al Capozza: c’è tanto ancora da combattere.
Giuseppe Lagna
Sport
Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente
Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli
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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.
Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»
Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.
Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.
Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?
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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.
L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.
Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.
La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.
Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».
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