Sport

Italian Dance Festival a Lecce

Riparte la stagione agonistica della danza sportiva. Il 29 gennaio prossimo, presso il Nuovo Palasport via Merine di Lecce, i ballerini di tutte le federazioni nazionali

Pubblicato

13 anni fa

5 Gennaio 2012

Il Gallo

Riparte la stagione agonistica della danza sportiva. Il 29 gennaio prossimo, presso il Nuovo Palasport via Merine di Lecce, i ballerini di tutte le federazioni nazionali, estere e degli enti di promozione sportiva, si incontreranno per festeggiare il capodanno della danza 2012. In cartellone tutte le discipline per ogni categoria e classe. l’Italian Dance Festival dà il via alla stagione agonistica 2012 della danza sportiva. Lustrini, pagliettes, glitter, abiti raffinati cattureranno, inizialmente, l’attenzione del pubblico per poi lasciare spazio alle evoluzioni coreografiche presentate dalle oltre 500 coppie suddivise in classi, categorie e discipline. Nell’intera giornata di domenica, l’Italian style si confronterà con gli altri stili di ballo internazionali; da quello francese a quello inglese, dal maltese al russo, all’americano. L’ADS Unione Danza, associazione organizzatrice dell’evento, accanto alle danze tradizionali (Danza Standard – Latino Americano – Liscio Unificato – Ballo da Sala) ha voluto inserire anche competizioni per la gente comune, che settimanalmente frequenta le scuole di ballo. Secondo un’indagine condotta dall’Associazione Nazionale Mastri di Ballo, nell’ultimo anno accademico c’è stato un forte incremento della domanda di corsi di danze caraibiche… Forte di questa analisi, l’organizzazione dell’Italian Dance Festival, ha deciso di inserire in cartellone le gare di Social Dance dedicate proprio alle Danze Caraibiche. Protagonisti di questo spettacolo gli amanti di questa disciplina. Oltre ad ammirare la bravura dei ballerini competitori, il pubblico potrà dunque, apprezzare anche le performance del Social Dance di Salsa Cubana, Bachata e Merengue. Ogni coppia concorrente non ha obbligo di abiti da ballo e può presentare in gara i passi che hanno studiato durante il corso di ballo, dando così un tocco di originalità allo spettacolo più atteso della Puglia. Lo scopo degli organizzatori è promuovere la danza come disciplina ludico-ricreativo adatta a tutti senza limiti di età. Le competizione, nazionali ed internazionali, in programma all’ Italian Dance Festival sono, invece, suddivise per discipline, categorie e classi disciplinante dal regolamento della Federazione Italiana Danza Amatori. Nel corso della manifestazioni, si confronteranno i ballerini di danze Standard (Valzer inglese, Valzer Viennese, Tango, Slow Fox , Quick Step), danze latino americane (cha cha cha, samba, rumba, paso doble, jive), liscio unificato e ballo da sala (mazurka, polka, valzer viennese, valzer lento, fox trot, vazer viennese), danze caraibiche (mambo, salsa, merengue), danze a squadra, danza classica e moderna. Ogni competizioni sarà valutata da giudici nazionali ed internazionali altamente qualificati, scelti dalle tre associazioni professionali operanti in Italia e nel resto del mondo: Associazione Nazionale Maestri di Ballo – Italian Dance Council – World Dance Council.

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Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente

Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli

Pubblicato

2 giorni fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.

Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»

Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.

Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.

Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?

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Sport

Bocce: Tricase vince di primo… acchito

Vittorioso esordio casalingo per l’AB Città di Tricase

Pubblicato

2 giorni fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.

L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.

La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.

Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».

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L’AB Città di Tricase

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Casarano

Cajazzo fa volare il Casarano

Doppietta dell’under franco – canadese e +2 sulla Nocerina

Pubblicato

2 giorni fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo

Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.

In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.

Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.

Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.

Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.

Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.

Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.