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Sport

La WSK Euro Series di Karting a Muro Leccese

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Si è corso senza sosta per l’intera giornata, con i migliori dei 250 piloti giunti a Muro Leccese, al Circuito Internazionale la Conca, per il primo appuntamento della WSK Euro Series di karting. I migliori 34 piloti, emersi da ognuna delle categorie ammesse, hanno dato vita a una serie di gare dall’alto contenuto agonistico, che non hanno mancato di riservare sorprese.


Marco Ardigò è il primo leader in Super KF. Ha dovuto rimontare dopo aver rotto la catena nelle manches, fino a cogliere il risultato pieno in Finale. Il bresciano Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex-Vega) ha condotto in testa la gara decisiva, ma lo ha fatto guardandosi continuamente le spalle: il francese Armand Convers (Kosmic-Vortex-Vega) e l’olandese Nyck De Vries (Zanardi-Parilla-Vega) sono sempre rimasti in scia al leader, pronti a entrare in bagarre per la vittoria. I due si sono scambiati la posizione più di una volta, perdendo per questo motivo il contatto da Ardigò proprio nel finale. L’attacco decisivo di De Vries, salito infine al secondo posto, è stato così il preludio al primo successo di stagione del pilota Tony Kart, che guida la classifica della WSK Euro Series con 56 punti, davanti agli stessi De Vries (41) e Convers (40). Quarto in campionato è l’inglese Ben Cooper (Kosmic-Vortex-Vega), campione 2009 della KF2, che ha colto buoni piazzamenti in questo suo nuovo impegno nella classe maggiore. Solo quinto in classifica è il campione uscente della categoria, il francese Arnaud Kozlinski (CRG-Maxter-Vega), rimasto attardato da alcune penalizzazioni ricevute durante la procedura di partenza delle finali.


Bas Lammers si ripete in KZ1. Dopo un inizio in sordina, l’olandese Bas Lammers (Intrepid-TM-Dunlop), campione uscente KZ1, ha mostrato le sue armi migliori a partire dalla Prefinale. In questa gara Lammers ha concluso in rimonta alle spalle del vincitore, il belga Jonathan Thonon (CRG-Maxter-Dunlop), che si è in questo modo imposto come il più serio candidato alla vittoria finale. Nell’ultima gara ha invece sorpreso il trevigiano Paolo De Conto (Energy-TM-Dunlop), il migliore dei piloti iscritti in KZ2. Nel confronto tra i due avversari, De Conto è stato il terzo a godere, scattando in testa in partenza per guidare il gruppo fin quasi a metà gara. Lammers ha poi sferrato l’attacco decisivo, andando al comando con un sorpasso a De Conto che subito dopo è stato replicato da Thonon. Il francese Jeremy Iglesias (Intrepid-TM-Dunlop) ha completato il podio della KZ1, mentre in KZ2 dietro De Conto si sono classificati il tedesco Marcel Jeleniowski (Energy-TM-Dunlop) e il polacco Daniel Fuchs (Birel-TM-Dunlop).

La KF3 è di Max Verstappen, con i consigli da F.1 di papà Jos. L’olandese Max Verstappen (CRG-Maxter-Dunlop), figlio dodicenne dell’ex pilota di F.1 Jos Verstappen, non poteva ripagare meglio il suo apprensivo papà, munifico di consigli così autorevoli. Il debutto in WSK è stato vincente per Verstappen, che in classe KF3 si è aggiudicato prefinale e Finale con grande autorità. Il pescarese Loris Spinelli (Intrepid-TM-Dunlop) ha provato a insidiarlo, incappando però in una penalizzazione che lo ha fatto allontanare dal podio. Alle spalle del vincitore si sono perciò classificati l’olandese Peter Hoevenaars (Intrepid-TM-Dunlop) e il francese Anthoine Hubert (Tony Kart-Vortex-Dunlop).


Sul circuito di casa, Ignazio D’Agosto si aggiudica la KF2. Ha esordito alla vittoria nell’ultima gara del 2009 e si è ripetuto in apertura della nuova stagione. Il barese Ignazio D’Agosto (Tony Kart-Vortex-Vega) è il primo leader della KF2, dopo aver dominato fin dalle prove ogni fase del weekend. Dietro D’agosto è emerso il brasiliano Guilherme Silva (Tony Kart-Vortex-Vega), davanti al danese Nikolaj Moeller Madsen (Energy-TM-Vega). Quest’ultimo ha vinto la corsa al podio prevalendo su Michelle Gatting (CRG-Maxter-Vega), sua agguerrita connazionale.


Casarano

Uno svarione costa caro al Casarano

Pareggio casalingo nel big march contro il Martina. L’allenatore Vito Di Bari: «Una squadra come la nostra non può commettere questi errori»

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CASARANO-MARTINA 1-1

Reti: st 15′ Malcore (C), 35′ La Monica (C)

Casarano ancora una volta frenato nella corsa al comando nel girone H di serie D, mai così equilibrato come in questa stagione.

Quattro squadre nel giro di due punti (Casarano, Nocerina, Fidelis Andria e Martina) e con i federiciani, che mercoledì dovranno recuperare la partita rinviata a Brindisi domenica 12 novembre.

Eppure i Rossoazzurri le avevano tentate tutte su un terreno ancora pesante come nel precedente incontro vinto contro l’Acerrana, battendo nel primo tempo ben dodici calci d’angolo, ma senza esito.

Nella ripresa il gol del vantaggio di Malcore andava assolutamente consolidato, mentre al contrario uno svarione difensivo permetteva agli itriani di portare a casa un buon punto.

L’annullamento molto discutibile della rete di Saraniti nel recupero porta così gli uomini di mister Di Bari a ben otto incontri pareggiati (sei nella gestione Laterza), che con la regola dei tre punti in caso di vittoria finiscono per penalizzare alquanto la classifica.

Va, comunque, dato merito al Martina di aver offerto una prestazione accorta e volitiva, opera di “mago” Pizzulli, che ha ben contrastato con notevole pressing le manovre del Casarano in fase di costruzione.

In sala stampa un rammaricato Vito Di Bari si è espresso così: «Peccato  per la rete incassata per mancanza di attenzione; una squadra come la nostra non può commettere questo tipo di errore».

Domenica trasferta in Campania ad affrontare la Palmese per l’ennesimo impegno da un solo risultato utile: indovinate quale.

Nella foto in alto (ph Pejrò), la formazione iniziale del Casarano: Fernandes, Malcore, Rizzo, Ferrara, Logoluso, Morales, Pinto;
Milivcevic, D’Alena, Loiodice, Caiazzo

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Giuseppe Lagna

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Casarano

Calcio: Casarano – Martina senza tifosi ospiti

Il Prefetto di Lecce, Natalino Manno ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e nella città di Nardò

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Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie delle squadre di Casarano e Martina Franca, analogamente a quanto avvenuto in occasione di altri incontri, attesa la sussistenza di una grande rivalità che le vede contrapposte da tempo.

Non potendo escludere che si possano verificare gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro che si disputerà domenica 19 gennaio allo stadio “G. Capozza” di Casarano, ha chiesto al Prefetto di Lecce di valutare, quale misura preventiva, l’adozione del provvedimento di divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e ai residenti nella città di Nardò.

Ravvisata, pertanto, la necessità e l’urgenza di adottare le necessarie misure finalizzate ad assicurare la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione della predetta gara sportiva, il Prefetto di Lecce, Natalino Manno, in aderenza alle osservazioni del Comitato, e su concorde parere del Questore, con apposito provvedimento, ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e nella città di Nardò.

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Casarano

Al Casarano basta un gol per staccare tutti

In un pomeriggio da tregenda causa condizioni meteo, i rossoazzurri regolano l’Acerrana con un gol di Melcore al 79′. Domenica prossima altro big match: al “Capozza” arriva il Martina

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CASARANO-ACERRANA 1-0

Rete: 34′ st Malcore

Pomeriggio da lupi o da caminetto, che dir si voglia.

L’accoppiata Giove Pluvio più Eolo, in azione già dalla serata di sabato, riduce in un calvario il gioco delle squadre in campo, nonché la salute degli indefettibili spettatori rossoazzurri (una ventina venuti dalla patria della maschera Pulcinella).

Ne risente, logicamente, in misura maggiore il Casarano, cui tocca costruire la strada per il vantaggio, a differenza dei campani, tesi ad arginare gli assalti degli uomini di Di Bari, frenati dalle numerose pozzanghere, sparse qua e là.

Fino a un quarto d’ora dal termine, quando il colpo di testa di Malcore fa esplodere il Capozza, per una sola rete che vale tre punti d’oro per la classifica.

Dimenticate le quindici reti in due consecutive trasferte, che comunque pare costituiscano record nazionale, si ritorna così alla dura realtà della serie D, girone H, che non tollera distrazioni e facili illusioni.

A quindici giornate dal termine, causa il pari della Nocerina e il rinvio di Brindisi-Andria, le Serpi sono sole al comando con due punti di vantaggio sul Martina, che, guarda caso, scenderà domenica prossima al Capozza.

Nessuna tregua, insomma, a conferma di quanto sempre sostenuto sulle difficoltà del girone.

Si attende il pubblico delle grandi occasioni (e ce ne saranno altre nel prosieguo), per sostenere da dodicesimo uomo in campo i colori della storica squadra della Città e del comprensorio.

Giuseppe Lagna

Nella foto in alto, l’esultanza dei giocatori a fine gara (Ph Gigi Garofalo)
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