Sport
Pallanuoto, serie C: missione compiuta per la Fimco Maglie
La Fimco Sport Maglie, con la vittoria ottenuta contro il Potenza Nuoto per 16-12, ha matematicamente raggiunto il traguardo della salvezza con 4 giornate d’anticipo
La Fimco Sport Maglie, con la vittoria ottenuta contro il Potenza Nuoto per 16-12, ha matematicamente raggiunto il traguardo della salvezza con 4 giornate d’anticipo nel Campionato Nazionale di Pallanuoto di Serie C. Partita subito in discesa per la Fimco sport, che seppur con le pesanti assenze di Greco e Gaetani (squalificati), Doveri e Mercaldi (indisponibili), realizza tra il primo ed il secondo tempo un parziale di 10-3. Terzo tempo giocato in scioltezza che vede il Potenza Nuoto abbozzare una rimonta con il parziale di 3-6 anche per i molti giovanissimi messi in
acqua da mister Matrì. Ultimo parziale a favore dei salentini con un 3-2 a sancire il definitivo 16-12 per i padroni di casa e i festeggiamenti con tanto di tuffo in acqua di diversi sostenitori e dirigenti di casa Fimco che, per il secondo anno consecutivo, riesce a mantenere la permanenza nella categoria
difendendo i colori dello sport salentino.
Mister Matrì al termine dell’incontro: “Abbiamo finalmente raggiunto matematicamente questa salvezza, conquistata sul campo, con il cuore e la grinta, che ci ha sempre contraddistinto per tutto l’arco del campionato. Siamo partiti a fari spenti e con molte incertezze, con una squadra rivoluzionata rispetto allo scorso anno, ma affiancando ai veterani Falco,Greco, Cazzolla, Doveri, Cosma, Gaetani, Magrì ad un gruppo di giovanissimi , Portaluri, Maniglio, Scoletta, Zacheo, Balena, Mele, Licci, Mitola e oggi i debuttanti Avantaggiato e Carluccio, addirittura 2 ragazzi classe ’95; abbiamo trovato una formula vincente, grazie soprattutto alla costanza ed all’impegno dei ragazzi durante tutta la settimana e grazie alla spinta di tutta la società a partire dal nostro 1° tifoso il Presidente Mileti. Vorrei ringraziare tutti i nostri tifosi che ci hanno sempre fatto sentire il loro calore e non vorrei dimenticare i nostri atleti Logorio, Errico e Mercaldi che per problemi lavorativi o di salute hanno potuto dare solo parzialmente il loro contributo. Ora ci aspettano altre 4 partite da disputare, cercando di salire quanto più possibile in classifica, rendendo questa stagione ancora più soddisfacente”.
Il presidente Mileti ha festeggiato la salvezza con tuffo e spumante di rito: “Sono davvero contento, dopo il nostro inizio di campionato disastroso con tre sconfitte consecutive, già in molti ci davano per retrocessi e invece abbiamo dimostrato in acqua tutto il nostro valore conquistando la matematica salvezza addirittura con 4 turni d’anticipo e ora, giocando anche senza tale pressione, possiamo prenderci anche qualche altra soddisfazione puntando ad ottenere il quarto posto in classifica. Questa salvezza ci ripaga dei tanti sacrifici fatti per portare avanti, unici nel Salento, questa bellissima disciplina, voglio dedicarla a tutto il nostro ambiente, ai nostri tifosi, ai ragazzi delle giovanili che crescono dietro la prima squadra e naturalmente al mister che ha saputo farli crescere, e poi naturalmente a tutti i nostri giocatori che per il secondo anno consecutivo ci hanno regalato la serie C. A questo punto sto già pensando alla prossima stagione per cercare di creare una rosa ancora più competitiva con l’obiettivo di reperire uno sponsor che possa affiancarmi in questa impresa, perchè i nostri atleti e la nostra società merita palcoscenici di primo piano”.
Parziali: 6-3,4-1,3-6,3-2
Fimco Sport Maglie: Avantaggiato, Portaluri 1, Zacheo, Cosma 2, Balena, Matrì 1, Cazzolla 2, Falco 5, Ligorio 4, Magrì 1, Maniglio, Errico. All. Matrì.
Potenza Nuoto: Porfidio, De luca, Lionetti 2, Caricati 3, Cotrufo, Gallo 3, Laregina 1, Colucci, Loffredo, Bonavoglia 1, Sabetta 2, Sabia. All. Lionetti.
Classifica:
Cosenza 33
Modugno 25
Tritone Pz 22
Fimco Sport Maglie 21
Rende 15
Flipper Mola 15
Matera 6
Potenza 0
Sport
Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente
Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli
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Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.
Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»
Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.
Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.
Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?
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Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.
L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.
Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.
La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.
Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».
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BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo
Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.
In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.
Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.
Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.
Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.
Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.
Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.
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Nelle foto: in alto l’under Cajazzo, autore della doppietta; in basso l’esultanza sotto la curva Nord del Capozza
Giuseppe Lagna
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