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Tricase Calcio: cercasi soci, ma per ora nessuna novità

Il presidente Stefanelli: “Abbiamo avviato alcuni contatti con forze imprenditoriali settentrionali al fine di rafforzare la squadra ma nulla è riconducibile a Palma o a tale Ciancilla”

Pubblicato

12 anni fa

23 Novembre 2012

Il Gallo

di Valerio Martella

Non più tardi di un mese fa il presidente Alfredo Stefanelli aveva fatto appello tramite gli organi di stampa al mondo imprenditoriale locale e/o nazionale affinché potesse trovare dei soci in grado di contribuire alla crescita societaria e di aderire ad un progetto riguardante il futuro del calcio tricasino, rammaricandosi allo stesso tempo dello scarso interesse che a suo dire si manifesta nei confronti della squadra: il riferimento era alla “poca affluenza di pubblico” e alla “non vicinanza delle istituzioni”. D’altronde la conferma delle problematiche e delle difficoltà societarie la si è avuta anche nella settimana che ha preceduto la gara casalinga con il San Severo (poi vinta 2-1) quando alcuni calciatori avevano rifiutato persino di allenarsi e allo stesso tempo “preavvisato” la società della possibilità di non scendere più in campo per non aver percepito i dovuti emolumenti che ci ostiniamo a chiamare rimborsi spesa.

Come spesso accade in questi casi, seppur in tempo di grave crisi economica, in città si scatena una sorta di “toto-soci” interessati a “comprare” il Tricase o a entrare in Società e la maggior parte delle volte si tratta di nomi fasulli o voci “prive” di fondamento. Quando però a fare nomi e a dare notizie sono gli organi di stampa, il discorso cambia quasi completamente. Ed ecco che da due giorni a questa parte, su un portale online salta fuori la notizia che Massimo Palma ex dirigente del Botrugno Calcio potrebbe affiancare Stefanelli nella gestione societaria e che lo stesso Palma avrebbe convinto un imprenditore lombardo, un certo Riccardo Ciancilla, patron dei “Compro oro” (che in questo periodo con ogni probabilità ha qualcosa di più urgente a cui pensare, Ndr), a raggiungerli nel Salento e dare un contributo per rafforzare la squadra.

Ma a smentire tutto (o quasi) è il Direttore Generale Fiorenzo Sarcinella, che contattato telefonicamente ha dichiarato: “Mi dicono che ogni anno, in questo periodo a Tricase si fanno nomi di imprenditori interessati a prelevare la Società o che siano disposti a collaborare come soci, però non c’è nulla di fondato. Ciò non toglie che abbiamo avviato alcuni contatti con forze imprenditoriali settentrionali al fine di rafforzare la squadra ma nulla è riconducibile a Palma o a tale Ciancilla. Ora siamo concentrati principalmente al cammino della squadra in campionato e in particolare alle prossime due partite, difficilissime, a partire dalla gara con il Vieste che affronteremo domenica”.

In sintesi, qualche contatto c’è, anche se ancora non sembra esserci nulla di concreto. E comunque nulla a che vedere con Palma e Ciancilla.

Intanto prosegue la preparazione della squadra allenata da Gigi Bruno che domenica a Vieste può contare su un recupero importante: quello del capitano Giovanni Citto che ha già scontato la squalifica nella gara, sospesa sullo 0-0 e rinviata, di domenica scorsa.

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Calcio, dimissioni a Tricase: prima l’allenatore, poi il presidente

Dopo la sconfitta di Melendugno aveva salutato tutti il tecnico Totò Cazzato; oggi ha rassegnato le dimissioni «irrevocabili» anche Alfredo Stefanelli

Pubblicato

1 giorno fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Dopo le dimissioni dell’allenatore Totò Cazzato, seguite alla sconfitta di Melendugno contro il Terre di Acaya e Roca, arrivano anche quelle(«irrevocabili») del presidente Alfredo Stefanelli.

Nella sua lettera di dimissioni l’ormai ex presidente chiede che le sue dimissioni siano «discusse nel prossimo consiglio direttivo affinché si possa eleggere, quanto prima, un nuovo presidente»

Ieri erano arrivate già le dimissioni dell’allenatore Cazzato proprio, a quanto pare per divergenze con Stefanelli con il presidente Stefanelli. Ora che farà, se il presidente andrà via come sembra, ci ripenserà.

Intanto la squadra rossoblu avrebbe bisogno di ben altro ambiente vista la situazione difficile che sta vivendo dal punto di vista dei risultati con una classifica deficitaria (14°posto) nel Girone B del campionato di promozione pugliese.

Per il prossimo turno allo stadio di via Olimpica è atteso il Leverano: che Tricase troverà?

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Sport

Bocce: Tricase vince di primo… acchito

Vittorioso esordio casalingo per l’AB Città di Tricase

Pubblicato

1 giorno fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

Iniziato il campionato nazionale di serie B organizzato dalal Federazione Italiana Bocce.

L’AB Città di Tricase ha battuto, in casa, l’ASD Sala di Catanzaro per 6 set a 2.

Ha fatto gli onori di casa il presidente del Comitato Regionale Puglia FIB Cristiano Vitto.

La squadra tricasina guidata da Vito Esposito è composta da: Alessandro Mancarella, Rossano Vitto, Donato De Papa, Roberto Elia, Alessio Tommasi, Alessandro Ponzetta, Luciano Giaquinto.

Felicissimo il presidente Rocco Giaquinto: «Tante emozioni. Forza ragazzi, buona la prima».

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L’AB Città di Tricase

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Casarano

Cajazzo fa volare il Casarano

Doppietta dell’under franco – canadese e +2 sulla Nocerina

Pubblicato

1 giorno fa

10 Febbraio 2025

Il Gallo

BRINDISI-CASARANO 0-2
Marcatore: 33′ e 44′ st Cajazzo

Sarebbe probabilmente finita “zero a zero” la sfida fra Brindisi e Casarano, senza i due palloni tagliati col bisturi e in fotocopia, ad opera del subentrato Ismael Cajazzo, franco-canadese, classe 2004.

In pratica, ancora una volta il “pozzo senza fondo” dell’ampia rosa a disposizione di mister Di Bari decide le “magnifiche sorti e progressive” delle Serpi rossoazzurre in questa stagione.

Ne va ben fiero il tecnico, “barese” pure nel cognome, e si dichiara spesso nelle interviste “fortunato” a poter lavorare con un gruppo di calciatori di tali levatura e coesione.

Se poi ci metti la tifoseria, capace di coordinarsi e riempire la curva Nord ad accogliere sotto i fari del Capozza i vincitori in un enfasi di cori da repertorio, allora il quadro è completo.

Non si canta “la capolista se ne va”, perché consapevoli che mancano ancora undici giornate, ma al massimo di grida “salutate la capolista”.

Infine, intorno alle venti e trenta via dagli spalti e rientro a casa, non prima dei rituali “selfie” di padri e bambini con il beniamino preso al volo.

Domenica prossima altra battaglia in casa contro il Matera, certo non disponibile a perdere la griglia play-off: logico prevedere il Capozza sempre più gremito e caloroso.